Eseguire un programma da Prompt



Eseguire un programma da Prompt

scritto da IlMagoDelComputer

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In questo tutorial per utenti un pò più esperti, vedremo come eseguire un programma dal Prompt dei comandi di Windows, ossia inserendo dei comandi testuali per interagire con il sistema operativo.

Un pò di storia del Prompt dei comandi

Il Prompt dei comandi è quella finestra nera anni 80 tramite la quale è possibile scrivere comandi di testo da far eseguire al computer.
Prima della nascita di Windows, che è un sistema operativo che sfrutta il puntatore spostabile sullo schermo con il mouse, e permette di avere sullo schermo finestre spostabili anch’esse, i computer avevano un’interfaccia utente testuale.



Negli anni 80 i primi computer che approdavano nelle famiglie non avevano mouse, e avevano un monitor monocromatico con limitate potenzialità grafiche.
L’utente si spostava all’interno delle interfacce dei programmi tramite le freccette della tastiera e tramite combinazioni di tasti sulla tastiera.

I tasti funzione
Si faceva grande uso dei tasti funzione: F1, F2, F3, F4... etc e delle combinazioni di tasti CTRL+N, CTRL+P, CTRL+S etc.
Si poteva eseguire una applicazione alla volta sul computer e per copiare file e cartelle, o creare nuove cartelle all’interno del computer si usavano i comandi del DOS (Disk Operating System) o MS-DOS (il sistema operativo DOS targato Microsoft).

I primissimi computer desktop non avevano neppure un hard disk interno, ma tramite un lungo processo di installazione il software da eseguire veniva caricato in memoria RAM e poi eseguito.

Cosa è il Prompt dei comandi

La schermata del Prompt dei comandi di Windows è la riproduzione della DOS Shell, l’interfaccia del DOS anni 80 di cui ti parlavo.



I computer di oggi permettono di visualizzare foto sullo schermo e riprodurre video, disegnare con mouse, tavoletta grafica, o monitor touch screen… hanno schede audio potenti per registrare tracce audio simultaneamente e registrare un disco musicale in casa o nel garage.

Negli anni 80 tutto questo era fantasia, i ragazzi di allora speravano che un giorno l’evoluzione della tecnologia avrebbe portato i computer ad essere come oggi sono.

Ma perchè oggi usare il Prompt dei comandi di Windows se c’è un’interfaccia grafica molto più intuitiva tramite finestre e mouse ?
Ti consiglio in generale di usare il Prompt dei comandi di Windows solo per accedere a funzionalità che non puoi raggiungere tramite l’interfaccia gratis di Windows.

 



Conviene usare il Prompt dei comandi ?

Non ha molto senso complicarsi la vita con comandi testuali, se c’è un’alternativa graficamente più bella e intuitiva.
In ogni caso per completezza te ne parlerò in queste guide online.
Ma ora vediamo nel dettaglio come aprire file dal Prompt di comandi di Windows.

Come eseguire un programma dal Prompt dei comandi di Windows

In questo paragrafo ti spiegherò come aprire file e cartelle tramite il Prompt dei comandi di Windows.
Puoi usare questa soluzione se non hai a disposizione l’interfaccia grafica di Windows, magari durante la risoluzione di problemi del sistema operativo.

{IMM – INTERFACCIA DEL PROMPT DEI COMANDI}

 



Il Prompt (pronto) è il cursore lampeggiante nell’interfaccia, che indica la posizione dove stai scrivendo.

  • Puoi usare il comando cd per navigare tra le cartelle del disco.
  • Il comando cd significa Change Directory, cambia cartella, e serve appunto per spostarsi da una cartella all’altra del disco.
  • Per spostarsi ad esempio sulla cartella Desktop del computer dovrai scrivere:
  • cd C:\Users\NomeUtenteTuo\Desktop

dove:

C:
è il nome con cui è identificato il tuo disco fisso primario dove è salvato il sistema operativo Windows
(se hai più di un disco fisso interno nel tuo computer si chiameranno C: D:  E: etc)

NomeUtenteTuo è il tuo nome utente di Windows



Digitando il comando qui sopra, l’interfaccia farà riferimento alla cartella Desktop e potrà mostrarti eventualmente il contenuto della cartella se digiterai il comando apposito.
Attualmente sei entrato nella cartella Desktop del tuo computer.

Visualizzare l’elenco di files e cartelle in una directory con il comando dir

Per aprire un determinato file devi conoscere il suo nome.
Per prima cosa vediamo l’elenco dei files contenuti nella cartella Desktop con il comando dir.
(il comando dir sta per directory)

  • scrivi dir /p
  • premi il tasto  Enter / Invio dalla tastiera

Verranno visualizzati sullo schermo tutti i files e le cartelle contenute nella cartella Desktop.

Il comando, nella sua versione base è semplicemente dir.
dir /p permette di visualizzare la lista dei files divisa per pagine
dir /w permette di visualizzare la lista dei files suddivisa per colonne, sulla stessa schermata



 

Eseguire un programma dal Prompt dei comandi di Windows

Ora che hai visto l’elenco dei files contenuti nella cartella Desktop, puoi scegliere di aprirne uno.
Conosci ora infatti il nome del file e la sua estensione (nomefile.estensione)
L’estensione è una stringa di testo di tre caratteri che identifica il tipo del file (.JPG, .BMP, .DOC, .TXT, .PDF etc)

  • Per aprire un file ti basta ora scrivere il comando:
  • “C:\Users\NomeUtenteTuo\Desktop\NomeFile.Est”

 

dove:



NomeFile.Est è il nome di un ipotetico file che vuoi aprire

è importante non dimenticare le virgolette doppie prima e dopo il percorso del file da aprire

Nel concreto il tuo file potrebbe chiamarsi ad esempio:
immagine1.jpg
documento.doc
fatture2019.xls
fatturaMarzo2019.pdf
o simili

 



 

Aprire un file dal Prompt dei comandi di Windows

Ora che hai visto l’elenco dei files contenuti nella cartella Desktop, puoi scegliere di aprirne uno.
Conosci ora infatti il nome del file e la sua estensione (nomefile.estensione)
L’estensione è una stringa di testo di tre caratteri che identifica il tipo del file (.JPG, .BMP, .DOC, .TXT, .PDF etc)

  • Per aprire un file ti basta ora scrivere il comando:
  • “C:\Users\NomeUtenteTuo\Desktop\NomeFile.Est”

 

dove:



NomeFile.Est è il nome di un ipotetico file che vuoi aprire

è importante non dimenticare le virgolette doppie prima e dopo il percorso del file da aprire

Nel concreto il tuo file potrebbe chiamarsi ad esempio:
immagine1.jpg
documento.doc
fatture2019.xls
fatturaMarzo2019.pdf
o simili

TUTORIALS E GUIDE SUL PROMPT DEI COMANDI DI WINDOWS

Che cosa è il Prompt dei comandi di Windows
Come aprire il Prompt dei comandi di Windows 10
Come lanciare il Prompt dei comandi su Windows
Come aprire un file dal Prompt dei comandi di Windows



Come funziona il Prompt dei comandi su Windows – comandi più usati

Come bloccare siti indesiderati su browser Firefox



Come bloccare siti indesiderati su browser Firefox

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti spiegherò come bloccare siti indesiderati su browser Firefox, come ad esempio siti pornografici oppure siti per adulti che vuoi bloccare per i tuoi figli.

 

 



Come installare l’estensione BlockSite per Firefox per bloccare siti indesiderati

Sul tuo computer è installato il browser Firefox? 

Non temere: l’estensione illustrata in precedenza è disponibile anche per il summenzionato programma, sotto il nome di BlockSite.

Dunque, cosa aspetti a metterti in azione? 

Per prima cosa



  • visita il sito ufficiale sito Internet del componente aggiuntivo
  • premi sul tasto Aggiungi a Firefox
  • premi sul tasto Installa presente sul pannello collocato subito sotto la barra degli indirizzi
  • attendi il completamento della procedura
  • premi sul tasto OK

 

Come bloccare un sito indesiderato su Firefox

Vediamo la procedura molto semplice per bloccare un sito indesiderato sul browser Firefox, con l’estensione BlockSite appena installata sul tuo browser Firefox.

  • apri il tuo browser Firefox
  • visita il sito che vuoi bloccare su Firefox scrivendo sulla barra degli indirizzi il sito da visitare
  • clicca col tasto destro del mouse su un punto vuoto della schermata
  • si aprirà un menu di scelta
  • clicca sulla voce Block this site 
  • in questo modo il sito appena visitato sarà bloccato sul browser Firefox

 

Accedendo alle opzioni di BlockSite per Firefox, esattamente come ti ho spiegato in precedenza, puoi annullare il blocco sui siti Internet, impostare una password per le modifiche ed effettuare restrizioni sui siti per adulti o su pagine il cui indirizzo contenga una specifica parola: 



tutto ciò che devi fare è cliccare sull’icona di BlockList (a forma di scudo rosso) collocata accanto alla barra degli indirizzi, e seguire le istruzioni che ti ho fornito nella sezione precedente relativa a Chrome.

 

Come nascondere l’icona dell’estensione BlockSite

Ti consiglio inoltre di rimuovere l’icona di BlockSite dalla barra degli strumenti, così da rendere l’add-on meno “evidente” e diminuire le probabilità che un utente particolarmente capace possa disinstallarlo:

per procedere



  • fai clic destro sull’icona dell’estensione
  • e seleziona la voce Rimuovi dalla barra degli strumenti dal menu contestuale.

Come nascondere un sito indesiderato su Firefox anche se l’estensione è nascosta

Una volta nascosta l’icona dell’estensione BlockSite, per evitare che tuo figlio/a disinstalla il componente aggiuntivo del browser, puoi bloccare un sito nel modo seguente:

  • clicca sul pulsante ☰ posizionato in alto a destra
  • scegli la voce Componenti aggiuntivi
  • clicca sul tasto Opzioni, che è posizionato nel riquadro relativo a BlockSite

 

 

Come bloccare un sito indesiderato su Firefox con l’estensione LeechBlock

Vediamo ora un’altra estensione per il browser Firefox, in grado di bloccare siti internet indesiderati sul browser.
L’estensione del browser si chiama LeechBlock e rappresenta un ottimo strumento per bloccare siti per adulti, siti pornografici, siti indesiderati di pubblicità sul tuo browser Firefox.



LeechBlock non è compatibile con Quantum, ossia con l’ultima versione del browser Firefox, LeechBox funziona solo se stai utilizzando la versione chiamata versione ESR del browser Firefox.

Come parlare con un operatore TIM su TWITTER



Come parlare con un operatore TIM su Twitter

Per indirizzare un messaggio a TIM su Twitter, utilizza il pulsante Twitta a oppure digita un tweet anteponendo ad esso @ TIM4UAlessio@TIM4UGiulia @TIM4UStefano.

 

Parlare con un operatore TIM su Twitter con i contatti di assistenza 

TIM dispone anche di alcuni profili Twitter dedicati all’assistenza:  @TIM4UAlessio@TIM4UGiulia e @TIM4UStefano

Entro breve verrai ricontattato, “followato” e invitato a inviare un messaggio diretto (quindi un messaggio privato) a TIM in cui illustrare dettagliatamente la problematica legata alla tua linea telefonica.



Non dimenticare, poi, di dare un’occhiata al sito Internet di TIM, sul quale è disponibile una sezione dedicata interamente all’assistenza clienti.

Collegandoti ad essa e digitando uno o più termini legati alla tua problematica nella barra di ricerca situata al centro dello schermo, potresti trovare le risposte che cerchi senza contattare direttamente un operatore.

TUTORIALS E GUIDE SU COME PARLARE CON UN OPERATORE TIM

Come parlare con un operatore TIM
Contatto operatore TIM

ASSISTENZA TIM ONLINE

Come consultare le tematiche di assistenza TIM sul sito ufficiale TIM

Per visualizzare la lista completa degli argomenti disponibili sul portale



  • clicca sulle icone disponibili sotto la barra di ricerca
  • (es. Gestione linea e servizi o Supporto tecnico e configurazioni)
  • oppure in fondo alla pagina (es. Moduli, Info copertura eccetera).

 

ASSITENZA SULLE CONFIGURAZIONI TIM

Se invece hai bisogno di istruzioni per configurare uno smartphone, un tablet o una chiavetta per la navigazione Internet,

TUTORIALS E GUIDE SU COME PARLARE CON UN OPERATORE TIM

Come parlare con un operatore TIM
Contatto operatore TIM

 



Programma per confrontare file e cartelle WinMerge



Programma per confrontare file e cartelle WinMerge

Il primo programma per confrontare file e cartelle che ti voglio far conoscere è  è WinMerge.

Si tratta di un programma a costo zero, in lingua italiana e funzionante con tutte le versioni del sistema operativo di casa Microsoft grazie al quale è possibile confrontare file e cartelle su Windows in maniera incredibilmente semplice.

Consente altresì di eliminare gli eventuali doppioni individuati e di fondere più cartelle in una. Usalo e sarai libero da dubbi e doppioni in una manciata di minuti.

Comparare file e cartelle con WinMerge

  • Il primo passo che devi compiere per servirtene è quello di collegarti al suo sito Internet
  • e fare clic sul pulsante verde Download Now!
  • per scaricare il programma sul tuo PC
  • A download ultimato apri, facendo doppio clic su di esso,
  • il file .exe appena ottenuto
  • e clicca prima su Esegui
  • e successivamente su Si
  • Nella finestra che si apre
  • fai clic su Avanti per sei volte consecutive
  • e poi su Installa
  • Avanti
  • e Fine per terminare la procedura d’installazione
  • e avviare WinMerge

 



Per confrontare due cartelle con WinMerge

  • clicca dunque sul pulsante Apri presente nella barra degli strumenti del programma (l’icona a forma di cartella in alto a sinistra).
  • Nella finestra che si apre
  • clicca quindi sui pulsanti Sfoglia…
  • collocati accanto alle voci Sinistra:
  • e Destra:
  • per selezionare le due cartelle da confrontare
  • clicca su OK per avviare la comparazione
  • metti il segno di spunta accanto alla voce Includi sottocartelle se nel confronto vuoi includere anche le cartelle contenute in quelle già selezionate
  • ad operazione completata
  • verrà visualizzata una finestra di riepilogo con l’esito del confronto.

 

Come vedere il risultato della comparazione file di WinMerge

Lo stato di tutti i file presenti nelle cartelle selezionate per la comparazione viene specificato nella colonna Risultato del confronto

grazie alla quale potrai scoprire se ci sono dei file doppioni, elementi che compaiono solo in una delle due directory e così via.

 



TUTORIALS E GUIDE PER PROGRAMMI PER CONFRONTARE FILE E CARTELLE

Come confrontare file e cartelle
Programmi per confrontare file e cartelle
Programmi per confrontare file Word
Programmi per comparare file di testo Word

Funzionalità aggiuntive del programma WinMerge per Windows

Cliccando con il pulsante destro del mouse sulle voci relative ai file analizzati puoi inoltre copiare e spostare questi ultimi da una cartella all’altra e compiere tante altre operazioni.

  • Seleziona quindi la voce Copia dal menu che si apre
  • e specifica la cartella di destinazione per copiare i file selezionati da una cartella all’altra
  • la voce Sposta per spostare i file
  • Elimina per cancellarli
  • Zippa per includerli in un archivio ZIP e via discorrendo.

 



Come salvare il risultato della comparazione dei file di WinMerge

Puoi anche salvare l’esito del confronto dei file e delle cartelle effettuato con WinMerge sotto forma di file di testo

  • seleziona la voce Genera Rapporto…
  • dal menu Strumenti
  • personalizza le voci presenti nella finestra con l’esito della comparazione
  • (es. Dimensione file, Data di creazione, ecc.)
  • seleziona la voce Personalizza colonne…

 

Come usare i filtri di WinMerge

Per applicare dei filtri (espressioni regolari) ai risultati dei confronti, non devi far altro che selezionare la voce Filtri…

dal menu Strumenti



e specificare i filtri da applicare nella finestra che si apre.

 

TUTORIALS E GUIDE PER PROGRAMMI PER CONFRONTARE FILE E CARTELLE

Come confrontare file e cartelle
Programmi per confrontare file e cartelle
Programmi per confrontare file Word
Programmi per comparare file di testo Word



 

Programmi per confrontare file e cartelle su Windows



Programmi per confrontare file e cartelle

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti mostrerò alcuni programmi per confrontare file e cartelle in modo da comparare file e cartelle per capire se sono gli stessi.

 

Programma per confrontare file e cartelle WinMerge

Il primo programma per confrontare file e cartelle che ti voglio far conoscere è  è WinMerge.



Si tratta di un programma a costo zero, in lingua italiana e funzionante con tutte le versioni del sistema operativo di casa Microsoft grazie al quale è possibile confrontare file e cartelle su Windows in maniera incredibilmente semplice.

Consente altresì di eliminare gli eventuali doppioni individuati e di fondere più cartelle in una. Usalo e sarai libero da dubbi e doppioni in una manciata di minuti.

Comparare file e cartelle con WinMerge

  • Il primo passo che devi compiere per servirtene è quello di collegarti al suo sito Internet
  • e fare clic sul pulsante verde Download Now!
  • per scaricare il programma sul tuo PC
  • A download ultimato apri, facendo doppio clic su di esso,
  • il file .exe appena ottenuto
  • e clicca prima su Esegui
  • e successivamente su Si
  • Nella finestra che si apre
  • fai clic su Avanti per sei volte consecutive
  • e poi su Installa
  • Avanti
  • e Fine per terminare la procedura d’installazione
  • e avviare WinMerge

 

Per confrontare due cartelle con WinMerge



clicca dunque sul pulsante Apri presente nella barra degli strumenti del programma (l’icona a forma di cartella in alto a sinistra).

  • Nella finestra che si apre
  • clicca quindi sui pulsanti Sfoglia…
  • collocati accanto alle voci Sinistra:
  • e Destra:
  • per selezionare le due cartelle da confrontare
  • clicca su OK per avviare la comparazione
  • metti il segno di spunta accanto alla voce Includi sottocartelle se nel confronto vuoi includere anche le cartelle contenute in quelle già selezionate
  • ad operazione completata
  • verrà visualizzata una finestra di riepilogo con l’esito del confronto.

 

Come vedere il risultato della comparazione file di WinMerge

Lo stato di tutti i file presenti nelle cartelle selezionate per la comparazione viene specificato nella colonna Risultato del confronto

grazie alla quale potrai scoprire se ci sono dei file doppioni, elementi che compaiono solo in una delle due directory e così via.



 

Funzionalità aggiuntive del programma WinMerge per Windows

Cliccando con il pulsante destro del mouse sulle voci relative ai file analizzati puoi inoltre copiare e spostare questi ultimi da una cartella all’altra e compiere tante altre operazioni.

  • Seleziona quindi la voce Copia dal menu che si apre
  • e specifica la cartella di destinazione per copiare i file selezionati da una cartella all’altra
  • la voce Sposta per spostare i file
  • Elimina per cancellarli
  • Zippa per includerli in un archivio ZIP e via discorrendo.

 

Puoi anche salvare l’esito del confronto dei file e delle cartelle effettuato con WinMerge sotto forma di file di testo, selezionando la voce Genera Rapporto… dal menu Strumenti, e personalizzare le voci presenti nella finestra con l’esito della comparazione (es. Dimensione file, Data di creazione, ecc.), selezionando la voce Personalizza colonne… sempre annessa al menu Strumenti.



Per applicare dei filtri (espressioni regolari) ai risultati dei confronti, non devi far altro che selezionare la voce Filtri… dal menu Strumenti e specificare i filtri da applicare nella finestra che si apre.

 

 

 



KDiff3

WinMerge non ti ha convinto in maniera particolare e cerchi un’alternativa? Allora non posso fa altro se non invitarti a provare KDiff3. Trattasi di un software gratuito ed open source dal funzionamento abbastanza simile al già menzionato WinMerge e mediante cui è dunque possibile confrontare file e cartelle su Windows in maniera semplicissima, andando a mettere in evidenza eventuali discrepanze. Insomma, provalo subito e vedrai che non te ne pentirai.

Per servirtene, collegati in primo luogo al sito Internet del software, fai clic sul collegamento Download che trovi a sinistra e poi sul bottone Download Latest Version nella nuova pagina che si apre. Aspetta quindi che lo scaricamento del programma venga avviato e completato.

Successivamente avvia il file .exe ottenuto e clicca su Si in risposta all’avviso che compare sul desktop. Pigia poi su OK, su Accetto per accettare le condizioni di utilizzo del programma e su Avanti per tre volte di fila. Premi poi su Installa e per portare a termine la procedura di setup pigia su Fine.



 

Avvia quindi il programma richiamandolo dal menu Start ed una volta visualizzata la relativa finestra pigia sul bottone Dir… in corrispondenza della voce A (Base): e seleziona la prima cartella, pigia poi sul pulsante Dir… posto accanto alla voce B:

e seleziona la seconda cartella. In corrispondenza del campo C (Optional):

puoi selezionare anche un eventuale ulteriore cartella. Pigiando invece sul pulsante File… è possibile selezionare i singoli file.



Scegli poi la modalità di confronto che preferisci dal menu a tendina posto in basso, indica se unire o meno il contenuto delle due cartelle spuntando o lasciando vuota la casella che trovi in corrispondenza della dicitura Merge e, qualora avessi selezionato tale opzione, specifica anche la pozione di output compilando il campo addicano la voce Output (optional): che sta sempre in basso.

 

Pigia quindi sul bottone OK per due volte di file. Una volta terminata la procedura di confronto ti ritroverai dinanzi il resoconto dell’analisi eseguita indicante quali sono i file che differiscono tra loro. Selezionando ciascun file nella sezione sulla sinistra puoi altresì visualizzare maggiori dettagli correlati nella colonna di destra.

 



Servendoti invece delle caselle colorate accanto al nome di ciascun file puoi organizzare e muovere questi ultimi come meglio credi richiamando i comandi apposti dalla barra degli strumenti in alto: Movement, Diffview, Merge ecc.

 

 

 



MOBZync

Se poi oltre che mettere a confronto due cartelle tra loro cerchi un sistema per mantenere perfettamente sincronizzati i file in esse presenti, il consiglio spassionato che mi sento di darti è quello di usare MOBZync. È gratis, fruibile anch’esso su tutte le versioni di Windows ed anche abbastanza semplice da usare.

  • collegati alla pagina di download del programma
  • effettua un leggero scroll verso il basso
  • individua la dicitura Download MBZync
  • e clicca sul collegamento sottostante corrispondente alla versione di Windows che stai utilizzando.
  • A scaricamento completato
  • avvia il file .exe ottenuto
  • clicca su Esegui
  • poi sul bottone Next per tre volte di fila
  • su Si
  • e su Close per terminare il setup.

 

Avvia quindi il programma richiamandolo dal menu Start, premi sull’icona della cartella gialla che sta nella parte in alto a sinistra della barra degli strumenti del software e seleziona la prima cartella che vuoi mettere a confronto.



Pigia poi sul pulsante con la cartella gialla che sta in alto a destra

e scegli l’altra cartella presente sul tuo PC che vuoi confrontare.

 

Adesso, pigia sul bottone Compare posto in alto



attendi che l’analisi dei file contenuti venga avviata

e portata a termine e nella parte in basso della finestra troverai il contenuto di entrambe le cartelle messe a confronto.

 

Se vuoi filtrare i risultati, serviti delle schede apposite che trovi nella parte in alto della finestra di MOBZync



(Unchanged, Newer, Added e Older).

Per spostare i file da una parte all’altra, ti basta invece usare gli appositi pulsanti con a freccia verso destra

e con la freccia verso sinistra che trovi sempre nella toolbar di MOBZync

 



 

 

Per quel che concerne invece la procedura di sincronizzazione degli elementi che differiscono tra loro, fai clic sul bottone Synchronize che sta in alto a destra, regola tutte le impostazioni del caso relative alla copia, allo spossamento ed alla cancellazione dei file e premi sul pulsante OK per confermare l’esecuzione dell’operazione.

FreeFileSync



Similmente al software di cui ti ho parlato poc’anzi, anche FreeFileSync si rivela una risorsa decisamente interessante per confrontare file e cartelle su Windows. È gratis, funziona su tutte le versioni del sistema operativo di casa Microsoft e consente di mettere a confronto più cartelle tra loro in modo tal da individuare eventuali differenze tra i file in esse contenuti e di effettuarne la sincronizzazione, anche tra PC differenti appartenenti però alla stessa rete.

Per servirtene, collegati alla pagina di download del programma e clicca sul collegamento Download FreeFileSync 9.9 Windows Setup che trovi al centro, sotto la voce Download FreeFileSync.

  • avvia il file eseguibile ottenuto
  • clicca su Esegui
  • su Si
  • e su Avanti per tre volte di fila
  • Rimuovi poi il segno di spunta relativo all’istallazione di software extra sul computer
  • e clicca ancora su Avanti
  • Per concludere il setup
  • pigia su Fine

 

 



 

  • avvia il programma richiamandolo dal menu Start
  • premi sui pulsanti Sfoglia che stanno nella parte in alto destra della finestra
  • e seleziona le cartelle da comparare.

 

 

Se le cartelle da confrontare si trovano su un altro PC collegato alla stessa rete



  • premi su pulsanti con le nuvole
  • ed indica il percorso di riferimento dall’ulteriore finestra che vedi apparire.
  • Premi quindi su pulsante Compara che sta in alto per avviare il confronto
  • e vedrai apparire l’esito dell’analisi nella parte in basso.
  • puoi filtrare i risultati facendo clic sull’ingranaggio azzurro
  • e su quello verde che trovi in alto e definendo poi i parametri di tuo interesse.

 

Facendo clic destro sui file che trovi nell’elenco del confronto, puoi intervenire su questi ultimi spostandoli da una cartella all’altra, copiandoli, cancellando ecc. Per sincronizzare tra loro le cartelle, devi invece premere sul pulsante Sincronizza che sta in alto sulla destra.

 

 



Confrontare file e cartelle su Mac

Per concludere, desidero parlarti di come fare per confrontare file e cartelle anche su Mac, nel caso in cui ne avessi uno. Per riuscirci, puoi utilizzare Compare Folders. Si tratta di un’applicazione a costo zero specifica per macOS dal funzionamento bene o male analogo ai programmi per Windows di cui ti ho parlato nelle precedenti righe.

Per servirtene, collegati innanzitutto alla pagina Web dedicata all’applicazione presente sul Mac App Store Online e pigia sul pulsante Vedi in Mac App Store. Una volta visualizzata la finestra del Mac App Store sulla scrivania, premi sul pulsante Ottieni/Installa che sta in alto a sinistra, se richiesto digita anche la password relativa al tuo ID Apple ed aspetta qualche istante affinché la procedura di download e di installazione venga avviata e completata.

Apri quindi l’applicazione facendo clic sulla sua icona nel Lunchpad e premi su pulsante Select Left Folder… in alto a sinistra per selezionare la prima cartella da mettere a confronto. Pigia poi sul bottone Select right Folder… sottostante per indicare la seconda cartella da sottoporre al confronto e premi su Compare Again.



A procedura di confronto ultimata, troverai evidenziate le differenze tra i file contenuti nelle cartelle scelte nella parte in basso della finestra dell’applicazione. Cliccando sui singoli file puoi visualizzarne tutti i dettagli (data di creazione, data di modifica, dimensioni, ecc.).

 

Se poi hai bisogno di effettuare ricerche e filtrare i contenuti escludendo determinate categorie di file, puoi servirti del campo apposito posto nella parte in alto a destra dell’applicazione e dei filtri sottostanti.

 



TUTORIALS PER CONFRONTARE DUE DOCUMENTI WORD

Come confrontare due documenti Word
Come confrontare due testi Word

Come modificare lo User-Agent su Safari



Come modificare lo User-Agent su Safari

In questo tutorial ti spiegherò come modificare lo User-Agent su Safari.

 

Modificare lo User-Agent su Safari sul Mac

  • vai nel menu Safari
  • clicca sulla voce Preferenze
  • si aprirà una nuova finestra
  • seleziona la scheda Avanzate
  • apponi il segno di spunta accanto alla voce Mostra menu Sviluppo nella barra dei menu
  • per attivare il menu con gli strumenti di Sviluppo di Safari

 

TUTORIALS E GUIDE SU USER-AGENT

Che cosa è lo User-Agent
Che cosa è lo User-Agent del browser
Come modificare lo User-Agent sui browser



Come modificare lo User-Agent su Firefox



Come modificare lo User-Agent su Firefox

In questo tutorial ti spiegherò come modificare lo User-Agent su Firefox in modo da ingannare i siti web che visiti, facendogli credere di usare un altro browser piuttosto che Firefox.

Che cosa è lo User-Agent
Che cosa è lo User-Agent del browser

Come modificare lo User-Agent su Firefox

  • installa l’estensione gratuita User-Agent Switcher
  • e collegati a instagram.com aprendo una nuova scheda del browser.
  • A sito caricato
  • clicca sull’icona di User-Agent Switcher che si trova in alto a destra (il mappamondo)
  • seleziona l’icona di Android
  • o di Apple dalla sezione Select a mobile device del riquadro che si apre
  • e ricarica la pagina.

Dopo aver usato Instagram da PC

 



Come ripristinare lo User-Agent ufficiale di Firefox 

ripristina l’user agent predefinito di Firefox

  • cliccando sull’icona di User-Agent Switcher
  • e selezionando il segno di spunta dal menu che si apre.

TUTORIALS E GUIDE SU USER-AGENT

Che cosa è lo User-Agent
Che cosa è lo User-Agent del browser
Come modificare lo User-Agent sui browser

Come modificare lo User-Agent su Chrome



Come modificare lo User-Agent su Chrome

In questo tutorial ti spiegherò come modificare lo User-Agent del browser sul browser Chrome.

Per maggiori informazioni riguardanti cosa sia lo User Agent del browser puoi leggere il tutorial specifico cliccando qui sotto:
Che cosa è lo User-Agent del browser

Chrome – installa l’estensione gratuita User-Agent Switcher

  • e collegati a instagram.com aprendo una nuova scheda del browser.
  • Una volta visualizzato il sito di Instagram
  • fai clic sull’icona di User-Agent Switcher che si trova in alto a destra
  • (il foglio con la maschera nera)
  •  e seleziona l’user agent di un dispositivo portatile
  • (es. iOS > iPad) dal menu che si apre.
  • Dopo aver usato Instagram
  • ricordati di ripristinare l’user agent predefinito di Chrome selezionando la voce Chrome
  • > Default dal menu di User-Agent Switcher

TUTORIALS E GUIDE SU USER-AGENT

Che cosa è lo User-Agent
Che cosa è lo User-Agent del browser
Come modificare lo User-Agent sui browser



Come modificare lo User-Agent sui principali browser



Come modificare lo User-Agent sui principali browser

In questo tutorial ti spiegherò come modificare lo User-Agent sui principali browser in modo da far credere ai siti web che visiti, che tu stia usando un browser differente.

Come modificare lo User-Agent su Chrome

Chrome – installa l’estensione gratuita User-Agent Switcher

  • e collegati a instagram.com aprendo una nuova scheda del browser.
  • Una volta visualizzato il sito di Instagram
  • fai clic sull’icona di User-Agent Switcher che si trova in alto a destra
  • (il foglio con la maschera nera)
  •  e seleziona l’user agent di un dispositivo portatile
  • (es. iOS > iPad) dal menu che si apre.
  • Dopo aver usato Instagram
  • ricordati di ripristinare l’user agent predefinito di Chrome selezionando la voce Chrome
  • > Default dal menu di User-Agent Switcher

Come modificare lo User-Agent su Firefox

  • installa l’estensione gratuita User-Agent Switcher
  • e collegati a instagram.com aprendo una nuova scheda del browser.
  • A sito caricato
  • clicca sull’icona di User-Agent Switcher che si trova in alto a destra (il mappamondo)
  • seleziona l’icona di Android
  • o di Apple dalla sezione Select a mobile device del riquadro che si apre
  • e ricarica la pagina.

Dopo aver usato Instagram da PC

 



Come ripristinare lo User-Agent ufficiale di Firefox 

ripristina l’user agent predefinito di Firefox

  • cliccando sull’icona di User-Agent Switcher
  • e selezionando il segno di spunta dal menu che si apre.

 

 

Come modificare lo User-Agent su Microsoft Edge

collegati a instagram.com



  • clicca sul pulsante (…) che si trova in alto a destra
  • seleziona la voce Strumenti di sviluppo dal menu che si apre
  • vai nella scheda Emulazione del riquadro che compare in basso
  • Seleziona dunque il nome di un dispositivo portatile
  • (es. Nokia Lumia 650) dal menu a tendina Dispositivo

 

Come modificare lo User-Agent su Safari

  • Safari
  • vai nel menu Safari
  • > Preferenze
  • Nella finestra che si apre
  • seleziona la scheda Avanzate
  • apponi il segno di spunta accanto alla voce Mostra menu Sviluppo nella barra dei menu
  • per attivare il menu con gli strumenti di Sviluppo di Safari

 

  • Collegati dunque a instagram.com
  • vai nel menu Sviluppo
  • > User agent
  • e seleziona uno degli user agent relativi a Safari – iOS.

TUTORIALS E GUIDE SU USER-AGENT 

Che cosa è lo User-Agent del browser

Che cosa è lo user agent del browser



Che cosa è lo USER AGENT del browser

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti spiegherò cosa è lo user agent del browser, ossia una stringa di testo che il browser invia ai siti che visita, per fornire informazioni sul browser che si sta utilizzando per visitare il sito.

Lo user-agent è una sorta di messaggio di presentazione che il browser invia al sito web che sta visitando e il sito web visitato acquisisce e solitamente salva in un database di statistiche dei visitatori.

Queste statistiche dei visitatori e delle visite di un sito web vengono utilizzate dai webmaster dei siti web per ottimizzare al meglio il sito per le varie piattaforme.



Ad esempio se un webmaster scopre che la gran parte dei visitatori del suo sito visitano il sito utilizzando il browser Google Chrome, sarà sua premura ottimizzare il design del sito in modo che si visualizzi perfettamente sul browser Chrome.

Se invece un sito come ad esempio www.MelaTutorials.it contiene TUTORIALS E GUIDE SU IPHONE E MAC si presume che la gran parte dei suoi visitatori visualizzino il sito tramite iPhone, iPad e Mac.
Sarà premura del webmaster ottimizzare la grafica del sito affinché si veda bene su iPhone, iPad e Mac.

 

Tecnicamente cosa è lo user-agent ?

Il browser è un programma che comunica con gli altri siti web tramite delle RICHIESTE HTTP, che sono dei messaggi inviati dal tuo programma browser al  server del sito visitato.



All’interno dei campi della RICHIESTA HTTP, precisamente in una sezione chiamata HEADER HTTP, c’è anche un campo testuale chiamato appunto User-Agent.

Ogni browser ha una sua stringa di testo per identificarsi verso i siti web visitati.

Questa stringa di testo nel caso del browser Firefox ad esempio sarà la seguente:

Mozilla/5.0 (Windows NT 6.1; WOW64; rv:12.0) Gecko/20100101 Firefox/12.0



che, semplificando, equivale al messaggio di testo seguente:

Sono Mozilla Firefox versione 12.0 su un computer con sistema operativo  Windows 

Il web server che ospita il sito web, raccoglierà questa informazione e la inserirà nel database delle statistiche dei visitatori.

 



 

 

User-agent sui vari browser, evoluzione dello User-Agent

User-agent sul browser Mosaic

Uno dei primi browser ad essere apparso fu il browser Mosaic.
La stringa User-Agent per il browser Mosaic era:

NCSA_Mosaic/2.0



 

User-agent sul browser Mozilla / Netscape Navigator

Mozilla arrivò poco più tardi, e fu poi rinominato Netscape Navigator

Netscape Navigator riusciva a supportare correttamente i frame nelle pagine html, quindi era possibile vedere siti web costruiti con un sistema di navigazione migliore rispetto ai precedenti.
Il suo User-Agent era:

Mozilla/1.0. Mozilla



 

 

User-agent sul browser Internet Explorer

Più tardi arrivò anche il browser di Microsoft chiamato Internet Explorer che supportava anch’esso la visualizzazione dei frames HTML.

I siti web di allora però filtravano i visitatori in base al campo User-Agent e mostravano i frames solo ai visitatori con User-AgentMozilla“.



Quindi i visitatori che utilizzavano Microsoft Internet Explorer venivano tagliati fuori da questo filtro, anche se Internet Explorer era in grado di supportare la visualizzazione dei frames HTML.

Microsoft aggiunse quindi la parola Mozilla alla propria stringa User-Agent inviata dal browser Internet Explorer ai siti web visitati.

Come viene usato il campo User-Agent dai web servers

 

I siti web utilizzano le informazioni contenute nella stringa User-Agent per diversi scopi:



  • per servire pagine differenti a seconda del modello di browser dell’utente.
  • servire pagine web più corte o leggere sui dispositivi mobili (come smartphone e tablet)
  • raccogliere dati statistici per mostrare al webmaster quali browser e piattaforme sono usate dai visitatori del sito web

 

User-agent dei motori di ricerca (crawlers)

I motori di ricerca sono composti da migliaia di servers che quotidianamente scansionano i siti web e li memorizzano, per poi indicizzarli.

Quando l’utente cerca una PAROLA CHIAVE o FRASE CHIAVE nella barra di ricerca di un motore di ricerca, il motore di ricerca ricerca nel suo archivio le pagine che ritiene più pertinenti e complete per quella CHIAVE DI RICERCA.

Anche i server di Google (bots) mentre eseguono la scansione dei siti web, si presentano ai siti visitati nel seguente modo, con la seguente stringa User-Agent



Googlebot/2.1 (+http://www.google.com/bot.html)

 

 

Personalizzare la stringa User-Agent sui principali browsers

Tutti i principali browser permettono di impostare User-Agent personalizzate.



 

Contatto operatore TIM



Contatto operatore TIM

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti spiegherò i passaggi per contattare velocemente un operatore TIM.
I call-center delle aziende telefoniche sono stati automatizzati moltissimo per cercare di minimizzare i costi e cercare di risolvere alcuni problemi degli utenti tramite sito, tramite app, o tramite servizi automatici.
Purtroppo per risolvere alcune problematiche è necessario parlare con una persona in carne ed ossa che possa valutare bene la richiesta ed inoltrarla al reparto specifico.

I call center automatizzati a volte sono complicati, specialmente per le persone anziane o per le persone che hanno poca pazienza nel capire tutti i passaggi da seguire.

 



Guida per mettersi in contatto con operatore TIM

Questa guida vuol andare incontro alle persone che hanno difficoltà a raggiungere un operatore TIM e parlare con un operatore TIM.

In questa guida ti spiegherò tutti i tasti da premere sul tastierino numerico del tuo cellulare per poter contattare un operatore del gestore TIM.

Se hai Internet a disposizione puoi visitare anche il sito ufficiale TIM, se pensi che il tuo problema o richiesta possa essere risolto tramite una sezione informativa del sito TIM.

 



Contatto con TIM tramite l’app MyTIM su smartphone

Se hai scaricato l’applicazione di TIM sul tuo smartphone iPhone (da AppStore) oppure sul tuo smartphone Android (da Google Play Store), puoi aprire l’app e cercare prima di tutto lì una risposta alla tua richiesta.
L’app TIM è stata rinnovata graficamente di recente ed è molto semplice e chiara da usare.

 

Contatto con TIM tramite CALL-CENTER

Se invece pensi che l’unica strada per rispondere alla tua richiesta sia parlare con operatore TIM allora segui nel dettaglio questo articolo che ti spiegherà tutti i passaggi da eseguire al call center automatizzato TIM (119).

Visto il grande utilizzo che la massa fa dei social network come Facebook, Twitter e Instagram, le aziende telefoniche come TIM sono contattabili anche attraverso questi canali al giorno d’oggi.
Vedremo in questa guida anche come contattare il gestore telefonico TIM tramite le pagine social.



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Come parlare con un operatore TIM da smartphone

In questo paragrafo vedremo i passaggi semplicissimi per mettersi in contatto con l’operatore TIM tramite il numero verde di TIM.
Il numero verde è un numero gratuito che puoi chiamare in caso di necessità.

  • apri l’app Telefono (icona verde con il Telefono)
  • premi sul pulsante Tastierino in basso

Appare il tastierino numerico per comporre numeri di telefono

  • componi il numero 119  sul tastierino
  • premi il tasto verde con il Telefono
  • Partita la chiamata al servizio clienti TIM
  • Ascolta il messaggio di benvenuto:
    “Ciao sono Chiara….”

 



  • per il credito residuo ei bonus della tua linea premi
    il tasto 1
  • per parlare con un operatore premi tasto 2
  • Verrai trasferito ad un operatore.
    “Ti stiamo trasferendo ad un operatore…”

 

 

Parlare con TIM tramite i social network su Internet

Per maggiori informazioni sui social network ti invito a leggere i tutorial e guide che trovi sul sito www.social-facile.it il MIGLIOR SITO DI TUTORIALS SUI SOCIAL NETWORK

Contattare un operatore TIM su Facebook

E’ possibile contattare il centro clienti TIM anche tramite Facebook.
Dato che ormai milioni di persone in tutta Italia hanno uno smartphone oppure un computer e possiedono un account Facebook, le aziende si sono organizzate ed hanno aperto delle pagine Facebook.
Anche TIM, gestisce una pagina Facebook ed è possibile contattare TIM tramite questo canale.
Si può dunque parlare con un operatore TIM anche via Facebook.



TUTORIALS E GUIDE SU FACEBOOK SU WWW.SOCIAL-FACILE.IT

Come inviare un messaggio ad un operatore TIM su Facebook

Contattare un operatore Tim su Facebook è molto semplice.

  • prima di tutto devi essere registrato a Facebook ed avere un account
  • visita il sito Facebook dal browser (se sei al computer)
  • apri l’app Facebook se sei dal tuo smartphone
  • se non hai effettuato l’accesso, esegui l’accesso inserendo username e password del tuo account
  • visita il link che ti ho mostrato qui sopra in colore blu

 

Una volta che sei sulla pagina ufficiale di TIM



  • clicca sul tasto Messaggio posizionato in alto a destra
  • scrivi un messaggio a TIM in cui spieghi la tua richiesta o problema

scrivi anche i tuoi contatti:
numero di telefono / nome, cognome / codice fiscale

scrivi anche l’hashtag #TIMmobilese la tua richiesta riguarda problemi con la tua linea telefonica del cellulare

Ti risponderà rapidamente un operatore TIM.

TUTORIALS E GUIDE SU TWITTER SU WWW.SOCIAL-FACILE.IT



Contattare un operatore TIM su Twitter

Per indirizzare un messaggio a TIM su Twitter, utilizza il pulsante Twitta a oppure digita un tweet anteponendo ad esso @ TIM4UAlessio@TIM4UGiulia @TIM4UStefano.

 

TIM dispone anche di alcuni profili Twitter dedicati all’assistenza:  @TIM4UAlessio@TIM4UGiulia e @TIM4UStefano

Entro breve verrai ricontattato, “followato” e invitato a inviare un messaggio diretto (quindi un messaggio privato) a TIM in cui illustrare dettagliatamente la problematica legata alla tua linea telefonica.



Non dimenticare, poi, di dare un’occhiata al sito Internet di TIM, sul quale è disponibile una sezione dedicata interamente all’assistenza clienti.

Collegandoti ad essa e digitando uno o più termini legati alla tua problematica nella barra di ricerca situata al centro dello schermo, potresti trovare le risposte che cerchi senza contattare direttamente un operatore.

Per visualizzare la lista completa degli argomenti disponibili sul portale, clicca sulle icone disponibili sotto la barra di ricerca

(es. Gestione linea e servizi o Supporto tecnico e configurazioni)



oppure in fondo alla pagina (es. Moduli, Info copertura eccetera).

 

Se invece hai bisogno di istruzioni per configurare uno smartphone, un tablet o una chiavetta per la navigazione Internet,

TUTORIALS E GUIDE SU OPERATORE TIM

Come contattare un operatore TIM
Come contattare il gestore TIM
Come contattare il callcenter TIM



 

TUTORIALS E GUIDE SU OPERATORE VODAFONE

Come contattare un operatore Vodafone
Come contattare il gestore Vodafone

 

TUTORIALS E GUIDE SU OPERATORE WIND

Come contattare un operatore Wind
Come contattare il gestore Wind



 

Come firmare un documento Word online




Come firmare un documento Word online

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti spiegherò come firmare un documento Word online usando la versione di Microsoft Word Online.
Per usare il programma Word online è necessario registrarsi sul sito Microsoft e creare un account Microsoft.

Una volta creato l’account Microsoft (se non ne possiedi uno già) potrai accedere alla versione web di Microsoft Word e usarlo per poter firmare un documento Word online.

TUTORIAL SU COME CREARE UN ACCOUNT MICROSOFT
A cosa serve un account Microsoft
Come creare un account Microsoft su Hotmail

 

Come usare Word online per firmare un documento Word online

Desideri firmare un documento Word direttamente online?

Purtroppo Word Online, l’applicazione Web del celebre programma di videoscrittura, non integra la funzione che permette di aggiungere la riga della firma e la firma digitale al proprio documento, ma puoi comunque inserire l’immagine di una firma autografa precedentemente scansionata:

Prima di illustrarti come procedere, però, ci tengo a dirti che, dal momento che Word Online si appoggia a OneDrive, il servizio di cloud storage della Microsoft.

 

Come caricare online il file Word da firmare

se hai intenzione di agire su un file Word che hai già creato, devi prima caricarlo su quest’ultimo: per farlo,

  • collegati alla pagina iniziale di OneDrive
  • clicca sul pulsante Vai al mio OneDrive (se necessario)
  • effettua il login al tuo account Microsoft 
  • carica il documento che vuoi modificare online semplicemente trascinandolo nella finestra del browser
  • al termine dell’upload
  • premi sull’icona del file di Word che hai intenzione di modificare
  • questo verrà aperto automaticamente in Word Online

 

 

Come aggiungere una firma ad un documento Word con Word online

Una volta che avrai effettuato l’accesso a Word Online, per aggiungere una firma non dovrai fare altro che seguire i medesimi passaggi che ti ho indicato nel capitolo precedente:

  • premi quindi sulla scheda Inserisci
  • fai clic sulla voce Immagine
  • premi sul pulsante Scegli file
  • seleziona il file immagine contenente la firma da utilizzare
  • premi sul pulsante Inserisci

Come ridimensionare l’immagine della tua firma per firmare un documento Word 

Ora non ti resta che ridimensionare l’immagine come più preferisci ed eventualmente riposizionarla:

  • posiziona il mouse su uno dei pallini posti ai quattro angoli della foto
  • ridimensiona l’immagine della firma

Per quanto riguarda il layout dell’immagine, invece

  • premi sulla scheda Formato
  • fai clic sulla voce Disposizione testo
  • seleziona una delle opzioni disponibili
  • (es. In linea con il testo, Incorniciato a destra, Dietro al testo, etc.)

Come salvare il file Word firmato online

Per salvare il file Word, poi

  • clicca sul bottone File (in alto a sinistra)
  • seleziona la voce Salva con nome e, nel menu che si apre,
  • clicca sull’opzione Salva con nome per salvarlo su OneDrive
  • o Scarica una copia per salvarlo in locale. 

 

TUTORIALS SU COME FUNZIONA MICROSOFT WORD su WinFacile.it

TUTORIALS SU COME FUNZIONA MICROSOFT EXCEL su WinFacile.it

TUTORIALS SU COME FUNZIONA MICROSOFT POWERPOINT su WinFacile.it

Come firmare un documento Word su smartphone e tablet




Come firmare un documento Word su smartphone e tablet

In questo tutorial ti spiegherò come firmare un documento Word su smartphone oppure su tablet.

Vuoi firmare a mano un documento Word direttamente su smartphone e tablet, sfruttando a tuo vantaggio la tecnologia touch screen?

 

Come scaricare ed installare l’app Word su smartphone o tablet

tutto ciò che devi fare è scaricare sul tuo device l’app ufficiale di Word per AndroidiOS o Windows 10 Mobile che è utilizzabile gratuitamente sui dispositivi di dimensioni pari o inferiori ai 10.1″

(per i device più grandi, invece, è necessario sottoscrivere l’abbonamento al servizio Office 365, che parte da 7 euro al mese).

 

 

  • Avvia l’app di Word sul tuo device
  • effettua il login al tuo account Microsoft,
  • e decidi se creare un nuovo documento pigiando sul pulsante Nuovo
  • o se modificarne uno già esistente pigiando sul pulsante Apri e
  • scegliendo poi il file dalla memoria del dispositivo
  • o da uno dei servizi di cloud storage supportati
  • (es. OneDrive, Dropbox, etc.). 

Dopodiché procedi nel seguente modo

 

 

Come firmare un documento Word su smartphone

  • fai tap sulla scheda Home situata in basso a sinistra
  • seleziona la scheda Disegno dal menu che si apre
  • pigia sulla voce Avvia input penna
  • seleziona la penna che desideri utilizzare e apponi la firma che vuoi aggiungere al documento Word.

 

Come firmare un documento Word su tablet

  • fai tap sulla scheda Disegno situata nel menu in alto
  • accertati che l’interruttore posto accanto alla dicitura Disegno con le dita sia spostato su ON
  • seleziona la penna che desideri utilizzare
  • scrivi a mano la firma che vuoi apporre al documento Word. 

 

Sfondi di natale per Windows




Sfondi di natale per Windows

In questo articolo ti elencherò alcuni siti dove poter scaricare sfondi e temi natalizi per Windows.
Ti segnalo anche il sito ufficiale Microsoft dove puoi scaricare un’app per sfondi natalizi.

 

Sfondi di natale per Windows da scaricare dal sito www.Microsoft.com

Al seguente link puoi scaricare sfondi natalizi direttamente dal sito ufficiale Microsoft.com

Sfondi di natale per Windows da scaricare da Microsoft.com

Temi natalizi per la famiglia e per bambini per Windows 10




Temi natalizi per la famiglia e per bambini per Windows 10

In questo articolo ti mostrerò alcuni temi natalizi per Windows per la famiglia e per bambini da scaricare gratuitamente da alcuni siti internet.

https://www.ilmagicomondodeisogni.it/christmas-wallpaper/

Temi natalizi con ragazze vestite da babbo natale per Windows 10




Temi natalizi con ragazze vestite da babbo natale per Windows 10

In questo articolo ti mostrerò alcuni siti dove scaricare sfondi per Windows 10 a tema natalizio.
Se ti piacciono le atmosfere in stile Playboy (www.playboy.com) il web offre centinaia di fotografie e sfondi di ragazze vestite da Santa Claus.
Ho raccolto in questo articolo qualche link dove poter scaricare gratuitamente o acquistare fotografie e wallpapers per Windows 10 con ragazze vestite da Babbo Natale.

 

Temi natalizi con ragazze vestite da babbo natale sexy su ShutterStock.com

Puoi visitare il sito www.shutterstock.com per acquistare centinaia di sfondi natalizi di tutti i tipi.
Qui sotto trovi il link per visualizzare sfondi natalizi con ragazze vestite da Babbo Natale sexy.

Sfondi con ragazze vestite da babbo natale sexy su ShutterStock.com

temi natalizi sfondi ragazze vestite da babbo natale sexy
Copyright dell’immagine www.shutterstock.com

 

Temi natalizi con ragazze vestite da babbo natale su ThemePack.me

Puoi visitare il link seguente per scaricare sfondi natalizi con ragazze vestite da babbo natale.

Sfondi con ragazze vestite da babbo natale

 

Come resettare Firefox




Come resettare Mozilla Firefox

In questo tutorial ti spiegherò come resettare il browser Firefox, in modo da riportarlo allo stato iniziale, cancellando cronologia dei siti visitati e dati memorizzati durante l’utilizzo.

Effettuato il backup dei contenuti personali, possiamo ripristinare Mozilla Firefox facendo clic in alto sulla barra degli indirizzi, 

digitando about:support e infine cliccando sul tasto Ripristina Firefox.

Nella finestra che vedremo comparire è sufficiente fare clic su Ripristina Firefox per resettare il browser di Mozilla alle impostazioni iniziali.

 

 

Come forzare il ripristino del browser Mozilla Firefox

Se Firefox non parte o risulta bloccato, possiamo forzare il ripristino del browser

  • premi tasto WIN+R sulla tastiera
  • si aprirà una finestra con un campo testuale
  • scrivi il seguente comando:

%APPDATA%\Mozilla\Firefox\Profiles\

  • cancella tutte le cartelle xxxxxxxx.default che trovi all’interno

 

 

Come gestire i profili su Firefox

In alternativa possiamo gestire i profili presenti in Firefox

  • apri WIN+R
  • digita il seguente comando:
  • firefox.exe -P
  • Si aprirà una finestra speciale del browser in cui potremo creare, modificare e rimuovere tutti i profili utente presenti in Mozilla Firefox.

Come cancellare i profili su Firefox

  • seleziona il profilo che vuoi cancellare
  • premi il tasto Elimina profilo

Come creare un nuovo profilo su Firefox

per crearne uno nuovo

  • premi sul tasto Crea profilo
  • clicca su Avanti nella nuova finestra
  •  scegli un nome da assegnare al nuovo profilo. 
  • premi su Fine
  • seleziona il nuovo profilo
  • assicurati che sia presente il segno di spunta sulla voce Utilizza il profilo selezionato senza chiedere all’avvio
  • premi Avvia Firefox per terminare il ripristino

COME FUNZIONA IL BROWSER
CHE COSA E’ IL BROWSER
COME FUNZIONA IL BROWSER FIREFOX
COME FUNZIONA IL BROWSER CHROME
COME FUNZIONA IL BROWSER SAFARI SUL MAC

Guida per aggiornare Chromecast e il firmware Chromecast




Guida per aggiornare Chromecast e il firmware Chromecast

scritto da IlMagoDelComputer

In questa guida ti spiegherò in maniera dettagliata come aggiornare il  Chromecast ed il firmware del Chromecast.
Google Chromecast il dispositivo che colleghiamo alla TV.
Analogamente a computer e smartphone, sul Chromecast è possibile aggiornare via Internet la versione del software installato, in modo da tenere aggiornato l’apparecchio ed eventualmente ottenere funzionalità aggiuntive, se rilasciate dal produttore.
In questa guida ti spiegherò nel dettaglio la procedura per aggiornare il firmware di Chromecast prodotto da Google.

Aggiornare Chromecast è molto semplice, ed è possibile in due modi:
– aggiornare Chromecast manualmente
– aggiornare Chrome cast in modo automatico (scelta consigliata)

Vediamo ora nei pragrafi seguenti tutti i passaggi da effettuare per aggiornare Chromecast e scaricare ed installare il firmware più recente per il famoso dongle prodotto da Google.

TUTORIALS E GUIDE SUL CHROMECAST

come aggiornare il ChromeCast
come aggiornare il firmware del Chromecast

Come vedere la versione del firmware di Chromecast

Il tuo Chromecast ha bisogno di un aggiornamento?

Puoi scoprirlo facilmente confrontando la versione del firmware installata sul dispositivo con quella più recente rilasciata da Google, che è segnalata sul sito ufficiale del supporto Chromecast.

  • avvia l’app Google Home sul tuo dispositivo Android o iOS
  • premi l’icona del dispositivo
  • premi l’icona con l’ingranaggio  posizionata in alto a destra
  • apparirà una schermata 
  • scorri in fondo alla pagina
  • cerca la scritta Versione firmware di Google Cast
  • troverai la versione del firmware del Chromecast scritta in questa sezione

Come sapere qual’è la versione del firmware Chromecast più recente rilasciata da Google

Ora, per scoprire se la versione del firmware installata sul tuo Chromecast combacia con quella più recente rilasciata da Google,




  • visita il sito del supporto ufficiale Google Chromecast

>>>Supporto ufficiale Chromecast <<<

  • vai sulla sezione chiamata Versione corrente del firmware di produzione
  • cerca il tuo modello Chromecast nella lista dei modelli prodotti

Ad esempio:

  • Chromecast (prima generazione),

  • Chromecast

  • Chromecast Ultra

Se la versione del firmware riportata accanto al nome del modello di Chromecast che possiedi coincide con quella riportata nell’app Google Home, significa che il dispositivo non necessita di aggiornamento.

Se, invece, le due versioni non combaciano, presto dovresti ricevere l’update automaticamente sul tuo Chromecast.

Se non riesci ad aggiornare Chromecast in automatico – forza l’aggiornamento firmware

  • prova ad avviare un aggiornamento forzato del dispositivo come spiegato nei tutorial correlati seguenti

TUTORIAL CORRELATI SU AGGIORNAMENTO FIRMWARE CHROMECAST:
come aggiornare Chromecast in modo forzato
come aggiornare Chromecast

Aggiornare il firmware di Chromecast

Se la versione del firmware installata sul tuo Chromecast è meno recente rispetto a quella riportata sul sito di Google, devi solo attendere: il dispositivo dovrebbe aggiornarsi da solo nel giro di qualche giorno.




Devi solo verificare che il Chromecast sia collegato al TV, all’alimentazione elettrica (o a una porta USB del televisore, se possiedi un Chromecast o un Chromecast di 1ª generazione) e connesso a Internet tramite Wi-Fi.

Per verificare se la connessione Wi-Fi è attiva su Chromecast

  • controlla se nella schermata iniziale del dispositivo c’è riportato il nome della tua rete Wi-Fi (in basso a sinistra) o, in alternativa
  • avvia l’app Google Home sul tuo dispositivo Android o iOS
  • seleziona il nome del dispositivo
  • premi l’icona con l’ingranaggio posizionata in alto a destra
  • se la chiavetta è connessa alla rete Wi-Fi, troverai il nome della rete sotto la dicitura Wi-Fi.

Se la connessione non risulta essere attiva

  • prova a riavviare Chromecast premendo sull’icona con i tre puntini verticali collocata in alto a destra e
  • selezionando la voce Riavvia dal menu che si apre.

Il processo di aggiornamento del firmware di Chromecast

Durante la fase di aggiornamento di Chromecast,




vedrai sul tuo televisore una schermata con i progressi di download e installazione dell’update.

Inoltre, il LED presente sul dispositivo comincerà a lampeggiare di rosso (Chromecast di 1ª generazione)

o di arancione (Chromecast e Chromecast Ultra).

L’intero processo non dovrebbe durare più di 10 minuti e non dovrebbe richiedere l’intervento dell’utente.




Alla fine, il Chromecast si riavvia automaticamente per essere nuovamente pronto alla trasmissione dei contenuti.

Qualora l’aggiornamento dovesse durare per più tempo,

verifica che il Chromecast non sia troppo lontano dal router che utilizzi per connetterti a Internet e che non ci siano problemi di connessione

(verifica, quindi, con altri dispositivi se la connessione funziona).




TUTORIAL CORRELATI SU AGGIORNAMENTO FIRMWARE CHROMECAST:
come aggiornare Chromecast in modo forzato
come aggiornare Chromecast

Come importare file VCF e file vCard su iCloud




Come importare file VCF e file vCard su iCloud per importare contatti su iPhone

In questo tutorial ti spiegherò come importare dei file VCF oppure file vCard contenenti contatti della rubrica sul tuo iPhone, grazie ad iCloud.
Se il tuo iPhone è sincronizzato con iCloud, puoi cioè importare un file di contatti VCF oppure vCard su iCloud, e ritrovarti i nuovi contatti magicamente sul tuo iPhone.
Questa importazione si effettua dal sito di iCloud: www.icloud.com

In questa guida ti spiego tutti i passaggi per eseguire l’importazione di un file VCF oppure di un file vCard su iCloud, in pochi semplici passaggi.

Come Importare file di contatti su iCloud

In alternativa puoi sfruttare la sincronizzazione della rubrica di iCloud.

Se hai un Mac puoi importare i file VCF nella app Contatti, come abbiamo visto in precedenza (a patto che iCloud sia attivo anche su macOS). Altrimenti puoi agire direttamente dal browser.

Procedura per importare file vCard su iCloud

  • Apri il tuo browser preferito (di solito  Safari oppure Chrome)
  • collegati al sito iCloud.com
  • esegui l’accesso usando i dati del tuo ID Apple
  • seleziona l’icona Contatti
  • premi sull’icona ingranaggio posizionato in basso a sinistra
  • si aprirà un menu
  • scegli la voce Importazione vCard
  • scegli quindi il file VCF da cui importare i contatti

Verificare di aver importato i contatti su iCloud correttamente

Per verificare che il tuo iPhone abbia i contatti salvati localmente sincronizzati con quelli contenuti nella nuvola iCloud (i server di iCloud), segui i passaggi seguenti:

  • vai nel menu Impostazioni del tuo iPhone
  • seleziona l’icona di iCloud
  • verifica che l’opzione Contatti sia impostata su ON

Come ruotare un video su YouTube direttamente




Come ruotare un video su YouTube direttamente

In questo tutorial ti spiegherò come ruotare un video su YouTube direttamente durante la visualizzazione.

Se vuoi riprodurre un video di YouTube caricato per sbaglio al contrario oppure  se vuoi ruotare un video YouTube durante la sua riproduzione, in questa guida ti mostrerò alcuni lettori multimediali per poter ruotare i video durante la riproduzione.

 

Come usare VLC per ruotare video YouTube

In questo caso, puoi agire tramite VLC, il celebre media player gratuito per Windows, macOS e Linux

(anche per smartphone e tablet, dove però non c’è il supporto ai video di YouTube)

che, tra le sue innumerevoli funzioni, offre anche quella per ruotare i video di YouTube in tempo reale, cioè mentre si guardano.

 

Come scaricare il player VLC

Se VLC non è ancora presente sul tuo computer leggi i seguenti paragrafi per imparare la procedura per poter scaricare VLC sul tuo computer.
In questi paragrafi seguenti ti spiego i passaggi necessari per:
– scaricare VLC su computer Windows
– scaricare VLC sul Mac (Apple)

GUIDE E TUTORIALS SU VLC PLAYER.

Come scaricare VLC su Windows

Per scaricare VLC Media Player sul tuo computer con sistema operativo Windows segui i passaggi seguenti:

  • apri il browser Internet Explorer (o Edge)
  • visita il sito ufficiale di VLC al seguente indirizzo

http://www.videolan.org/vlc/

  • una volta visitato il sito, cerca sulla pagina il pulsante per scaricare il programma sul tuo computer (il pulsante con la scritta Scarica VLC o Download VLC)
  • clicca sul pulsante Scarica VLC. 
  • a questo punto il file di installazione verrà scaricato sul tuo computer

NOTA
il file di installazione è un file che serve per installare il programma sul computer e poi può essere tranquillamente cancellato, perché ha adempiuto alla sua funzione.

 

Come installare VLC su Windows

Una volta scaricato il file di installazione dal sito ufficiale di VLC (procedura descritta nel paragrafo precedente), adesso è il momento di eseguire il file di installazione e installare in questo modo il programma VLC sul tuo computer.

  • fai doppio click sul file di installazione appena scaricato (vlc-xx-win32.exe) 
  • si aprirà una nuova finestra
  • clicca sul pulsante Si 
  • poi premi sul pulsante OK
  • clicca sul pulsante Avanti (tre volte consecutive) 
  • premi sul pulsante Installa 
  • clicca sul pulsante Fine per terminare l’installazione.

 

 

Procedura per ruotare un video su computer Windows

  • vai nel menu Media
  • Apri flusso di rete
  • incolla l’indirizzo del video di YouTube che intendi guardare
  • premi il tasto Invio dalla tastiera
  • vai nel menu Strumenti
  • scegli la voce Effetti e filtri 
  • seleziona poi la scheda Effetti video
  • seleziona poi la scheda Geometria
  • si aprirà una nuova finestra
  • metti il segno di spunta accanto alla voce Trasformazione
  • e scegli una delle opzioni di rotazione disponibile nel menu a tendina sottostante
    (es. Ruota di 90 gradi o Ruota di 90 gradi)

 

Procedura per ruotare un video su Mac

  • oppure nel menu File
  • clicca sulla voce Apri rete 
  • incolla l’indirizzo del video di YouTube che intendi guardare
  • e dai Invio.
  • vai nel menu sulla voce Finestra > Effetti video (in alto)
  • seleziona la scheda Geometria dalla finestra che si è aperta
  • metti il segno di spunta accanto alla voce Trasformazione
  • scegli una delle opzioni di rotazione disponibile nel menu a tendina sottostante (es. Ruota di 90 gradi o Ruota di 90 gradi).

 

GUIDE SU COME IMPARARE AD USARE VLC

Qualora qualche passaggio non ti fosse chiaro, prova a leggere anche il mio approfondimento su come ruotare video con VLC.

 

Come scaricare VLC su smartphone e tablet
Come scaricare VLC su iPhone
Come scaricare VLC su Android
Come scaricare VLC su Mac 
Come scaricare VLC su Windows

 

Come scaricare brani gratuiti da usare per video da YouTube




Come scaricare brani gratuiti da usare per video da YouTube

In questo articolo ti parlerò di una sezione di YouTube, chiamata AudioLibrary, dove puoi scaricare brani audio musicali, da utilizzare gratuitamente per le tue produzioni video.

E’ all’interno della sezione YouTube musica ed è un progetto legato alla produzione di video personali.

Vi sono raccolti centinaia di brani gratuiti (solo audio) che si possono scaricare a costo zero da YouTube ed usare in modo legale nei propri video.

  • visita l’indirizzo seguente (AudioLibrary)
  • http://www.youtube.com/audiolibrary
  • apparirà una AudioLibrary ricca di brani musicali, colonne sonore, e canzoni
  • puoi scegliere i brani per Genere, Stati d’animo, Strumenti e Durata.

 

Come ascoltare brani gratuiti da usare per video da YouTube e scaricarli legalmente

Per ascoltarli in diretta streaming

  • fai click sul pulsante play collocato accanto ai loro titoli,
  • clicca invece sull’icona della freccia collocata sulla destra per scaricarli sul computer

Scaricare l’app Youtube gratis su Android




Come scaricare l’app YouTube gratis su Android

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti spiegherò come scaricare l’app di YouTube gratuitamente sul tuo smartphone Android.
YouTube è un servizio disponibile sia come sito web classico (web-app), che come app per smartphone.
YouTube dapprima è nato come portale web, e poi con l’avvento degli smartphone, è stata creata anche l’applicazione per smartphone sia per iOS (Apple) che per Android.

Come vedere YouTube dal browser o dall’app

YouTube quindi si può fruire in due modi:
– dal browser dello smartphone, semplicemente scrivendo nella barra degli indirizzi https://www.youtube.com

– oppure scaricando l’app dedicata sul proprio smartphone dallo store online Google Play Store (per smartphone Android) oppure dall’AppStore per smartphone Apple.

 

Procedura per scaricare l’app di YouTube su Android

Stai utilizzando un dispositivo con sistema operativo Android e vuoi scaricare gratuitamente l’app di Youtube?

Puoi farlo in maniera estremamente semplice; ti spiego nelle righe che seguono come fare.

 

  • apri il Google Play Store
  • (l’icona ha la forma di un sacchetto della spesa con il simbolo ▶︎ al centro)
  • A questo punto, nel motore di ricerca integrato
  • situato vicino al simbolo del Menu principale
  • digita Youtube
  • Quando compaiono i risultati della ricerca
  • premi la prima icona che compare in elenco con scritto Youtube (l’applicazione ufficiale è quella sviluppata da Google Inc.).
  • Una volta che hai fatto clic su di essa
  • premi il pulsante Installa all’interno del riquadro verde.
  • Attendi ora qualche secondo;
  • l’app si sta scaricando e installando correttamente sul tuo dispositivo Android.
  • Per facilitarti ancora di più le cose,

 

  • Youtube – installa l’app dal Play Store per Android

 

Procedura per scaricare l’app per YouTube, YouTube Creator Studio su Android

Possiedi un canale Youtube e hai sentito parlare dell’app che ti permette di gestirlo, tramite il tuo smartphone Android?

A questo punto, scommetto che vorresti scaricarla gratuitamente.

Certo, hai avuto un’ottima idea; ti spiego subito come farlo.

  • Per prima cosa, dovrai ovviamente aprire il Google Play Store
  • (l’app di Google che permette di scaricare le app su Android è quella con la forma di un sacchetto della spesa con il simbolo ▶︎ al centro).
  • A questo punto, nel motore di ricerca integrato
  • situato vicino al Menu principale
  • digita nuovamente Youtube
  • Quando compaiono i risultati della ricerca, premi la seconda icona che compare in elenco con scritto Youtube Creator Studio
  • (l’applicazione è quella sviluppata da Google Inc.; si trova di fianco all’app Youtube che hai scaricato prima).
  • Una volta che hai fatto clic su di essa
  • premi il pulsante Installa all’interno del riquadro verde.
  • Attendi ora qualche secondo, l’app si sta scaricando e installando correttamente sul tuo dispositivo Android.
  • Se vuoi, puoi scaricare Youtube Creator Studio,
  • semplicemente visitando il link qui di seguito che rimanda all’applicazione sul Google Play Store. Una volta che vi hai fatto clic, ti basterà premere il pulsante Installa, presente nella schermata che si apre per scaricare l’applicazione.

 

 

  • Youtube Creator Studio installa l’app dal Play Store per Android

Come scaricare l’app YouTube gratis su iPhone




Come scaricare l’app Youtube gratis su iPhone

scritto da IlMagoDelComputer

Vorresti scaricare l’app di Youtube per utilizzarla, ma hai l’iPhone e non sai come fare?

 

Ti spiego tutto nelle righe che seguono

 

Come scaricare l’app Youtube da AppStore

  • Prima di tutto, per scaricare l’app di Youtube
  • devi aprire l’App Store di iOS – icona azzurra con la lettera A
  • cerca l’app di Youtube nella lista delle applicazioni da installare
  • premi sulla voce Cerca in basso a destra
  • nella barra di ricerca in alto, scrivi Youtube
  • appariranno i risultati di ricerca, e l’app YouTube sarà la prima (sviluppata da Google Inc)
  • Ora tocca la sua icona
  • premi sul tasto Ottieni
  • attendi lo scaricamento dell’app sul tuo iPhone
  • affinché l’app venga scaricata e installata correttamente sul tuo smartphone. Una volta che l’aggiornamento sarà terminato
  • al posto del pulsante Ottieni troverai il pulsante Apri.

 

Come eseguire l’app YouTube su iPhone

A questo punto significa che l’app si sarà installata correttamente e, premendo sul pulsante Apri, potrai avviarla e utilizzarla sul tuo smartphone.

Se stai leggendo questa guida direttamente dal tuo iPhone di fiducia, posso condividerti il link dell’applicazione.

Potrai scaricare l’app di Youtube al volo,

  • collegandoti alla pagina dell’App Store di iOS
  • e premendo sul pulsante Ottieni.

 

  • Youtube – ottieni l’app dall’App Store di iOS

 

Se hai un canale YouTube o se vuoi creare un canale YouTube puoi scaricare l’app YouTube Creator Studio

In alternativa, puoi scaricare l’applicazione YouTube Creator Studio, disponibile anche su smartphone iOS.

Per farlo, segui le seguenti istruzioni.

  • Apri nuovamente l’App Store di iOS
  • e cerca l’app di Youtube Creator Studio nella lista delle applicazioni da installare.
  • Per farlo, fai clic sull’icona della lente di ingrandimento situata nel menu in basso (alla voce Cerca).
  • Nel motore di ricerca in alto,
  • digita ora Youtube Creator Studio.
  • Quando compariranno i risultati di ricerca, l’app di Youtube Creator Studio,
  • che serve per gestire il tuo canale su Youtube, sarà la prima in elenco.
  • L’app è infatti quella sviluppata da Google Inc.
  • Ora tocca la sua icona
  • e fai clic sul pulsante Ottieni
  • collocato accanto a quest’ultima per scaricare l’applicazione.
  • Ora dovrai chiaramente attendere qualche secondo, affinché l’app venga scaricata e installata correttamente sul tuo smartphone.
  • Una volta che l’aggiornamento sarà terminato,
  • al posto del pulsante Ottieni troverai il pulsante Apri.
  • A questo punto significa che l’app si sarà installata correttamente e, premendo sul pulsante Apri, potrai avviarla e utilizzarla sul tuo smartphone.

Voglio facilitarti ulteriormente le cose.

Se stai leggendo questa guida direttamente dal tuo iPhone di fiducia, posso condividerti il link dell’applicazione.

Potrai scaricare l’app di Youtube Creator Studio, collegandoti alla pagina dell’App Store di iOS e premendo sul pulsante Ottieni

 

 

  • Youtube Creator Studio – ottieni l’app dall’App Store di iOS

 

Come rallentare la riproduzione di un video di YouTube su smartphone




Come rallentare la riproduzione di un video di YouTube su smartphone

 

Anche rallentare un video su YouTube da smartphone e tablet è una procedura semplice e intuitiva che può essere messa in pratica dalle impostazioni del player di riproduzione.

La procedura è identica sia usando l’applicazione di YouTube per dispositivi Android che per iPhone/iPad.

 

Come scaricare l’app YouTube su smartphone

 

 

  • avvia l’app di YouTube facendo tap sulla sua icona
  • (il simbolo ▶︎ bianco su sfondo rosso) presente nella home screen del tuo dispositivo.
  • Se, invece, non hai ancora scaricato l’applicazione in questione
  • avvia il Play Store su Android
  • o l’App Store su iPhone/iPad
  • cerca l’app di YouTube scrivendone il nome nel motore di ricerca e, una volta individuata,
  • avviane il download.
  • Per la procedura dettagliata, ti lascio alla mia guida su come scaricare YouTube gratis

 

 

Come rallentare un video su YouTube con l’app YouTube

Dopo aver scaricato e avviato l’app di YouTube

  • premi sull’icona della lente d’ingrandimento in alto a destra
  • e cerca il video di tuo interesse scrivendone il titolo nel campo Cerca su YouTube.
  • Individua, quindi, il filmato da rallentare nei risultati della ricerca
  • e fai tap sulla sua immagine d’anteprima per avviarne la riproduzione.
  • Nella nuova schermata visualizzata
  • fai tap sull’icona dei tre puntini in alto a destra
  • (se non visualizzi tale opzione
  • premi sul player per far comparire i comandi multimediali)
  • seleziona la voce Velocità di riproduzione dal menu che compare in basso
  • Scegli la velocità di tuo interesse selezionando una delle opzioni disponibili tra 0,25x, 0,5x e 0,75x

NOTA

E’ possibile diminuire la velocità del video in questione del 75%, del 50% e del 25%

Per impostare nuovamente la velocità standard di un video rallentato

  • premi sull’icona dei tre puntini in alto a desta
  • seleziona la voce Velocità di riproduzione
  • scegli l’opzione Normale

 

 

Se, invece, non hai intenzione di guardare altri filmati, puoi semplicemente chiudere l’applicazione di YouTube:

all’avvio successivo, in automatico, i video saranno riprodotti con velocità Normale.

 

Per approfondire l’argomento, puoi leggere le mie guide su come chiudere applicazioni su Android

e come chiudere applicazioni su iPhone.

Come bannare utenti su YouTube




Come bannare utenti su YouTube

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti spiegherò come bannare un utente sul tuo canale YouTube, in modo che non potrà più disturbarti.
Se sei uno YouTuber e gestisci un canale YouTube, questa guida ti sarà d’aiuto per poter imparare i passaggi per poter bloccare un utente sul tuo canale.

Se hai aperto un canale YouTube e crei dei contenuti video che la gente vede, sicuramente avrai imparato che non è possibile piacere a tutti.
Anche se i contenuti veicolati trovano un grande successo e condivisione nel pubblico che ci guarda, probabilmente esisterà una parte di pubblico che per un motivo o per un altro non apprezzerà i modi in cui il contenuto è veicolato, oppure non avrà in simpatia la persona che li veicola.

Specialmente guardando il panorama delle instagrammine con profili seguiti da milioni di persone è facile trovare dei profili che possono suscitare sentimenti di invidia o antipatia.
Il motivo spesso è molto semplice, una mancanza completa di umiltà e mancanza di rispetto per le persone oneste che lavorano tutti i giorni e conducono vite lontano dai riflettori.
Ragazze che ostentano quotidianamente viaggi in luoghi esotici in hotel di lusso, per un intero anno, e non lavorano un solo giorno della loro vita, essendo figlie di famiglie ricche o mantenute dai compagni benestanti.
Sui social network c’è ampia ostentazione di cattivo gusto ed ignoranza, che inevitabilmente susciterà sentimenti negativi.

Sui social network il fenomeno degli haters è assai diffuso.
L’hater si sfoga scrivendo commenti negativi sul profilo o inviando messaggi privati direttamente al gestore del profilo o del canale.
Delle volte le persone che ci odiano possono essere davvero molte o possono essere davvero insistenti, e YouTube mette a disposizione degli strumenti, per bloccare i profili indesiderati.
Per evitare di subire disturbo eccessivo da individui in qualche modo ossessionati dalla nostra presenza online, il gestore del canale YouTube può bloccare appunto i profili dei disturbatori.

Cosa vuol dire bloccare un utente su YouTube

Cosa succede quando blocchi un utente sul canale YouTube ?
Praticamente è possibile impedire a quel profilo di pubblicare commenti, sotto i video.
Oppure è anche possibile impedirgli di inviare messaggi verso il proprio canale / account.

Nei paragrafi successivi vediamo i passaggi per bannare uno o più utenti su un canale YouTube.

 

 

Passaggi per bannare un utente dal canale YouTube

Per scoprire come bannare su YouTube

  • accedere al canale dell’utente che desideri bloccare
    (facendo click sul suo nome utente nei commenti o nella descrizione di un video)
  • cliccare sulla freccia collocata accanto alla voce di [nome utente] che si trova nella barra laterale di destra
  • scegli quindi la voce Blocca utente dal menu che compare
  • si aprirà una finestra
  • clicca sul pulsante OK per completare l’operazione

 

l’utente viene bloccato a questo punto, e non può più interagire con te o i tuoi video su YouTube.

Procedura per bannare più utenti dal canale YouTube 

Puoi anche bannare su YouTube più utenti contemporaneamente

basta utilizzare la funzione rubrica.

 

  • fai click sulla tua foto collocata in alto a destra nella pagina principale del sito
  • seleziona la voce Iscrizioni dal menu che compare
  • Nella pagina che si apre
  • clicca prima pulsante Posta in arrivo che si trova in alto
  • poi sulla voce Rubrica collocata in fondo alla barra laterale di sinistra per accedere alla rubrica del tuo profilo YouTube
  • metti il segno di spunta accanto ai nomi degli utenti di YouTube che vuoi bloccare
  • e fai click sul pulsante Blocca per completare l’operazione

 

Come vedere la lista degli utenti bloccati su YouTube

Puoi visualizzare la lista degli utenti che hai bloccato su YouTube

  • tornando nella Rubrica del tuo account
  • menu Iscrizioni
  • Posta in arrivo
  •  

    Rubrica

  • e cliccando sulla voce Utenti bloccati collocata nella barra laterale di sinistra.

 

Come sbloccare un utente bloccato su YouTube

Per sbloccare uno degli utenti che hai bloccato in precedenza su YouTube

  • che accedere al suo canale,
  • cliccare sulla freccia collocata accanto alla voce di [nome utente] che si trova nella barra laterale di destra
  • e selezionare la voce Sblocca utente dal menu che compare.
  • Clicca infine su OK nella finestra che si apre e il gioco è fatto.

Come scaricare musica da YouTube con vari metodi




Come scaricare musica da YouTube con vari metodi

Non riesci più a far funzionare il tuo servizio online preferito per scaricare musica da YouTube

Molti siti per il download di MP3 di YouTube hanno cessato la propria attività in seguito ad alcune vicissitudini legali ma non ti preoccupare perché esistono ancora tante altre soluzioni per ottenere musica dal mega-portale di Google.

 

 

Ecco come estrarre musica da YouTube usando 4k YouTube to MP3, un praticissimo programma gratuito per Windows che permette di convertire i video di YouTube in MP3 e salvarli sul PC in maniera così semplice e veloce che ne rimarrai sorpreso.

Procedura per estrarre musica da YouTube

 

  • clicca sulla voce Get YouTube to MP3 per scaricare il programma sul tuo computer
  • attendi lo scaricamento del file
  • una volta scaricato, clicca due volte sul file appena scaricato (4kyoutubetomp3_1.8.exe)
  • si aprirà una nuova finestra
  • clicca prima su Esegui
  • clicca sul tasto Si
  • poi clicca sul tasto Next
  • accetta quindi le condizioni di utilizzo del programma accettando I accept the agreement
  • clicca prima su Next per tre volte consecutive
  • poi su Install
  • clicca sul tasto Finish per terminare il processo d’installazione

 

Come scaricare un brano audio da YouTube

A questo punto, non devi far altro che collegarti alla pagina del video di YouTube dal quale intendi estrapolare l’audio

  • copia l’URL presente nella barra degli indirizzi del browser
  • (es. youtube.com/watch?v=DX0IyW2UFjc)
  • Torna quindi nella finestra principale di 4k YouTube to MP3
  • clicca sul pulsante Paste Url che si trova in alto a sinistra per incollare l’indirizzo del video e avviarne il download
  • Puoi anche incollare più URL contemporaneamente ed estrarre musica da YouTube da molteplici video.

 

Al termine dello scaricamento del file,  il programma provvederà all’estrazione dell’audio dai filmati scaricati e lo salverà sotto forma di file MP3 a 128 kbps nella cartella Musica del tuo Windows.

Per cambiare la cartella dove salvare il file audio:

Se vuoi cambiare la cartella di destinazione in cui salvare i brani

  • clicca sul tasto Change folder collocato nella barra degli strumenti di 4k YouTube to MP3
  • scegli la cartella che preferisci.

 

Come mettere in pausa il download di un video

  • posiziona il mouse sul titolo del video
  • clicca sul tasto Pause posizionato sulla destra

Come scaricare video da YouTube con ClipGrab




Come scaricare video da YouTube con ClipGrab 

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti spiegherò come scaricare video da YouTube con ClipGrab, un programma disponibile sia per Windows che per Mac, da installare sul proprio computer, che permette di scaricare video da YouTube.

 

Come funziona ClipGrab per scaricare video da YouTube (su Mac o su Windows)

Ho testato personalmente ClipGrab sul computer e ho potuto constatare che è un ottimo programma.
ClipGrab è un software gratuito semplice da usare e funziona molto bene.

E’ possibile cercare un video in diversi modi:
– è possibile inserire delle parole chiave di ricerca nella barra testuale (nella sezione Cerca) ed avviare la ricerca
oppure
– è possibile visitare sul browser un video YouTube, copiare l’indirizzo web del video, ed incollarlo sulla barra testuale (nella sezione Downloads)

E’ possibile scegliere il formato video con un rapido menu a tendina vicino alla scritta Formato.
In questo menu puoi scegliere la qualità del video (risoluzione video) ad esempio tra:
1080p / 720p / 480p e  formati di qualità inferiore

Per scaricare il video è davvero semplice, basta premere il pulsante Scarica video oppure premere il tasto Enter sulla tastiera.
A questo punto parte il download e viene mostrato il progresso di scaricamento attraverso un indicatore a barra orizzontale.

 

Come scaricare ClipGrab da Internet su Mac (Apple)

Ho testato personalmente il programma ClipGrab su Mac, e devo dire che è semplicissimo da usare e funziona alla perfezione.
Scaricare ClipGrab è facilissimo, in quanto basta visitare il sito ufficiale, e cliccare sul link di download per Mac.

Il programma ha una interfaccia facilissima da usare.
In breve, ci sono due modi per cercare i video:
– puoi cercare video tramite parole chiave nella barra di ricerca del programma
– oppure puoi copiare l’indirizzo web di un video di YouTube che conosci e che vuoi scaricare, nella barra di ricerca del programma
Poi basta premere Enter dalla tastiera o premere il tasto Scarica del programma e il video verrà scaricato velocemente.

Puoi anche scegliere il formato del video (MPEG, AVI etc) per determinare la qualità del video.

Per maggiori informazioni leggi anche
TUTORIAL E GUIDE SUI FORMATI VIDEO

 

  • apri il tuo browser preferito (solitamente Safari sul Mac)
  • visita il sito https://clipgrab.org
  • clicca sul link Free Download (per Mac) che trovi sulla pagina
  • il programma di installazione verrà scaricato sul tuo Mac
  • a questo punto, clicca due volte sul file di installazione (.dmg) appena scaricato
  • il programma di installazione verrà eseguito
  • apparirà una finestra con l’icona di ClipGrab e con l’icona della cartella Applicazioni del Mac
  • trascina con il mouse  l’icona del programma ClipGrab su quella della cartella Applicazioni del Mac
  • il programma verrà copiato ed installato nella cartella Applicazioni

A  questo punto ClipGrab è disponibile per essere eseguito

 

Come usare ClipGrab su Mac per scaricare video di YouTube

In questo paragrafo vediamo come funziona ClipGrab, per poter scaricare video di YouTube.
La procedura è davvero semplice.

SCHEDE PER CERCARE I VIDEO DA SCARICARE
Il programma ha una barra di navigazione in alto, con la voce Cerca e la voce Downloads.
In queste due schede puoi cercare video per parole chiave (come fai su YouTube), oppure puoi copiare un indirizzo web (ad esempio https://www.youtube.com/watch?v=md-nRsAHPaI ) nella barra Downloads.
Per iniziare a scaricare il video basta premere il tasto Enter dalla tastiera, o premere il tasto Scarica dal programma.

IMPOSTAZIONI DEL PROGRAMMA
Nella sezione Impostazioni del programma, invece puoi impostare la Cartella di destinazione dove vuoi salvare i video.
Puoi anche impostare una notifica quando i video in scaricamento sono stati scaricati.

PROCEDURA PER SCARICARE UN VIDEO
La procedura per scaricare un video è davvero semplicissima, segui passaggi seguenti:

  • avvia ClipGrab

PER CERCARE TRAMITE PAROLE CHIAVE

  • clicca sulla sezione Cerca, e inserisci delle parole chiave per cercare un video

oppure

PER SCARICARE  UN VIDEO CHE HAI GIA’ VISTO SU YOUTUBE

  • apri il browser Safari
  • visita il sito YouTube https://www.youtube.com
  • cerca un video che vuoi visualizzare 
  • riproducilo e poi premi pausa
  • seleziona l’indirizzo web del video, che vedi nella barra in alto del browser e copialo (premendo CMD + C)

(ad esempio https://www.youtube.com/watch?v=md-nRsAHPaI )

 

  • ritorna sul programma ClipGrab
  • clicca sulla sezione Downloads di ClipGrab
  • incolla l’indirizzo web del video di YouTube che hai appena copiato, nella barra bianca orizzontale che trovi in ClipGrab
  • il programma farà apparire il Titolo del video in un riquadro in alto su sfondo celeste
  • scegli il formato di file in cui desideri scaricare il video dal menu a tendina Formato
  • puoi scegliere fra diversi formati video MPEG4 / e WMV per i video ed MP3, OGG o RAW per l’audio)

 

  • clicca sul pulsante Scarica questo clip per avviare il download
  • oppure premi il tasto Enter dalla tastiera del Mac

 

 

Come scaricare ClipGrab da Internet su Windows

Ora vediamo come scaricare ed installare  ClipGrab anche su computer con sistema operativo Windows.
ClipGrab è un programma gratuito e facilissimo da usare che ti consente di scaricare video e audio da YouTube in pochi passaggi.
Non ci sono pubblicità, l’interfaccia è facilissima da usare.

https://clipgrab.org

  • clicca sul tasto Free Download per scaricare quest’ultimo sul tuo computer
  • apri il file clipgrab–xx.exe appena scaricato
  • clicca su Esegui
  • clicca sul tasto Si
  • clicca poi sul tasto Avanti
  • Metti quindi il segno di spunta accanto alla voce Accetto i termini del contratto di licenza
  • clicca su Avanti due volte consecutive
  • togli la spunta da tutte le voci relative all’installazione di software aggiuntivi
  • clicca su Avanti
  • clicca su Installa
  • clicca su Fine

Come usare ClipGrab su Windows per scaricare video di YouTube

In questo paragrafo vediamo come funziona ClipGrab su Windows, per poter scaricare video di YouTube.
La procedura è davvero semplice.

La procedura è la stessa anche per Windows, l’interfaccia del programma è davvero intuitiva e non ha bisogno di spiegazioni, comunque ti illustro in breve i passaggi, qui sotto:

 

SCHEDE PER CERCARE I VIDEO DA SCARICARE
Il programma ha una barra di navigazione in alto, con la voce Cerca e la voce Downloads.
In queste due schede puoi cercare video per parole chiave (come fai su YouTube), oppure puoi copiare un indirizzo web (ad esempio https://www.youtube.com/watch?v=md-nRsAHPaI ) nella barra Downloads.
Per iniziare a scaricare il video basta premere il tasto Enter dalla tastiera, o premere il tasto Scarica dal programma.

IMPOSTAZIONI DEL PROGRAMMA
Nella sezione Impostazioni del programma, invece puoi impostare la Cartella di destinazione dove vuoi salvare i video.
Puoi anche impostare una notifica quando i video in scaricamento sono stati scaricati.

PROCEDURA PER SCARICARE UN VIDEO
La procedura per scaricare un video è davvero semplicissima, segui passaggi seguenti:

  • avvia ClipGrab

PER CERCARE TRAMITE PAROLE CHIAVE

  • clicca sulla sezione Cerca, e inserisci delle parole chiave per cercare un video

oppure

PER SCARICARE  UN VIDEO CHE HAI GIA’ VISTO SU YOUTUBE

  • apri il browser Internet Explorer oppure Edge (oppure il tuo browser preferito)
  • visita il sito YouTube https://www.youtube.com
  • cerca un video che vuoi visualizzare 
  • riproducilo e poi premi pausa
  • seleziona l’indirizzo web del video, che vedi nella barra in alto del browser e copialo (premendo CTRL + C)

(ad esempio https://www.youtube.com/watch?v=md-nRsAHPaI )

 

  • ritorna sul programma ClipGrab
  • clicca sulla sezione Downloads di ClipGrab
  • incolla l’indirizzo web del video di YouTube che hai appena copiato, nella barra bianca orizzontale che trovi in ClipGrab (premendo CTRL+V)
  • il programma farà apparire il Titolo del video in un riquadro in alto su sfondo celeste
  • scegli il formato di file in cui desideri scaricare il video dal menu a tendina Formato
  • puoi scegliere fra diversi formati video MPEG4 / e WMV per i video ed MP3, OGG o RAW per l’audio)

 

  • clicca sul pulsante Scarica questo clip per avviare il download
  • oppure premi il tasto Enter dalla tastiera del Mac

 

 

 

Procedura per scaricare video da YouTube con 4K Video Downloader




Procedura per scaricare video da YouTube con 4K Video Downloader su Windows e su Mac

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti spiegherò i passaggi per scaricare video da YouTube con il programma 4K Video Downloader, sia su computer con sistema operativo Windows, sia su Mac con sistema operativo Mac OS.

Se vuoi informazioni per scaricare il programma 4K Video Downloader puoi leggere il seguente tutorial:
come scaricare video da YouTube con 4K Video Downloader

In questo articolo ti spiegherò in parole semplici i passaggi da effettuare per scaricare un video o un file audio da YouTube, attraverso il comodissimo software 4K Video Downloader, che a mio avviso, è il miglior software in circolazione per scaricare video da YouTube.

Ho testato personalmente la versione gratuita e poi la versione a pagamento del programma 4K Video Downloader e sono rimasto molto soddisfatto.

In questa guida, nei paragrafi seguenti, trovi la procedura per usare 4K Video Downloader su Windows e su Mac.

 

Come usare 4K Video Downloader per scaricare file video o audio da YouTube su Windows

Per scaricare un filmato da YouTube

  • per prima cosa cerca un video su YouTube e premi il tasto Cerca
  • nel tuo browser, evidenzia l’indirizzo web che visualizzi nella barra bianca in alto (inizia per https://www.youtube.com/. . .)
  • premi contemporaneamente CTRL + C per copiare questo indirizzo in memoria
  • incolla il suo indirizzo in 4K Video Downloader cliccando sul pulsante Incolla link
  • scegli il formato in cui scaricarlo (es. MP4 o MKV) tramite il menu a tendina formato
  • scegli una delle risoluzioni elencate sulla sinistra
  • premi poi sul tasto Download

Se vuoi, puoi anche scaricare solo la traccia audio del filmato selezionando l’opzione Estrai audio dal menu a tendina collocato in alto a sinistra e scegliendo uno dei formati di file disponibili (es. MP3 o M4A) nel menu a tendina situato in alto a destra.




Come usare 4K Video Downloader per scaricare file video o audio da YouTube su Mac

Per scaricare un filmato da YouTube

  • per prima cosa cerca un video su YouTube e premi il tasto Cerca
  • nel tuo browser, evidenzia l’indirizzo web che visualizzi nella barra bianca in alto (inizia per https://www.youtube.com/. . .)
  • premi contemporaneamente CMD + C per copiare questo indirizzo in memoria
  • incolla il suo indirizzo in 4K Video Downloader cliccando sul pulsante Incolla link che si trova in alto a sinistra

 

  • scegli il formato in cui scaricarlo (es. MP4 o MKV) tramite il menu a tendina formato
  • scegli una delle risoluzioni elencate sulla sinistra
  • premi sul tasto Download

Se vuoi, puoi anche scaricare solo la traccia audio del filmato selezionando l’opzione Estrai audio dal menu a tendina collocato in alto a sinistra e scegliendo uno dei formati di file disponibili (es. MP3 o M4A) nel menu a tendina situato in alto a destra.

Come scaricare video da Vimeo, Dailymotion e Facebook con 4K Video Downloader

Oltre a YouTube, è possibile scaricare file video anche da altri noti portali di video come ad esempio i famosissimi Vimeo e Dailymotion oppure è possibile scaricare video e audio anche da social network come ad esempio il famosissimo social Facebook.

Come scaricare video da YouTube con 4K Video Downloader




Come scaricare video da YouTube con 4K Video Downloader

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti spiegherò come poter scaricare video da YouTube attraverso un software chiamato 4K Video Downloader, disponibile sia per sistema operativo Windows che per Mac.

Ho testato personalmente 4K Video Downloader e lo trovo facile da usare e soprattutto funzionante alla perfezione.
Consiglio vivamente la versione a pagamento di questo programma, perché se hai la necessità di scaricare di frequente video o audio da YouTube, questo programma ti permette di evitare perdite di tempo inutili.

Prima di testare il servizio di 4K Video Downloader ho testato numerosi servizi online che promettevano il download dei video da YouTube ma non tutti funzionano bene, oppure sono siti pieni di pubblicità invasive e fastidiose.

4K Video Downloader è un software progettato con un’interfaccia semplice da usare per l’utente, e permette di scaricare una playlist intera oppure singoli video.
E’ possibile scegliere la qualità del file video da scaricare tra quelli disponibili.
Se ad esempio è stato caricato online un file video con risoluzione video 1080p (1920 x 1080 pixel, il FULL HD) sarà possibile scaricare il video in formato 1080p o formati di inferiore risoluzione, che occuperanno meno spazio su disco.

4K Video Downloader permette di scaricare sia il video, ma anche soltanto il file audio di un dato video scelto.
E’ possibile scaricare il file audio nei classici formati standard per le tracce audio, come file MP3.




Procedura per scaricare 4K Video Downloader su Windows

4k Video Downloader è un programma per Windows e Mac OS X che permette di scaricare video da YouTube in maniera estremamente facile e veloce.

Per scaricare il programma sul tuo computer

  • apri il tuo browser preferito per navigare su Internet
  • visita il sito Web ufficiale del produttore di 4K Video Downloader al seguente indirizzo web

https://www.4kdownload.com/it/

 

  • clicca sul pulsante Scarica 4K Video Downloader

  • il file di installazione  4kvideodownloader_xx.exe verrà scaricato sul tuo computer

  • clicca rapidamente due volte il file 4kvideodownloader_xx.exe appena scaricato, per poterlo eseguire

  • clicca sul tasto Si

  • poi premi il tasto OK

  • metti il check nel checkbox Accetto i termini del contratto di licenza

  • procedi nell’installazione premendo Avanti diverse volte

  • premi sul tasto Installa

  • premi infine sul tasto Fine




Procedura per scaricare 4K Video Downloader su Mac (Apple)

E’ possibile utilizzare 4K video Downloader anche su Mac.
Ho testato personalmente 4K Video Downloader su Mac e funziona perfettamente.
Basta copiare l’indirizzo web di un video di YouTube e il programma 4K riconosce l’indirizzo e lo acquisisce.
L’utente può scegliere il formato del video da scaricare oppure il formato dell’audio da scaricare (se vuole scaricare solo l’audio di un dato video).

Se utilizzi un Mac, per installare 4K Video Downloader sul tuo computer

  • apri il tuo browser preferito per navigare su Internet (solitamente Safari)
  • visita il sito Web ufficiale del produttore di 4K Video Downloader al seguente indirizzo web

https://www.4kdownload.com/it/

 

  • clicca sul pulsante Scarica 4K Video Downloader

  • apri il file .dmg che hai scaricato dal sito Internet dal sito

 

  • e trascina l’icona che contiene nella cartella Applicazioni di OS X.

 

  • Il programma ora è installato e risulta pronto per essere eseguito

 




Come usare 4K Video Downloader per scaricare file video o audio da YouTube su Windows

Per scaricare un filmato da YouTube

  • per prima cosa cerca un video su YouTube e premi il tasto Cerca

  • nel tuo browser, evidenzia l’indirizzo web che visualizzi nella barra bianca in alto (inizia per https://www.youtube.com/. . .)

  • premi contemporaneamente CTRL + C per copiare questo indirizzo in memoria

  • incolla il suo indirizzo in 4K Video Downloader cliccando sul pulsante Incolla link

 

  • scegli il formato in cui scaricarlo (es. MP4 o MKV) tramite il menu a tendina formato

 

  • scegli una delle risoluzioni elencate sulla sinistra

 

  • premi poi sul tasto Download

Se vuoi, puoi anche scaricare solo la traccia audio del filmato selezionando l’opzione Estrai audio dal menu a tendina collocato in alto a sinistra e scegliendo uno dei formati di file disponibili (es. MP3 o M4A) nel menu a tendina situato in alto a destra.




Come usare 4K Video Downloader per scaricare file video o audio da YouTube su Mac

Per scaricare un filmato da YouTube




  • per prima cosa cerca un video su YouTube e premi il tasto Cerca

  • nel tuo browser, evidenzia l’indirizzo web che visualizzi nella barra bianca in alto (inizia per https://www.youtube.com/. . .)

  • premi contemporaneamente CMD + C per copiare questo indirizzo in memoria

  • incolla il suo indirizzo in 4K Video Downloader cliccando sul pulsante Incolla link che si trova in alto a sinistra

 

  • scegli il formato in cui scaricarlo (es. MP4 o MKV) tramite il menu a tendina formato

 

  • scegli una delle risoluzioni elencate sulla sinistra

 

  • premi sul tasto Download

Se vuoi, puoi anche scaricare solo la traccia audio del filmato selezionando l’opzione Estrai audio dal menu a tendina collocato in alto a sinistra e scegliendo uno dei formati di file disponibili (es. MP3 o M4A) nel menu a tendina situato in alto a destra.

Come scaricare video da Vimeo, Dailymotion e Facebook con 4K Video Downloader

Oltre a YouTube, è possibile scaricare file video anche da altri noti portali di video come ad esempio i famosissimi Vimeo e Dailymotion oppure è possibile scaricare video e audio anche da social network come ad esempio il famosissimo social Facebook.




Come esportare i preferiti di Firefox su Windows




Come esportare i preferiti di Firefox su Windows

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti spiegherò come esportare i siti preferiti di Firefox su Windows.
Sul tuo computer Windows solitamente trovi installato il browser di default di Microsoft che può essere il classico browser Internet Explorer oppure Edge (a seconda di quanto è moderno il tuo sistema operativo).

E’ possibile installare anche browser alternativi come Google Chrome oppure Mozilla Firefox.
In questo articolo parleremo proprio del browser Mozilla Firefox ed in particolare dei siti preferiti.

Quando si passa da un browser ad un altro, oppure quando si configura un nuovo computer, si può avere l’esigenza di esportare i siti preferiti del browser per poterli avere sul nuovo computer da configurare.
In questo tutorial ti illustrerò la procedura per esportare i siti preferiti di Firefox, in modo da importarli poi su un altro computer sempre con il browser Firefox installato.

Procedura per esportare i siti preferiti di Firefox su Windows

Il primo passo che devi compiere per esportare i preferiti di Firefox su Windows 

  • avvia il browser Mozilla Firefox sul tuo PC
    cliccando sull’icona del programma nel desktop

 

  • clicca sul pulsante (≡) collocato in alto a destraNel menu che compare lateralmente sulla destra

 

 

  • clicca sulla voce Libreria
  • premi poi su Segnalibri
  • e vai su Visualizza tutti i segnalibri in fondo al menu

 

In alternativa, per accedere alla finestra con tutti i segnalibri




puoi premere contemporaneamente i tasti Ctrl+Maiusc+B sulla tastiera del PC.

  • Nella finestra che si apre
  • pigia sul bottone Importa e salva
  • e seleziona la voce Esporta segnalibri in HTML… presente nel menu che si apre
  • Nella nuova finestra che si apre
  • digita quindi il nome che vuoi assegnare al file di backup dei preferiti (nel campo di testo Nome file)
  • e specifica anche la posizione nella quale preferisci salvare i segnalibri di Firefox servendoti dell’apposita barra laterale situata sulla sinistra.
  • Per concludere
  • pigia sul bottone Salva, in modo tale da confermare l’operazione di esportazione dei preferiti.

Formato del file che contiene i siti preferiti di Firefox

Al termine della procedura

otterrai un file in formato HTML che potrai utilizzare per importare i preferiti di Firefox nel nuovo browser che intendi usare

Come spostare widget Android su un’altra pagina




Come spostare widget Android su un’altra pagina

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti spiegherò come spostare un widget Android su un’altra pagina o schermata del tuo smartphone.
I passaggi per spostare i widget sono molto semplici, vediamo subito insieme come spostare i widget di Android in un’altra schermata.

 

Procedura per spostare un widget Android su un’altra pagina

Se non hai intenzione di rimuovere completamente un widget dalla home screen o di disinstallarlo dal tuo device, questa infatti è l’unica alternativa che ti rimane per eliminare

l’elemento dalla schermata principale di Android.

 

  • devi per prima cosa recarti nella pagina della home screen in cui si trova il widget che vuoi spostare in un’altra schermata.
  • posizionare il dito sull’elemento in questione e tenere premuto per qualche secondo
  • finché non senti il dispositivo vibrare
  • trascina il widget verso il bordo sinistro o destro dello schermo
  • (in base a se intendi spostarlo nella pagina precedente o successiva della home screen)
  • rilascialo non appena hai individuato un angolino che fa al caso suo

  • ridimensiona l’elemento utilizzando i pallini che vedi sul suo perimetro

  • fai tap in un punto vuoto della home screen per salvare le modifiche fatte

 

TUTORIAL E GUIDE SU WIDGET ANDROID SU www.robottinofacile.it
Come funzionano i widget Android

Se nella tua home screen non sono presenti pagine aggiuntive dove riporre il widget,

  • richiama il menu di modifica del launcher ( fai un tap prolungato su un punto dello schermo senza icone)
  • premi sull’apposita voce, che potrebbe essere rappresentata dal simbolo +

Come disinstallare widget su Android




Come disinstallare widget su Android

Desideri sapere come disinstallare widget Android rimuovendo completamente il loro software dallo smartphone o dal tablet in tuo possesso?

Ti garantisco che si tratta di un’operazione semplicissima da portare a termine: tutto ciò che devi fare è disinstallare l’app a cui è collegato il widget che vuoi disinstallare completamente dal tuo device e confermarne l’eliminazione pigiando sull’apposita voce.

Procedura per disinstallare un widget su Android

Ci sono vari modi per riuscire a far questo: vediamoli da vicino.

Un modo per disinstallare widget su Android è agire dal Play Store:

  • avvia quest’ultimo pigiando sull’icona del triangolino colorato che si trova nella schermata Home
  • o nel drawer (la schermata in cui sono raccolte le icone di tutte le app installate sul device)
  • digita nel campo di ricerca situato in alto il nome dell’app collegata al widget che hai intenzione di rimuovere dal dispositivo
  • fai tap sul pulsante Disinstalla che si trova nella pagina dell’applicazione in questione
  • e poi conferma l’operazione rispondendo OK alla domanda Vuoi disinstallare quest’applicazione?

In alternativa, dalla schermata principale del Play Store

  • pigia sul pulsante () posto in alto a sinistra
  • fai tap sulla voce Le mie app e i miei giochi dal menu che si apre
  • premi sulla scheda Installate
  • scorri l’elenco delle applicazioni installate sul tuo dispositivo
  • individua quella relativa al widget che vuoi eliminare definitivamente dal device.
  • premi sull’icona o sul nome dell’app in questione
  • e disinstallala pigiando prima sul pulsante Disinstalla
  • poi sulla voce OK

Un altro modo per disinstallare un widget su Android

  • individua l’icona dell’app a cui è collegato
  • premi l’icona
  • premi sulla (x)
  • fai tap sulla voce Disinstalla dal menu che si apre oppure
  • dopo aver effettuato un tap prolungato sull’icona dell’applicazione in questione
  • trascinala nella parte superiore dello schermo (dove dovrebbe essere presente il pulsante Disinstalla o Elimina)
  • e poi conferma l’operazione premendo su Disinstalla.

Con la procedura che ti ho appena illustrato, il widget collegato all’app disinstallata verrà completamente rimosso dallo smartphone o dal tablet e non potrà essere più richiamato nella schermata principale di Android (a meno che non si reinstalli nuovamente l’app rimossa).

Un altro modo ancora per disinstallare widget su Android è quello di

  • effettuare un tap prolungato in un punto vuoto della schermata Home,
  • pigiare sulla voce Widget (che dovrebbe trovarsi in basso)
  • pigiare sull’icona della pattumiera che dovrebbe essere collocato in alto a destra
  • fare tap sul simbolo della (x) che compare sui widget da disinstallare (se non compare su alcuni widget è perché sono collegati ad app di sistema che non è possibile disinstallare)
  • e rispondi Disinstalla all’avviso Questo widget e la app associata verranno disinstallato che compare a schermo.

TUTORIAL E GUIDE SU SMARTPHONE ADROID www.robottinofacile.it

Se vuoi avere maggiori su come disinstallare app su Android, ti consiglio di dare un’occhiata all’approfondimento che ti ho appena linkato: lì troverai maggiori informazioni sulle procedure che ti ho descritto nelle righe precedenti.

Come spostare widget Android in un’altra schermata

Come ti avevo promesso nell’introduzione del post, vediamo adesso come spostare i widget di Android in un’altra schermata.

Se non hai intenzione di rimuovere completamente un widget dalla home screen o di disinstallarlo dal tuo device, questa infatti è l’unica alternativa che ti rimane per eliminare, si fa per dire, l’elemento dalla schermata principale di Android.

Per procedere, devi per prima cosa recarti nella pagina della home screen in cui si trova il widget che vuoi spostare in un’altra schermata.

  • A questo punto, non devi far altro che
  • posizionare il dito sull’elemento in questione
  • e tenere premuto per qualche secondo, finché non senti il dispositivo vibrare o, comunque, finché non vedi che il widget diventa modificabile.
  • trascina il widget verso il bordo sinistro o destro dello schermo
  • (in base a se intendi spostarlo nella pagina precedente o successiva della home screen)
  • e rilascialo non appena hai individuato un “angolino” che fa al caso suo.
  • ridimensiona l’elemento utilizzando i pallini che vedi sul suo perimetro (sempre se è possibile farlo)
  • e fai tap in un punto vuoto della home screen per salvare le modifiche fatte.
  • Se nella tua home screen non sono presenti pagine aggiuntive dove riporre il widget
  • richiama il menu di modifica del launcher (di solito basta fare un tap prolungato su un punto dello schermo senza icone)
  • pigia sull’apposita voce, che potrebbe essere rappresentata dal simbolo [+].

Hai visto che non è stato poi così complicato spostare i widget in un’altra schermata della home screen?

Adesso non devi fare altro che ripetere l’operazione anche per gli altri widget, così da organizzare al meglio le schermate del tuo dispositivo.

App per imparare l’inglese MemRise




App per imparare l’inglese MemRise

In questo articolo ti parlerò di Memrise, un’app gratuita studiata per imparare le lingue.
Se il tuo scopo è imparare l’inglese, l’app Memrise sicuramente ti può aiutare nel fare pratica ed esercitarti.

La caratteristica principale di questa applicazione risiede nel fatto che l’utente riesce ad apprendere la lingua mediante esercizi di memorizzazione di vocaboli e modi di dire, molto stimolanti ed interessanti.

Come scaricare ed installare l’app Memrise

se hai uno smartphone ANDROID

se hai uno smartphone Apple (iPhone)

 

Come eseguire l’app Memrise

  • apri l’applicazione Memrise premendo la sua icona
  • scegli la lingua che vuoi imparare

NOTA
per quanto riguarda l’inglese hai a disposizione sia l’opzione Inglese (USA) che l’opzione Inglese (UK) con le differenze tra inglese americano e inglese anglosassone.

  • scegli ora il tuo livello attuale di inglese
  • puoi scegliere tra l’opzione Principiante oppure Competente

Come creare un account sull’app Memrise

  • autenticati tramite Facebook o Google 
  • premi sul tasto Registrati ora

Creando il tuo account Memrise potrai monitorare i tuoi progressi




e avere un riepilogo dei vari corsi ai quali sei iscritto.

Subito dopo esserti autenticato

  • fai tap sulla scheda Home
  • pigia su una delle lezioni disponibili e
  • impara nuovi vocaboli tramite gli esercizi interattivi messi a disposizione da Memrise.

Come controllare il progresso con Memrise

Se vuoi monitorare i tuoi progressi

  • fai tap sulla scheda Tu 
  • si aprirà una nuova schermata

 

In questa schermata è possibile monitorare il progresso acquisito, in termini di:

  • nuovi vocaboli imparati
  • numero di punti esperienza accumulati

Come abbonarsi alla versione Pro dell’app Memrise

  • premi sulla scheda Pro

 l’abbonamento a Memrise Pro costa attualmente 47,01 euro all’anno




  • premi sul tasto Abbonamento annuale
  • inserisci un metodo di pagamento valido 
  • segui le istruzioni a schermo per completare il pagamento

Anche in questo caso puoi accedere ai corsi offerti da Memrise dal tuo computer.

ARTICOLI CORRELATI SU CORSI DI INGLESE E APP PER IMPARARE L’INGLESE

Per saperne di più, leggi la mia guida dedicata ai migliori corsi di inglese online.

Applicazioni per imparare l’inglese




Applicazioni per imparare l’inglese – Duolingo 

In questo articolo ti spiegherò come scaricare ed installare l’app Duolingo per migliorare il tuo livello di inglese.

Una delle migliori app per imparare l’inglese è Duolingo.

A differenza di tutti gli altri corsi di inglese che ti segnalerò nei prossimi paragrafi, tutte le lezioni di questo corso sono totalmente gratuite.

Le lezioni di Duolingo presentano una difficoltà crescente e sono state strutturate in modo tale che l’utente si senta motivato a migliorare le proprie conoscenze e competenze linguistiche.




Come scaricare l’app Duolingo per smartphone Android / iOS / Windows Phone

Puoi eseguire il download di Duolingo sul tuo dispositivo Android, iOS o Windows,

Come creare un account per l’app Duolingo

  • avvia la app facendo tap sul pulsante Apri
  • o selezionando la sua icona situata nella schermata Home del tuo device

SE NON HAI UN ACCOUNT DUOLINGO

  • Non appena la app si sarà avviata,
  • premi sul tasto Inizia

 

SE HAI UN ACCOUNT DUOLINGO

  • per imparare a utilizzare gli strumenti messi a disposizione da Duolingo,
  • oppure fai tap sul bottone Ho già un account se in passato hai creato un account Duolingo e ora desideri “rispolverarlo”.
  • segui le istruzioni su schermo per creare un nuovo account o per accedere al tuo vecchio account Duolingo 
  • si aprirà una nuova schermata
  • scegli il corso di lingua che desideri frequentare
  • in questo caso premi sull’opzione Inglese,
  • Nella sezione Scegli un obiettivo giornaliero,
  • decidi il quantitativo di tempo che desideri dedicare all’apprendimento della lingua inglese
  • (Rilassato per 5 minuti al giorno,
  • Normale per 10 minuti al giorno,
  • Serio per 15 minuti al giorno
  • Impazzito per 20 minuti al giorno
  • e pigia sul pulsante verde Continua per andare avanti.

Come fare un test di inglese sull’app Duolingo

Dopo aver fissato il tuo obiettivo giornaliero,

  • fai tap sull’opzione Non sai Inglese?
  • se ritieni di dover partire dalle basi,
  • oppure fai tap su Sai già un po’ di Inglese? per fare un test di inquadramento che ti consentirà di capire qual è il tuo livello di partenza
  • e comincia a esercitarti per migliorare la tua conoscenza dell’inglese.

L’app di Duolingo è suddivisa in diverse schede, ognuna delle quali permette di accedere a determinate sezioni dell’app.

Come installare Skype su computer Apple




Come installare Skype sul computer Apple

In questo tutorial ti spiegherò come installare Skype sul computer Apple, in modo da imparare a scaricare e installare Skype, la famosa app di messaggistica, molto usata in ambito lavorativo ed aziendale, sul tuo computer con sistema operativo Mac OS.

Skype è un’ottima applicazione di  Microsoft (che funziona tramite Internet con la tecnologia VoiP) per poter effettuare call per colloqui di lavoro, call lavorative tra colleghi per sincronizzare il lavoro dei team, e anche chiamate e scambio di messaggi in chat per svago e divertimento con amici e conoscenti.

Si chiama Skype for Business la versione aziendale di Skype, ottimizzata appunto per usi lavorativi, come appunto riunioni aziendali a distanza, conference calls aziendali, colloqui di lavoro etc.

Come Installare Skype

In questa guida ci soffermeremo su come installare Skype e anche come installare Skype for Business.
Segui attentamente la procedura di seguito che ti spiegherà tutti i passaggi necessari all’installazione di Skype sul tuo computer o smartphone.

Procedura per Installare Skype su Mac

Per installare Skype su macOS, puoi seguire un procedura altrettanto semplice a quella vista per Windows:




 

  • clicca sul tasto Scarica Skype per Mac che troverai al centro della pagina web 

Requisiti per l’installazione di Skype su Mac

I requisiti richiesti per la sua corretta esecuzione sono il sistema operativo aggiornato a macOS 10.9 o una versione successiva,

un processore Intel con almeno 1 GHz (Core 2 Duo) e una RAM da almeno 1 GB.

Inoltre è necessaria l’ultima versione di QuickTime (il programma è già preinstallato “di serie” su tutti i computer Apple ma, nel caso, puoi scaricarlo dal suo sito ufficiale).




  • scarica il file di installazione .dmg dal sito ufficiale di Skype 
  • clicca due volte rapidamente sul file scaricato per poter avviare il programma di installazione di Skype
  • apparirà una schermata dove dovrai trascinare semplicemente l’icona di Skype nella cartella Applicazioni

Skype a questo punto è installato correttamente sul tuo Mac

Come avviare Skype su Mac

Una volta installato il programma Skype sul tuo Mac, segui i passaggi seguentei per poter lanciare il programma Skype sul tuo Mac.

  • clicca sull’icona Launchpad (il razzo) sul dock del tuo Mac
    (il dock è la barra posizionata in basso sul tuo schermo)
  • clicca sull’icona di Skype per far partire il programma

Come installare Skype sul computer Windows




Come installare Skype sul computer Windows

In questo tutorial ti spiegherò come installare Skype sul computer Windows, in modo da imparare a scaricare e installare Skype, la famosa app di messaggistica, molto usata in ambito lavorativo ed aziendale, sul tuo computer con sistema operativo Windows.

Procedura per scaricare ed installare Skype su Windows

Per scaricare Skype su Windows (è compatibile con tutte le versioni del sistema a partire da Windows 7 e richiede almeno 512 MB di RAM con un processore da almeno 1GHz)

puoi prelevare il client ufficiale dal sito del programma o, se possiedi un computer con sistema operativo Windows 10, puoi scaricare l’app di Skype tramite il Microsoft Store.

  • Per installare il classico client desktop di Skype
  • collegati dunque al sito ufficiale del programma tramite il link che ti ho fornito 
  • premi sul pulsante Scarica Skype
  • Salvail file sul tuo computer
  • e attendi lo scaricamento dello stesso; dovrebbero volerci pochi secondi.

Al termine del download

  • avvia il file .exe prelevato
  • facendo doppio clic sullo stesso
  • e premi poi sul pulsante Si nella finestra di Controllo dell’Account Utente
  • per autorizzare l’avvio del programma d’installazione.
  • premi sul pulsante Installa
  • e attendi il breve processo d’installazione automatica del software.

 

Come usare Skype su Windows

Non devi far altro: al termine di quest’operazione puoi iniziare a utilizzare Skype, dopo aver effettuato il login al tuo account.

 

 

Come scaricare ed installare Skype su Windows 10

In alternativa, su Windows 10, puoi scaricare l’app di Skype tramite il Microsoft Store,

  • apri il Microsoft Store

Fatto ciò, nel motore di ricerca situato in alto a destra

  • digita il termine Skype
  • per cercare l’app in questione
  • e fare clic sulla stessa.
  • Adesso, per installarla
  • premi sul pulsante Installa
  • attendi il termine dell’installazione automatica
  • avvia l’app, pigiando sul pulsante Avvia.

Creare stickers per Telegram sul computer




Creare stickers per Telegram sul computer

In questo tutorial ti spiegherò come creare stickers per Telegram sul computer.
In questa guida, cioè ti illustrerò nel dettaglio tutti i passaggi necessari per creare degli adesivi o stickers per l’app di messaggistica Telegram, che utilizziamo sugli smartphone.

 

Come creare stickers su Telegram




Come creare stickers su Telegram

In questo articolo ti illustreró come creare stickers su Telegram, la famosa app di messaggistica rivale di WhatsApp.

Telegram è un’app di messaggistica con diverse funzionalità interessanti, come l’identificazione degli utenti tramite username personalizzato (e non soltanto il numero di telefono) e le chat private.

In generale Telegram è un’applicazione che si sforza di innovare e di garantire sicurezza delle conversazioni (cifratura dei dati) in modo migliore rispetto ad altre app.

In questa guida parleremo degli stickers di Telegram e vedremo come usare gli stickers di Telegram.

Su Telegram sono disponibili svariati stickers animati da inserire nei messaggi nelle chat e conversazioni.

Gli stickers su Telegram, si usano in aggiunta alle famose emoticon per arricchire i messaggi di testo nelle chat di Telegram.

Come usare gli sticker di Telegram

Esattamente come su WhatsApp, Facebook Messenger ed altre app di messaggistica, anche Telegram offre ai suoi utenti la possibilità di creare, aggiungere e condividere adesivi.

E allora, per approfondire la faccenda, hai cercato sul web come fare gli sticker su Telegram

In questa guida, infatti, ti spiegherò come funzionano gli stickers di Telegram e gli stickers animati di Telegram.

In italiano stickers sta per adesivi.

Questa guida ti spiega come inserire gli Stickers di Telegram nei messaggi Telegram, come usare gli stickers animati su Telegram e come personalizzare gli stickers di Telegram creandone di nuovi e salvandoli.

Vedremo infine come inviare via messaggio gli stickers di Telegram.

inviare gli sticker animati. Avrai così delle solide basi per poterli utilizzare nel modo giusto. Vediamo allora come procedere.

Come creare gli sticker su Telegram

 

Cartella dei font di Windows




Cartella dei font di Windows 10

In questo tutorial ti spiegherò qual è la cartella dei font di Windows 10, ossia in quale cartella del sistema operativo Windows 10 vengono salvati i vari font utilizzati dal sistema operativo.

In questa guida vedremo come aprire la cartella die font del sistema operativo Windows 10, con un semplice comando nell’interfaccia Esegui di Windows.
La procedura è molto semplice ed adatta sia per utenti esperti che per utenti principianti.

Potresti infatti fare riferimento alla cartella dei font Windows oppure a dei siti web che permettono di scaricare nuovi font compatibili.

 

Dove si trovano i font di Windows 

Nei paragrafi che seguono, infatti, ti mostrerò il percorso cartella dei font di Windows ed anche vari database online che permettono di effettuare il download gratis di nuovi stili di scrittura.

Cartella font Windows

Se non sai dove sono archiviati i font di Windows, non preoccuparti.

C’è un semplice comando che permette di individuarli in un secondo.

 

  • lancia l’Esegui dal menu Start o
  • premi la combinazione di tasti Windows + R (tasto Windows + tasto R)
  • si aprirà la finestra Esegui
  • scrivi il seguente comando nella casella di testo 

%windir%\fonts

 

  • premi il tasto Invio
  • si aprirà la cartella che contiene i font di Windows

Puoi usare i relativi comandi per rimuovere o installare i font.

 

 

 

Per informazioni aggiuntive, leggi questa pagina del support Microsoft.

Come ripristinare il font predefinito di Windows 10




Come ripristinare il font predefinito di Windows 10

In questo paragrafo vedremo come ripristinare il font predefinito di Windows, dopo magari averlo cambiato con un altro font personalizzato.

 

Se desideri ripristinare il font originale su Windows 10

puoi usare nuovamente Winaero Tweaker e

  • scegliere l’opzione Reset Advanced Appearence.

Così facendo, al riavvio del PC, tutto tornerà alla normalità.

 

Invece, se avessi rimosso il font originale su Windows 10

  • dovresti prima reinstallare il pacchetto dei caratteri

Potresti trovare questo font Microsoft online, ma ti consiglio di reinstallare Windows 10 senza perdere dati e programmi per risolvere in modo definitivo.

 

Così facendo, infatti, le impostazioni correlate ai font verranno ripristinate allo stato iniziale.

Magari, prima della reinstallazione del sistema operativo, fai un backup del computer, così da rimanere al sicuro.

Ripristino del font Windows 10




Ripristino del font Windows 10

Se desideri ripristinare il font originale su Windows 10,

puoi usare nuovamente Winaero Tweaker e

scegliere l’opzione Reset Advanced Appearence.

Così facendo, al riavvio del PC, tutto tornerà alla normalità.

 

Invece, se avessi rimosso il font originale su Windows 10, dovresti prima reinstallare il pacchetto dei caratteri.

Potresti trovare questo font Microsoft online, ma ti consiglio di reinstallare Windows 10 senza perdere dati e programmi per risolvere in modo definitivo.

 

Così facendo, infatti, le impostazioni correlate ai font verranno ripristinate allo stato iniziale.

Magari, prima della reinstallazione del sistema operativo, fai un backup del computer, così da rimanere al sicuro.

Come si chiama il font predefinito di Windows 10



Chi è IlMagoDelComputerwww.ilmagodelcomputer.com

Come si chiama il font predefinito di Windows 10

In questo articolo vedremo come si chiama il font predefinito di Windows 10, in modo da capire qual è il tipo di carattere usato di default da Windows 10 nelle sue interfacce e finestre.

Il font predefinito di Windows 10 si chiama Segoe UI.

E’ un tipo di font sans-serif, ed è andato a sostituire il precedente font utilizzato sulle versioni precedenti del sistema operativo fino alla versione Windows Vista.
Il font precedentemente usato si chiama Tahoma.

Poi, con l’introduzione di ClearType, ossia di una tecnologia che permette una migliore leggibilità e definizione dei caratteri testuali, è stato introdotto il Segoe UI che, appunto, era ed è tutt’oggi ottimizzato per questo ambiente di rendering.



qual è il font di Windows 10
come si chiama il font di Windows 10

Come si chiama il font di Windows




Come si chiama il font di Windows 10

In questo articolo vedremo come si chiama il font di Windows 10, in modo da capire qual è il tipo di carattere usato di default da Windows 10 nelle sue interfacce e finestre.

Il font predefinito di Windows 10 si chiama Segoe UI.

Si tratta di un font sans-serif, introdotto da Microsoft nelle varie interfacce utente legate ai suoi prodotti.

Nelle versioni precedenti del sistema operativo Windows, fino alla versione Windows Vista, il font predefinito era il Tahoma.

Poi, con l’introduzione di ClearType, ossia di una tecnologia che permette una migliore leggibilità e definizione dei caratteri testuali, è stato introdotto il Segoe UI che, appunto, era ed è tutt’oggi ottimizzato per questo ambiente di rendering.

qual è il font di Windows 10

 

Qual è il font di Windows 10




Qual è il font di Windows 10

In questo articolo vedremo qual è il font di Windows 10, in modo da capire qual è il tipo di carattere usato di default da Windows 10 nelle sue interfacce e finestre.

Il font predefinito di Windows 10 si chiama Segoe UI.

Si tratta di un font sans-serif, introdotto da Microsoft nelle varie interfacce utente legate ai suoi prodotti.

Nelle versioni precedenti del sistema operativo Windows, fino alla versione Windows Vista, il font predefinito era il Tahoma.

Poi, con l’introduzione di ClearType, ossia di una tecnologia che permette una migliore leggibilità e definizione dei caratteri testuali, è stato introdotto il Segoe UI che, appunto, era ed è tutt’oggi ottimizzato per questo ambiente di rendering.

 

Come si creano i Filtri Email in Gmail, Outlook, Yahoo Mail e altri servizi di posta



Come si creano i Filtri Email in Gmail, Outlook, Yahoo Mail e altri servizi di posta

In questo tutorial ti spiegherò come creare i Filtri Email nelle caselle di posta Gmail, Yahoo Mail, Outlook e su altre caselle email di altri providers.

Guida ai filtri Email per creare regole automatiche e organizzare i messaggi di posta in base a determinate condizioni (su Gmail, Outlook e Yahoo Mail)

Per gestire in modo ordinato ed organizzato la propria casella di posta elettronica, qualsiasi sia lo strumento usato per la ricezione e la lettura delle Email, bisogna usare i filtri, che permettono di organizzare i messaggi come si farebbe con i file dentro le cartelle.

I filtri, una delle funzioni più utili di ogni servizio o programma Email che si rispetti, permettono di dividere automaticamente i messaggi ricevuti tramite posta elettronica in categorie.



Questa distribuzione dei messaggi in varie cartelle o categorie si può fare automaticamente tramite l’impostazione dei filtri in tutti i servizi online di posta elettronica e, come vedremo nel dettaglio, in Gmail, Outlook e Yahoo Mail.

Come creare filtri su Gmail

Su Gmail le ‘cartelle‘ sono chiamate etichette che possono essere utilizzate per smistare le email ricevute in diverse sezioni separate.

Per impostare un filtro di posta elettronica in Gmail, si deve cliccare sul tasto ingranaggio in alto a destra, poi su Impostazioni e passare poi alla scheda Filtri e indirizzi bloccati.



Se c’erano già dei filtri impostati, essi vengono visualizzati in questa schermata. Quasi certamente si troveranno quei filtri automatici preimpostati da Gmail per separare dalla casella principale cose come promozioni, aggiornamenti dai forum e newsletter.

Scorrendo verso il basso, al centro, c’è il link per creare un nuovo filtro ed avviare una procedura guidata molto semplice da capire e da usare, dove bisogna scegliere la modalità di filtraggio della posta.

Si possono attivare uno o più condizioni per basare il filtro:

se la Email arriva Da (nomi o indirizzi email dei mittenti), se viene inviata A,



Se l’Oggetto contiene determinate parole, se ci sono o non ci sono alcune parole o frasi nel testo del messaggio, se la mail ha un file allegato e di quali dimensioni.

Premendo il tasto Cerca si potranno vedere tutti i messaggi che soddisfano il fitro, come un’anteprima.

Premendo il tasto Crea Filtro si continua la procedura guidata scegliendo l’azione da intraprendere se la condizione viene soddisfatto.

Tra queste, le più utili sono: segnarlo come già letto, non farlo proprio comparire in Posta in arrivo ed archiviarlo subito, eliminare il messaggio, inviare una risposta automatica, inoltrare il messaggio ad un’altra casella di posta (utile per creare un backup delle email Gmail in un altro account).



L’opzione che permette di creare categorie di email è quella di assegnare ai messaggi filtrati un’etichetta già esistente o una nuova etichetta.

Si può creare un filtro in Gmail anche direttamente dalla casella di posta in arrivo

  • selezionando un messaggio
  • poi cliccando su Altro in alto
  • Qui si può scegliere l’opzione Filtra messaggi di questo tipo per creare un filtro rapido.
  • Il filtro può essere retroattivo e lo si può applicare anche ai messaggi di posta già ricevuti tramite la relativa casella di controllo.

Grazie ai filtri Gmail, come visto in altri articoli, è possibile:

  • Ordinare la posta in arrivo con filtri e alias in Gmail per gestire le E-mail ricevute;
  • Bloccare Email indesiderate in Gmail da indirizzi specifici;
  • Archiviare Email
  • Inoltro automatico in Gmail e Outlook.com per girare le email a un altro indirizzo
  • Bloccare le Email di spam, pubblicità e messaggi indesiderati

TUTORIALS E GUIDE SU COME FUNZIONA LA POSTA ELETTRONICA
su www.PostaElettronicaFacile.it

Tutorials e guide su come funziona Gmail
Tutorials e guide su come funziona Yahoo! Mail
Tutorials e guide su come funziona iCloud
Tutorials e guide su come funziona Hotmail
Tutorials e guide su come funziona Outlook
Tutorials e guide su come funziona Libero Mail
Tutorials e guide su come funziona Alice Mail
Tutorials e guide su come funziona Virgilio Mail
Tutorials e guide su come funziona la PEC di Aruba



Come impostare un filtro email su Outlook.com

In Outlook.com i filtri dei messaggi si chiamano Regole e si possono creare cliccando

dopo l’accesso all’account

sul tasto ingranaggio in alto a destra

e poi su “Visualizza tutte le impostazioni di Outlook” in basso



Sotto la voce “Regole“, è possibile creare un filtro per ordinare automaticamente la posta in arrivo in base ad una condizione.

In Outlook.com ci sono molti condizioni, dal nome del mittente, a parole chiave nell’oggetto o nel corpo del messaggio e tanto altro.

L’Azione può essere quella di segnare il messaggio come letto, di eliminarlo, archiviarlo oppure di spostarlo in una determinata cartella,

già esistente o da creare. Una volta fatto il filtro si deve solo premere su Salva per applicarlo.



Come avviene in Gmail, è anche possibile selezionare un messaggio e poi premere in alto il tasto con tre puntini (vicino il tasto Categorizza) per trovare il pulsante Crea nuova regola.

Come Impostare un filtro su Yahoo! Mail

Come già visto nella guida a Yahoo Mail, per creare un filtro in Yahoo si deve cliccare sul tasto Impostazioni in alto a destra e poi su “altre impostazioni“.

Sul lato sinistro della pagina si va ai filtri e si può aggiungere un nuovo filtro premendo il relativo pulsante.

In Yahoo Mail è possibile mettere le condizioni solite, quelle relative al mittente o a parole chiave nell’oggetto o nel corpo, Come azione, però, si può soltanto definire la cartella in cui essa deve essere inclusa, una cartella già presente oppure scrivendo un nome nuovo per crearne una nuova.



Tra le cartelle è comunque possibile scegliere Archivio o Cestino per eliminarla automaticamente.

  • Altri Filtri Email
  • 4) Per i client di posta elettronica più popolari come Microsoft Outlook, si possono creare regole per l’organizzazione dei messaggi, partendo da un mittente o da una singola Email. A tal proposito abbiamo scritto una guida su come creare regole e filtri mail su Microsoft Outlook.

Come impostare filtri email su Thunderbird

Su Thunderbird i filtri si attivano premendo sul pulsante dei menu con tre righe, premendo su Filtri messaggi.

la guida completa è sul sito Mozilla.

5) Tutti gli altri servizi di posta elettronica, tipo Virgilio e Libero Mail, hanno la loro funzione filtri tra le opzioni di posta e funzionano in modo simile a Gmail, configurando i filtri nelle Impostazioni.



Ricordare, quando si crea un filtro, di non creare incongruenze e garantire che le email siano filtrate con un evento unico, comune a più messaggi, come ad esempio un indirizzo di posta elettronica specifico, una parola presente nell’oggetto, o una frase nel contenuta nella e-mail.

TUTORIALS E GUIDE SULLA POSTA ELETTRONICA

Creare Alias Email in Outlook, Gmail, Yahoo per aggiungere indirizzi di posta all’account

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Come  cambiare il colore di sfondo sulle celle Excel




Come  cambiare il colore di sfondo sulle celle Excel

In uqetso tutorial ti spiegherò come evidenziare le celle su Excel, ossia come cambiare il colore del testo delle celle su Excel.
e come cambiare il colore di sfondo delle celle su Excel.

I fogli di calcolo di Excel sono totalmente personalizzabili e puoi impostare sia il colore del testo sia il colore di sfondo di ciascuna cella.

Per cella si intende ogni singolo rettangolo della griglia che compone il foglio di calcolo.
Ogni cella è identificata come un elemento a parte da Excel e può contenere un dato diverso.

In questa guida ti illustrerò:
come cambiare il colore del testo sulle celle Excel
come cambiare il colore di sfondo sulle celle Excel
in modo da personalizzare il colore delle celle del foglio elettronico Excel

Anche se sei un principiante e usi da pochissimo Excel, la procedura è molto semplice ed è alla portata di tutti, utenti e esperti e meno esperti.
Questa guida ti spiega come selezionare le celle sul foglio di calcolo, e poi come impostare il colore del testo oppure il colore di riempimento delle celle selezionate.
Non devi far altro che leggere le indicazioni presenti qui sotto e in men che non si dica ti assicuro che imparerai anche tu come evidenziare celle Excel.
La procedura è valida per tutte le versioni di Excel.

 

 

Come cambiare il colore di sfondo delle celle Excel

Se vuoi imparare come evidenziare celle Excel nella maniera più facile e veloce possibile, puoi usare la funzione colore di riempimento che consente di colorare lo sfondo delle celle selezionate con un colore di sfondo personalizzato.

Procedura per cambiare il colore di sfondo delle celle Excel

  • selezionare la cella da evidenziare con il mouse e
  • cliccare sul pulsante colore riempimento collocato in alto a sinistra nella sezione Carattere della barra degli strumenti del programma.
  • È l’icona del secchiello, e per cambiare il colore di riempimento da utilizzare basta selezionare la piccola freccia collocata accanto ad essa.

Puoi anche evidenziare intere righe o intere colonne del foglio di calcolo, semplicemente cliccando su uno dei pulsanti collocati ai lati del documento (es. D oppure 1)

e selezionando lo strumento per il riempimento di colore nella toolbar di Excel.

 

xexcel121.jpg.pagespeed.ic.sOsXjNo93d.jpg

 

 

 

Come evidenziare le celle su Excel mediante gli Stili di Excel

È possibile inoltre evidenziare celle Excel sfruttando gli stili delle celle disponibili nel programma oppure creando nuovi stili personalizzati con colori di sfondo, font e formattazioni varie del testo (es. grassetto, corsivo, ecc.).

Per applicare uno stile già esistente al foglio di calcolo in uso,

  • basta selezionare con il mouse le celle da evidenziare
  • selezionare dal menu Stili cella (collocato in alto a destra) lo stile grafico che si preferisce
  • In alternativa, si può creare un nuovo stile personalizzato cliccando prima sul pulsante Stili cella,
  • poi sulla voce Nuovo stile cella presente nel menu che compare
  • e sul pulsante Formato.
  • Nella finestra che si apre,
  • sarà possibile impostare l’allineamento, il carattere, il colore di riempimento delle celle

e tutti gli altri parametri che dovranno corrispondere allo stile grafico creato.

Il foglio di calcolo sul quale stai lavorando contiene già delle celle evidenziate e tu vuoi evidenziarne di nuove utilizzando lo stesso stile?

Tutto quello che devi fare è

  • selezionare una delle celle evidenziate
  • cliccare sul pulsante Copia formato collocato in alto a sinistra nella barra degli strumenti di Excel (è quello con l’icona del pennello giallo).
  • Posizionati quindi sulla cella da evidenziare
  • clicca su di essa per farle assumere lo stesso colore di sfondo
  • la stessa formattazione di quella selezionata in precedenza.

Puoi eseguire quest’operazione anche modificando lo stile di più celle contemporaneamente.

Come cambiare il colore del testo sulle celle Excel




Come  cambiare il colore del testo sulle celle Excel

In uqetso tutorial ti spiegherò come evidenziare le celle su Excel, ossia come cambiare il colore del testo delle celle su Excel.
e come cambiare il colore di sfondo delle celle su Excel.

I fogli di calcolo di Excel sono totalmente personalizzabili e puoi impostare sia il colore del testo sia il colore di sfondo di ciascuna cella.

Per cella si intende ogni singolo rettangolo della griglia che compone il foglio di calcolo.
Ogni cella è identificata come un elemento a parte da Excel e può contenere un dato diverso.

In questa guida ti illustrerò:
come cambiare il colore del testo sulle celle Excel
come cambiare il colore di sfondo sulle celle Excel
in modo da personalizzare il colore delle celle del foglio elettronico Excel

Anche se sei un principiante e usi da pochissimo Excel, la procedura è molto semplice ed è alla portata di tutti, utenti e esperti e meno esperti.
Questa guida ti spiega come selezionare le celle sul foglio di calcolo, e poi come impostare il colore del testo oppure il colore di riempimento delle celle selezionate.
Non devi far altro che leggere le indicazioni presenti qui sotto e in men che non si dica ti assicuro che imparerai anche tu come evidenziare celle Excel.
La procedura è valida per tutte le versioni di Excel.

 

 

Come evidenziare le celle su Excel

Se vuoi imparare come evidenziare celle Excel nella maniera più facile e veloce possibile, puoi usare la funzione colore di riempimento che consente di colorare lo sfondo delle celle selezionate con un colore di sfondo personalizzato.

Procedura per evidenziare le celle su Excel

  • selezionare la cella da evidenziare con il mouse e
  • cliccare sul pulsante colore riempimento collocato in alto a sinistra nella sezione Carattere della barra degli strumenti del programma.
  • È l’icona del secchiello, e per cambiare il colore di riempimento da utilizzare basta selezionare la piccola freccia collocata accanto ad essa.

Puoi anche evidenziare intere righe o intere colonne del foglio di calcolo, semplicemente cliccando su uno dei pulsanti collocati ai lati del documento (es. D oppure 1)

e selezionando lo strumento per il riempimento di colore nella toolbar di Excel.

 

xexcel121.jpg.pagespeed.ic.sOsXjNo93d.jpg

 

 

 

Come evidenziare le celle su Excel mediante gli Stili di Excel

È possibile inoltre evidenziare celle Excel sfruttando gli stili delle celle disponibili nel programma oppure creando nuovi stili personalizzati con colori di sfondo, font e formattazioni varie del testo (es. grassetto, corsivo, ecc.).

Per applicare uno stile già esistente al foglio di calcolo in uso,

  • basta selezionare con il mouse le celle da evidenziare
  • selezionare dal menu Stili cella (collocato in alto a destra) lo stile grafico che si preferisce
  • In alternativa, si può creare un nuovo stile personalizzato cliccando prima sul pulsante Stili cella,
  • poi sulla voce Nuovo stile cella presente nel menu che compare
  • e sul pulsante Formato.
  • Nella finestra che si apre,
  • sarà possibile impostare l’allineamento, il carattere, il colore di riempimento delle celle

e tutti gli altri parametri che dovranno corrispondere allo stile grafico creato.

Il foglio di calcolo sul quale stai lavorando contiene già delle celle evidenziate e tu vuoi evidenziarne di nuove utilizzando lo stesso stile?

Tutto quello che devi fare è

  • selezionare una delle celle evidenziate
  • cliccare sul pulsante Copia formato collocato in alto a sinistra nella barra degli strumenti di Excel (è quello con l’icona del pennello giallo).
  • Posizionati quindi sulla cella da evidenziare
  • clicca su di essa per farle assumere lo stesso colore di sfondo
  • la stessa formattazione di quella selezionata in precedenza.

Puoi eseguire quest’operazione anche modificando lo stile di più celle contemporaneamente.

Come cambiare colore di sfondo sulle celle di Excel




Come cambiare colore di sfondo sulle celle di Excel

È possibile inoltre evidenziare celle Excel sfruttando gli stili delle celle disponibili nel programma oppure creando nuovi stili personalizzati con colori di sfondo, font e formattazioni varie del testo (es. grassetto, corsivo, ecc.).

Per applicare uno stile già esistente al foglio di calcolo in uso,

  • basta selezionare con il mouse le celle da evidenziare
  • selezionare dal menu Stili cella (collocato in alto a destra) lo stile grafico che si preferisce
  • In alternativa, si può creare un nuovo stile personalizzato cliccando prima sul pulsante Stili cella,
  • poi sulla voce Nuovo stile cella presente nel menu che compare
  • e sul pulsante Formato.
  • Nella finestra che si apre,
  • sarà possibile impostare l’allineamento, il carattere, il colore di riempimento delle celle

e tutti gli altri parametri che dovranno corrispondere allo stile grafico creato.

Il foglio di calcolo sul quale stai lavorando contiene già delle celle evidenziate e tu vuoi evidenziarne di nuove utilizzando lo stesso stile?

Tutto quello che devi fare è

  • selezionare una delle celle evidenziate
  • cliccare sul pulsante Copia formato collocato in alto a sinistra nella barra degli strumenti di Excel (è quello con l’icona del pennello giallo).
  • Posizionati quindi sulla cella da evidenziare
  • clicca su di essa per farle assumere lo stesso colore di sfondo
  • la stessa formattazione di quella selezionata in precedenza.

Puoi eseguire quest’operazione anche modificando lo stile di più celle contemporaneamente.

Come evidenziare le celle su Excel mediante gli Stili di Excel




Come evidenziare le celle su Excel mediante gli Stili di Excel

È possibile inoltre evidenziare celle Excel sfruttando gli stili delle celle disponibili nel programma oppure creando nuovi stili personalizzati con colori di sfondo, font e formattazioni varie del testo (es. grassetto, corsivo, ecc.).

Per applicare uno stile già esistente al foglio di calcolo in uso,

  • basta selezionare con il mouse le celle da evidenziare
  • selezionare dal menu Stili cella (collocato in alto a destra) lo stile grafico che si preferisce
  • In alternativa, si può creare un nuovo stile personalizzato cliccando prima sul pulsante Stili cella,
  • poi sulla voce Nuovo stile cella presente nel menu che compare
  • e sul pulsante Formato.
  • Nella finestra che si apre,
  • sarà possibile impostare l’allineamento, il carattere, il colore di riempimento delle celle

e tutti gli altri parametri che dovranno corrispondere allo stile grafico creato.

Il foglio di calcolo sul quale stai lavorando contiene già delle celle evidenziate e tu vuoi evidenziarne di nuove utilizzando lo stesso stile?

Tutto quello che devi fare è

  • selezionare una delle celle evidenziate
  • cliccare sul pulsante Copia formato collocato in alto a sinistra nella barra degli strumenti di Excel (è quello con l’icona del pennello giallo).
  • Posizionati quindi sulla cella da evidenziare
  • clicca su di essa per farle assumere lo stesso colore di sfondo
  • la stessa formattazione di quella selezionata in precedenza.

Puoi eseguire quest’operazione anche modificando lo stile di più celle contemporaneamente.

Come fare una somma su Excel




Come fare una somma su Excel

In questo tutorial ti spiegherò come fare una somma su Excel, in modo da sommare delle celle su Excel.
In questa guida vedremo in pratica come creare una formula su Excel per sommare più celle, di una colonna o di una riga.

Creare un sotto-capitolo nell’indice su Word




Creare un sotto-capitolo nell’indice su Word

scritto da IlMagoDelComputer

In questo tutorial ti spiegherò come creare un sotto-capitolo nell’indice su Word, in pratica vedremo la semplice procedura per creare un sotto capitolo all’interno di un capitolo esistente sul tuo documento Word.

Quando crei un indice per un documento Word, a volte c’è la necessità di inserire anche Sotto-capitoli (numerati ad esempio 1.1, 1.2, 1.3) all’interno dei tuoi capitoli.
Se hai questa esigenza, in questa guida ti illustro come evidenziare un titolo e trasformarlo in sotto-capitolo del tuo testo.
Per creare un sotto-capitolo in un documento Word bisogna selezionare il titolo e poi applicare uno stile dal menu Stili di Microsoft Word.

Lo stile chiamato Titolo 1 serve per creare i Capitoli principali.
Gli stili chiamati Titolo 2, Titolo 3 e così via servono per creare i Sotto-capitoli secondari su un documento Word.

Qui di seguito trovi la procedura dettagliata passo passo per creare capitoli di un indice in Word e per creare sotto-capitoli dell’indice.

Creare un capitolo nell’indice su Word

Vediamo in questo paragrafo come impostare un titolo di un capitolo del tuo testo, come una voce del tuo indice su Word.
In pratica come trasformare un titolo del tuo testo in una voce dell’indice.

  • seleziona il titolo del capitolo con il mouse
  • premi la scheda Home (in alto nel menu di Word) per poter vedere il menu degli  Stili
  • premi ora la casella AaBbCc Titolo 1 (collocata nella sezione Stili)

Il tuo titolo selezionato verrà considerata da Word come un Capitolo del tuo indice

  • ripeti la stessa operazione per tutti i capitoli del tuo documento

 

Creare un sotto-capitolo nell’indice su Word

All’interno di un capitolo puoi voler creare anche dei sotto-capitoli.
Ad esempio all’interno del Capitolo 1, potresti voler inserire dei sotto-capitoli 1.1, 1.2, 1.3 e così via.
Con Word è possibile anche creare Sotto Capitoli di un capitolo.
Di seguito ti mostro la procedura per creare sotto-capitoli di capitoli esistenti.

  • all’interno del testo di un capitolo, crea un Titolo per il Sotto Capitolo
  • seleziona con il mouse il titolo del Sotto-capitolo appena creato
  • premi la scheda Home (in alto nel menu di Word) per poter vedere il menu degli  Stili
  • premi ora la casella AaBbCc Titolo 2 (collocata nella sezione Stili)

Il tuo Sotto Capitolo selezionato verrà considerato da Word come un Sotto Capitolo del capitolo corrente dove si trova collocato.
Quindi Word gli assegnerà poi una numerazione come:
1.1 oppure 1.2, se il capitolo dove è inserito è il numero 1
2.1, 2.2, 2.3 se il capitolo dove è inserito è il numero 2
e così via

  • ripeti la stessa operazione per tutti i sotto-capitoli del tuo documento

Creare un capitolo nell’indice su Word




Creare un capitolo nell’indice su Word

Vediamo in questo paragrafo come impostare un titolo di un capitolo del tuo testo, come una voce del tuo indice su Word.
In pratica come trasformare un titolo del tuo testo in una voce dell’indice.

  • seleziona il titolo del capitolo con il mouse
  • premi la scheda Home (in alto nel menu di Word) per poter vedere il menu degli  Stili
  • premi ora la casella AaBbCc Titolo 1 (collocata nella sezione Stili)

Il tuo titolo selezionato verrà considerata da Word come un Capitolo del tuo indice

  • ripeti la stessa operazione per tutti i capitoli del tuo documento

 

Creare un sotto-capitolo nell’indice su Word

All’interno di un capitolo puoi voler creare anche dei sotto-capitoli.
Ad esempio all’interno del Capitolo 1, potresti voler inserire dei sotto-capitoli 1.1, 1.2, 1.3 e così via.
Con Word è possibile anche creare Sotto Capitoli di un capitolo.
Di seguito ti mostro la procedura per creare sotto-capitoli di capitoli esistenti.

  • all’interno del testo di un capitolo, crea un Titolo per il Sotto Capitolo
  • seleziona con il mouse il titolo del Sotto-capitolo appena creato
  • premi la scheda Home (in alto nel menu di Word) per poter vedere il menu degli  Stili
  • premi ora la casella AaBbCc Titolo 2 (collocata nella sezione Stili)

Il tuo Sotto Capitolo selezionato verrà considerato da Word come un Sotto Capitolo del capitolo corrente dove si trova collocato.
Quindi Word gli assegnerà poi una numerazione come:
1.1 oppure 1.2, se il capitolo dove è inserito è il numero 1
2.1, 2.2, 2.3 se il capitolo dove è inserito è il numero 2
e così via

  • ripeti la stessa operazione per tutti i sotto-capitoli del tuo documento

Come creare un capitolo nell’indice su Word




Come creare un capitolo nell’indice su Word

Vediamo in questo paragrafo come impostare un titolo di un capitolo del tuo testo, come una voce del tuo indice su Word.
In pratica come trasformare un titolo del tuo testo in una voce dell’indice.

  • seleziona il titolo del capitolo con il mouse
  • premi la scheda Home (in alto nel menu di Word) per poter vedere il menu degli  Stili
  • premi ora la casella AaBbCc Titolo 1 (collocata nella sezione Stili)

Il tuo titolo selezionato verrà considerata da Word come un Capitolo del tuo indice

  • ripeti la stessa operazione per tutti i capitoli del tuo documento

 

Come creare un sotto-capitolo nell’indice su Word

All’interno di un capitolo puoi voler creare anche dei sotto-capitoli.
Ad esempio all’interno del Capitolo 1, potresti voler inserire dei sotto-capitoli 1.1, 1.2, 1.3 e così via.
Con Word è possibile anche creare Sotto Capitoli di un capitolo.
Di seguito ti mostro la procedura per creare sotto-capitoli di capitoli esistenti.

  • all’interno del testo di un capitolo, crea un Titolo per il Sotto Capitolo
  • seleziona con il mouse il titolo del Sotto-capitolo appena creato
  • premi la scheda Home (in alto nel menu di Word) per poter vedere il menu degli  Stili
  • premi ora la casella AaBbCc Titolo 2 (collocata nella sezione Stili)

Il tuo Sotto Capitolo selezionato verrà considerato da Word come un Sotto Capitolo del capitolo corrente dove si trova collocato.
Quindi Word gli assegnerà poi una numerazione come:
1.1 oppure 1.2, se il capitolo dove è inserito è il numero 1
2.1, 2.2, 2.3 se il capitolo dove è inserito è il numero 2
e così via

  • ripeti la stessa operazione per tutti i sotto-capitoli del tuo documento

Come chattare in anonimo su Telegram




Come chattare in anonimo su Telegram

In questo tutorial ti spiegherò come chattare in anonimo su Telegram in modo da non mostrare il numero di telefono ai contatti Telegram, ma utilizzare comunque la chat Telegram.

Come chattare in anonimo su Telegram

Il modo più facile per chattare in anonimo su Telegram è impostare uno Username (nome utente) sul tuo profilo Telegram, e non condividere il tuo numero di telefono con gli altri utenti Telegram.

 

Come nascondere il numero di telefono su Telegram

Per NON condividere il tuo numero di telefono con gli altri utenti Telegram, basta seguire la procedura seguente:

  • dal tuo profilo, vai su Privacy e sicurezza
  • poi scegli la voce Numero di telefono
  • puoi scegliere con chi condividere il tuo numero di telefono

Puoi scegliere: Tutti / I miei contatti Nessuno

  • scegli l’opzione Nessuno per essere anonimo

 

Altri modi per nascondere il numero di telefono su Telegram con Bot

Ci sono diversi modi per chattare in anonimo su Telegram. Il più semplice, è quello che prevede l’utilizzo di bot che nascondono l’identità dell’utente.

Bisognerà, però, che anche la controparte lo utilizzi.

Se non sai qual è il miglior bot per Telegram anonimo, ti suggerisco di provare Strangerbot. È utilizzato parecchio online e permette di chattare con ragazzi o ragazze a random, rimanendo sempre col profilo velato.

Se non lo trovassi o comunque non funzionasse più, affidati a Chat Incognito Bot.

 

come nascondere il numero di telefono su Telegram

Così facendo, nessuno potrebbe più trovarti tramite la barra di ricerca.

Per altro, nessun contatto potrebbe visualizzare il tuo numero di cellulare.

Cosa sono i providers di posta




Cosa sono i providers di posta

In questo articolo ti parlerò di cosa sono i providers di posta, detti anche Email providers, che sono quelle aziende che sono in grado di fornire servizi di posta elettronica tramite delle infrastrutture adeguate che comprendono server e software per la gestione della posta elettronica.
In questo modo sono in grado di fornire agli utenti caselle di posta elettronica per effettuare comunicazioni via email attraverso Internet.

Yahoo!

 

Hotmail

 

Outlook

 

Gmail

Virgilio Mail

Libero Mail

Katamail

Email.it

 

Cosa si intende per Internet Service Provider




Cosa si intende per Internet Service Provider

In questo articolo ti parlerò di cosa si intende per Internet Service Provider, o più brevemente chiamati soltanto Providers, che sono quelle aziende in grado di fornire connettività alla rete Internet agli utenti, mediante la fornitura di servizi di telefonia fissa e mobile, e servizi di pura connessione ad Internet come connessioni ADSL, in fibra ottica e simili.

Come funziona Spotify da smartphone e tablet




Come funziona Spotify da smartphone e tablet

In questo articolo ti spiegherò come funziona Spotify da smartphone e tablet per ascoltare musica in streaming online oppure offline.
La versione app mobile di Spotify infatti possiede una funzionalità che permette di ascoltare la musica non solo online (quando sei connesso ad Internet), ma anche offline (quando hai esaurito i Giga di Internet oppure il tuo cellulare non ha campo).

In questo articolo ti spiegherò:
– come funziona l’app Spotify per smartphone e tablet
– come ascoltare musica online con Spotify
– come ascoltare musica offline con Spotify

Come scaricare Spotify su smartphone e tablet

Oltre che per computer, Spotify è disponibile anche per smartphone e tablet Android, per iPhone/iPad

e per telefoni Windows Phone.

Si può scaricare gratis su tutte le piattaforme ma naturalmente eroga le funzionalità in base al tipo di sottoscrizione attiva sul proprio account.

La sua interfaccia è molto simile a quella dell’applicazione desktop, quindi non c’è molto da spiegare.




Come funziona l’app Spotify su smartphone

Per motivi di spazio su schermo cambia un po’ la disposizione dei menu ma ti assicuro che rimane tutto molto intuitivo.

L’applicazione si apre con un’interfaccia chiamata Naviga, che permette di visualizzare i trend musicali del momento.

Come ricercare canzoni e album sull’app Spotify su smartphone

L’app Spotify contiene una funzione per ricercare brani musicali singoli o album nella libreria.

Per accedere invece ai menu relativi alle impostazioni e alle notifiche,




  • devi pigiare prima sulla voce La tua libreria presente in basso
  • poi sull’icona dell’ingranaggio collocata in alto a destra per le impostazioni
  • oppure sulla tua foto 
  • e poi sul pulsante raffigurante una campanella per le notifiche.

Se invece ti interessa attivare la sessione privata

nascondere momentaneamente i tuoi ascolti agli altri utenti

  • devi accedere alle impostazioni della app così come ti ho appena segnalato,
  • devi poi pigiare sulla voce Social
  • e devi portare su ON la levetta dell’opzione Sessione privata.

Come riprodurre una playlist offline da Spotify su smartphone e tablet

Mediante l’app di Spotify per device mobile è poi possibile attivare la riproduzione offline sia delle playlist, in maniera pressoché simile a quanto è possibile fare agendo dal client per computer, che degli album.

Nel caso delle playlist, trova innanzitutto un brano o un album da aggiungere alla tua playlist,




  • premi sul tasto (…) posizionato vicino al suo titolo
  • si aprirà una menu
  • scegli poi la voce Aggiungi alla playlist 

puoi aggiungere il brano ad una PLAYLIST esistente

oppure

creare una nuova PLAYLIST

  • vai nella sezione La tua musica dell’app
  • premi sulla voce Playlist
  • scegli la playlist da salvare offline
  • poi sposta su ON l’interruttore relativo alla voce Disponibile offline

Per cercare un’album:

  • premi sul tasto Salva 
  • sposta su ON la levetta relativa all’opzione Disponibile offline
  • Una volta scaricato l’album, ritroverai i tuoi album accedendo alla sezione La tua musica dell’app
  • pigiando poi su Album.

Come fare il download di video da YouTube



Come fare il download di video da YouTube

In questo tutorial ti spiegherò come scaricare video da YouTube il famoso portale di video.

YouTube è un portale di dimensioni ormai enormi, che contiene  milioni di video musicali, tutorial, trailer di film, gameplay e tanto altro.

che puoi comodamente scaricare sul tuo dispositivo smatphone o tablet Android, PC, e rivedere in qualsiasi momento tu ne abbia voglia.

Per fare ciò, puoi utilizzare tantissimi siti online, software, estensioni per il tuo browser, applicazioni per i tuoi dispositivi Android, tutto a costo zero.



Puoi addirittura estrarre un brano musicale da un video YouTube e scaricarlo in formato MP3 per poi ascoltarlo sul tuo smartphone o lettore MP3. Fantastico no?! Andiamo per ordine.

Scaricare online video da YouTube

Come ti dicevo prima, è possibile scaricare video in modo gratuito senza dovere scaricare per forza programmi sul tuo computer ma collegandoti ai migliori servizi/siti web quali:

4k Video Downloader (programma CONSIGLIATO per scaricare video da YouTube)

un programma per Windows e Mac OS X attraverso cui si possono decidere formati, risoluzioni output, sottotitoli, e che permette di scaricare intere playlist fino a 25 video alla volta (superato il download di 25 video occorre effettuare un pagamento online).

Ti consiglio vivamente il programma 4K VIDEO DOWNLOADER perchè funziona correttamente senza inutili perdite di tempo, sia sul Mac che su Windows.

Ho testato personalmente il programma, non ha pubblicità invasive o popup fastidiosi, l’interfaccia utente è facilissima da usare anche per gli utenti meno esperti



Qui sotto puoi vedere una schermata del programma:

  • apri il browser che usi per navigare su Internet
  • vai sul sito YouTube
  • scegli un video che vuoi scaricare
  • copia l’indirizzo web che trovi in alto nella barra degli indirizzi del browser
    (il testo che incomincia per: https://www…)
  • poi apri il programma 4K Video Downloader
  • premi il pulsante verde in alto a sinistra PASTE LINK
  • il programma inizierà a scaricare il video sul tuo computer

{procedura}

ddownr (programma per scaricare video da YouTube)

uno tra i più semplici servizi online.
Bastano pochi click per scaricareto comodamente sul tuo PC ciò che ti interessa.



{procedura}

Converto (programma per scaricare video da YouTube)

è un sito web che permette di scaricare i video in modo semplice e rapido, convertendoli in formato MP4 oppure MP3 se si tratta di brani musicali.

{procedura}

SaveClipBro (programma per scaricare video da YouTube)

servizio online completo che ti permette di seguire passo passo tutta la procedura di download video e la conversione nel formato che desideri.



{procedura}

SaveFrom (programma per scaricare video da YouTube)

servizio online che permette di scaricare video con una sola restrizione:
non scarica video con risoluzione superiore a 720p
mantenendo così la traccia audio ma i video sono scaricati in forma muta.

{procedura}

YouTubeTo.com (programma per scaricare video da YouTube)

facile, completo e privo di pubblicità. Puoi scegliere la qualità standard o la risoluzione in HD.



{procedura}

Oltre ai servizi online, sono disponibili anche software per il download dei video di YouTube direttamente dal desktop, utilizzabili sia con Windows che con Mac.

JDownloader (programma per scaricare video da YouTube)

si tratta di un open source con tantissime funzionalità.

{procedura}



YouTubeByClick.com (programma per scaricare video da YouTube)

è il migliore programma per scaricare facilmente da YouTube video, musica, playlist e interi canali, completamente in italiano. Esiste una versione FREE e una versione Premium (a un costo bassissimo) per avere ulteriori funzionalità e senza limiti di tempo.

{procedura}

Come scaricare playlist o interi canali (programma per scaricare video da YouTube)

Utilizzando uno degli strumenti che ti ho descritto sopra puoi scaricare intere playlist o canali da YouTubesemplicemente seguendo questa procedura:

{procedura}



Estensioni per browser (programma per scaricare video da YouTube)

Chrome (estensioni del browser Firefox per scaricare video da YouTube)

Google ha deciso di bloccare le estensioni per Chrome che permettono il download dei video di YouTube.
A partire dalle versioni recenti non è più possibile installare add-onal di fuori dello store di Chrome.
Pertanto si può installare l’estensione Tampermonkeyche consente di eseguire degli script esterni come YouTube Links.



{procedura}

Firefox (estensioni del browser Firefox per scaricare video da YouTube)

se utilizzi questo browser puoi scaricare l’estensione Video DownloadHelper.

{procedura}

Safari: (estensioni del browser Safari per scaricare video da YouTube)

se usi nel tuo Mac questo browser puoi scaricare l’estensione ClickToPlugin che blocca l’esecuzione automatica di contenuti in Flash e qualsiasi plug-in esterno sostituendolo con dei video in formato HTML5.



Scaricare musica e video da YouTube su dispositivi Android

È possibile trasferire i tuoi video preferiti direttamente sul tuo dispositivo Android o iOS grazie ai servizi a pagamento, con prova gratuita iniziale di tre mesi per YouTube Music, disponibile anche in versione gratuita, ma senza la possibilità di utilizzo offline, e YouTube Premium, con prova gratuita iniziale di un mese, per dispositivi Android.

SCARICARE VIDEO INSTAGRAM E FOTO INSTAGRAM

Se hai trovato utile un programma automatico per scaricare video da YouTube, troverai sicuramente altrettanto utile un programma per scaricare in automatico foto e video Instagram delle tue instagrammine preferite o influencer preferite.

Come scaricare foto e video Instagram
Come scaricare profili interi Instagram con foto e video in automatico
Come zoomare foto di profili Instagram



Come usare SnapChat e come funziona




Come usare SnapChat e come funziona

 

In questo tutorial ti spiegherò come funziona Snapchat, il popolare social diffuso tra i più giovani, con tutte le sue principali caratteristiche, disponibile per Android e iPhone. Snapchat è un’applicazione che permette di scambiarsi foto e brevi video (massimo di 10 secondi) che vengono cancellati automaticamente al termine della visualizzazione; di chattare con i propri amici in tempo reale, di condividere album di foto e video accessibili da tutti i propri contatti per 24 ore.

In alcuni mercati è stata introdotta la possibilità di associare una carta di credito al proprio account e inviare piccole somme di denaro tramite chat.

 

 

  • Come iscriversi a Snapchat

Dopo aver scaricato Snapchat da Google Play o App Store, devi avviare l’applicazione e creare il tuo account personale:

{procedura}

 

 

 

  • Condividere e inviare “snap” su Snapchat

Le funzionalità di quest’applicazione sono semplici e allo stesso tempo intuitive. Ti elenco, di seguito, le principali funzioni:

  • Puoi scegliere se usare la fotocamera frontale o posteriore del tuo smartphone per scattare una foto;
  • puoi arricchire foto e video con effettisimili a quelli di Instagram, didascalie o scritte relative alla tua posizione geografica, l’orario e la temperatura locale, applicare i filtri e le scritte predefinite:

{procedura}

  • tramite l’icona della matita,scegliendo un colore dalla tavolozza che compare, è possibile disegnare a mano libera sulla propria foto o video in modo da mettere in risalto alcune parti o aggiungere particolari divertenti. Altre personalizzazioni alle foto e video sono possibili grazie agli adesivi “stickers”:

{procedura}

  • puoi impostare la durata massima di visualizzazione delle foto usando il timer(per un massimo di 10 secondi), e puoi attivare e/o disattivare l’audio nei video usando l’icona dell’altoparlante:

{procedura}

  • grazie alle lenti di Snapchat puoi attivare simpatici effetti che permettono di mascherare o trasformare il proprio voltoin modo da creare foto e video divertenti:

{procedura}

  • puoi spedire la tua foto o il tuo video a un amico su Snapchat oppure inserirlo come storia:

{procedura}

  • puoi salvare foto e video nella galleria di Android o nel rullino di iPhone:

{procedura}

Nonostante l’auto-distruzione delle foto e dei video inseriti sulla piattaforma, i tuoi contatti possono tranquillamente salvarli facendo uno screenshot dello schermo (operazione che viene segnalata nella chat di Snapchat con l’icona play rossa) o catturando le immagini riprodotte sul telefono con altri dispositivi. Quindi massima attenzione ai contenuti che si postano!

 

 

 

  • Come visualizzare snap e storie su Snapchat

Le foto e video che vengono condivisi privatamente dai propri amici su Snapchat e che possono essere visualizzati una sola volta prendono il nome di snap. Gli album di foto e video visualizzabili per 24 ore da tutti i propri contatti vengono chiamati storie.

  • Per visualizzare gli snap:

{procedura}

 

 

  • Per visualizzare le storie:

{procedura}

 

 

  • Come chattare su Snapchat

Snapchat include anche delle funzioni di chat. Per chattare con i tuoi contatti:

{procedura}

 

 

  • Come aggiungere contatti su Snapchat

Per aggiungere nuovi contatti a Snapchat:

{procedura}

Se qualcuno ti infastidisce, bloccalo recandoti nella schermata della chat di Snapchat:

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Guida a SnapChat




Guida a SnapChat

 

In questo tutorial ti spiegherò come funziona Snapchat, il popolare social diffuso tra i più giovani, con tutte le sue principali caratteristiche, disponibile per Android e iPhone. Snapchat è un’applicazione che permette di scambiarsi foto e brevi video (massimo di 10 secondi) che vengono cancellati automaticamente al termine della visualizzazione; di chattare con i propri amici in tempo reale, di condividere album di foto e video accessibili da tutti i propri contatti per 24 ore.

In alcuni mercati è stata introdotta la possibilità di associare una carta di credito al proprio account e inviare piccole somme di denaro tramite chat.

 

 

  • Come iscriversi a Snapchat

Dopo aver scaricato Snapchat da Google Play o App Store, devi avviare l’applicazione e creare il tuo account personale:

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  • Condividere e inviare “snap” su Snapchat

Le funzionalità di quest’applicazione sono semplici e allo stesso tempo intuitive. Ti elenco, di seguito, le principali funzioni:

  • Puoi scegliere se usare la fotocamera frontale o posteriore del tuo smartphone per scattare una foto;
  • puoi arricchire foto e video con effettisimili a quelli di Instagram, didascalie o scritte relative alla tua posizione geografica, l’orario e la temperatura locale, applicare i filtri e le scritte predefinite:

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  • tramite l’icona della matita,scegliendo un colore dalla tavolozza che compare, è possibile disegnare a mano libera sulla propria foto o video in modo da mettere in risalto alcune parti o aggiungere particolari divertenti. Altre personalizzazioni alle foto e video sono possibili grazie agli adesivi “stickers”:

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  • puoi impostare la durata massima di visualizzazione delle foto usando il timer(per un massimo di 10 secondi), e puoi attivare e/o disattivare l’audio nei video usando l’icona dell’altoparlante:

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  • grazie alle lenti di Snapchat puoi attivare simpatici effetti che permettono di mascherare o trasformare il proprio voltoin modo da creare foto e video divertenti:

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  • puoi spedire la tua foto o il tuo video a un amico su Snapchat oppure inserirlo come storia:

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  • puoi salvare foto e video nella galleria di Android o nel rullino di iPhone:

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Nonostante l’auto-distruzione delle foto e dei video inseriti sulla piattaforma, i tuoi contatti possono tranquillamente salvarli facendo uno screenshot dello schermo (operazione che viene segnalata nella chat di Snapchat con l’icona play rossa) o catturando le immagini riprodotte sul telefono con altri dispositivi. Quindi massima attenzione ai contenuti che si postano!

 

 

 

  • Come visualizzare snap e storie su Snapchat

Le foto e video che vengono condivisi privatamente dai propri amici su Snapchat e che possono essere visualizzati una sola volta prendono il nome di snap. Gli album di foto e video visualizzabili per 24 ore da tutti i propri contatti vengono chiamati storie.

  • Per visualizzare gli snap:

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  • Per visualizzare le storie:

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  • Come chattare su Snapchat

Snapchat include anche delle funzioni di chat. Per chattare con i tuoi contatti:

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  • Come aggiungere contatti su Snapchat

Per aggiungere nuovi contatti a Snapchat:

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Se qualcuno ti infastidisce, bloccalo recandoti nella schermata della chat di Snapchat:

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Come funziona Snapchat




Come funziona Snapchat

 

In questo tutorial ti spiegherò come funziona Snapchat, il popolare social diffuso tra i più giovani, con tutte le sue principali caratteristiche, disponibile per Android e iPhone. Snapchat è un’applicazione che permette di scambiarsi foto e brevi video (massimo di 10 secondi) che vengono cancellati automaticamente al termine della visualizzazione; di chattare con i propri amici in tempo reale, di condividere album di foto e video accessibili da tutti i propri contatti per 24 ore.

In alcuni mercati è stata introdotta la possibilità di associare una carta di credito al proprio account e inviare piccole somme di denaro tramite chat.

 

 

  • Come iscriversi a Snapchat

Dopo aver scaricato Snapchat da Google Play o App Store, devi avviare l’applicazione e creare il tuo account personale:

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  • Condividere e inviare “snap” su Snapchat

Le funzionalità di quest’applicazione sono semplici e allo stesso tempo intuitive. Ti elenco, di seguito, le principali funzioni:

  • Puoi scegliere se usare la fotocamera frontale o posteriore del tuo smartphone per scattare una foto;
  • puoi arricchire foto e video con effettisimili a quelli di Instagram, didascalie o scritte relative alla tua posizione geografica, l’orario e la temperatura locale, applicare i filtri e le scritte predefinite:

{procedura}

  • tramite l’icona della matita,scegliendo un colore dalla tavolozza che compare, è possibile disegnare a mano libera sulla propria foto o video in modo da mettere in risalto alcune parti o aggiungere particolari divertenti. Altre personalizzazioni alle foto e video sono possibili grazie agli adesivi “stickers”:

{procedura}

  • puoi impostare la durata massima di visualizzazione delle foto usando il timer(per un massimo di 10 secondi), e puoi attivare e/o disattivare l’audio nei video usando l’icona dell’altoparlante:

{procedura}

  • grazie alle lenti di Snapchat puoi attivare simpatici effetti che permettono di mascherare o trasformare il proprio voltoin modo da creare foto e video divertenti:

{procedura}

  • puoi spedire la tua foto o il tuo video a un amico su Snapchat oppure inserirlo come storia:

{procedura}

  • puoi salvare foto e video nella galleria di Android o nel rullino di iPhone:

{procedura}

Nonostante l’auto-distruzione delle foto e dei video inseriti sulla piattaforma, i tuoi contatti possono tranquillamente salvarli facendo uno screenshot dello schermo (operazione che viene segnalata nella chat di Snapchat con l’icona play rossa) o catturando le immagini riprodotte sul telefono con altri dispositivi. Quindi massima attenzione ai contenuti che si postano!

 

 

 

  • Come visualizzare snap e storie su Snapchat

Le foto e video che vengono condivisi privatamente dai propri amici su Snapchat e che possono essere visualizzati una sola volta prendono il nome di snap. Gli album di foto e video visualizzabili per 24 ore da tutti i propri contatti vengono chiamati storie.

  • Per visualizzare gli snap:

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  • Per visualizzare le storie:

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  • Come chattare su Snapchat

Snapchat include anche delle funzioni di chat. Per chattare con i tuoi contatti:

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  • Come aggiungere contatti su Snapchat

Per aggiungere nuovi contatti a Snapchat:

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Se qualcuno ti infastidisce, bloccalo recandoti nella schermata della chat di Snapchat:

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Come scaricare Movie Maker




Come scaricare Movie Maker

 

Vorresti creare una presentazione con le tue foto inserendo effetti visivi, transizioni e brani musicali, senza usare un costoso e complicato software di video editing?

In questo tutorial ti spiegherò come scaricare Movie Maker sul tuo PC, un software gratuito progettato per la realizzazione di video amatoriali e non, dal design semplice e intuitivo, il più delle volte già in dotazione sul tuo PC.

A volte capita, però, che dopo una formattazione o l’acquisto di un nuovo computer, con installato il sistema operativo Windows 10, non ci sia Movie Maker. Ma nessun problema! È possibile scaricare il software, gratuitamente e installarlo in pochi passi.

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La raccolta di programmi gratuiti rilasciata da Microsoft nel 2002, che prende il nome di Windows Essentials, ti consente di installare Movie Makervelocemente sul tuo PC. Anche se non aggiornato da molto tempo, può essere utilizzato su sistemi operativi come Windows 7, 8.x e 10. La procedura è identica per tutti e tre i sistemi operativi.

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Con Movie Maker hai la possibilità di  fare video con foto rimanendo offline. Un connubio di semplicità e qualità, rende questo software facile nel suo utilizzo ma allo stesso tempo ricco di effetti visivi ed animazioni di ottima qualità: il tutto totalmente a costo zero.

 

 

Scaricare Movie Maker su XP e Vista

Se utilizzi uno di questi due sistemi operativi, troverai Movie Makergià installato, di default. L’unica differenza che puoi trovare sta nell’aggiornamento del software, a seconda della versione che possiedi di Vista.

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Scaricare Movie Maker su Android

Se possiedi un tablet Windows ARM e quindi non puoi scaricareMovie Maker basta che apri il Windows Store, per trovare al suo interno diverse applicazioni sia gratis che a pagamento, che ti permetteranno di modificare i tuoi video. Tra queste c’è Movie Editor Touch, in versione FREE e quella più completa a pagamento.

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Se invece usi un Windows Phone puoi modificare i tuoi video, tranquillamente, con Movie Maker 8.1 che non ha nulla in comune con Movie Maker di Microsoft, ma che rappresenta comunque la migliore applicazione di video editing per smartphone, in prova gratuita e con un costo bassissimo.

 

 

 

Alternative a Movie Maker per dispositivi mobili

Per quanto riguarda invece smartphone e tablet, che possiedono altri sistemi operativi (Android o iOS), ci sono altrettante valide alternative anche migliori rispetto Movie Maker.

È semplicissimo trovare editor di video sugli store sia qualitativamente ma anche in termini di funzionalità superiori al vecchio Maker.

 

KineMaster

ad esempio, una delle app per creare video più complete da trovare per  Android, permette di modificare i video liberamente (tagliandoli, aggiungendo titoli, musiche di sottofondo e tanto altro ancora) e di creare dei montaggi con foto e video, partendo da modelli preimpostati.

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iMovie

per iOS, è un software che svolge egregiamente il suo lavoro di video editing. Il programma prodotto dalla Apple, da qualche anno è disponibile anche su iPhone e iPad. Può essere scaricato gratuitamente da tutti i nuovi utenti ma anche da quelli storici, purché siano in possesso di un Device.

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App per scaricare musica gratis sul computer o sul telefono




App per scaricare musica gratis sul computer o sul telefono

In questo articolo parleremo di applicazioni per scaricare musica gratis sul computer oppure sul telefono / smartphone.

Esistono vari programmi che permettono il download e l’ascolto offline di musica sul proprio dispositivo mobile o PC. Grazie a questo tutorial ti consiglierò le app più affidabili per scaricare musica gratis,senza incorrere in programmi illegali che vìolino il Copyright.

Bisogna capire di quali applicazioni poterci fidare senza essere bombardati da pubblicità o beccare qualche virus, scegliendo quella più adatta in base alle nostre esigenze quotidiane. Il mercato delle app per scaricare musica gratisè molto vasto e orientato verso tutte le esigenze degli utenti: ce ne sono per Android, iOS e per Windows 10 Mobile;

altre dedicate al download di brani da vari servizi online e social network previo sottoscrizione di abbonamenti ad appositi servizi di streaming. Di seguito ti indicherò i programmi più affidabili.

  • TinyTunes:
  • ottima se utilizzi un Android. Si tratta di un’applicazione che utilizza i database di vari social network per trovare qualsiasi brano musicale. Non essendo scaricabile dal Play Store devi installarla sul tuo dispositivo manualmente.

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  • Amazon Music:

ottima per Android e iOS. App ufficiale del servizio streaming di Amazon. I clienti abbonati ad Amazon Prime possono ascoltare milioni di brani gratuitamente su catalogo, scaricare musica con dei limiti in termine di ore di ascolto settimanali. Coloro che vogliono eliminare questo limite possono sottoscrivere un abbonamento mensile a pagamento, con i primi trenta giorni gratis. Di seguito la procedura per scaricare Amazon Music.

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  • Jamendo:

disponibile per Android e iOS, per coloro che amano la musica indipendente e vogliono conoscere nuove band musicali sparse per tutto il mondo. Le canzoni si possono ascoltare gratuitamente, scaricare e riutilizzare per progetti personali grazie alla licenza Creative Commons.

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  • Audiko:

è l’applicazione gratuita per Android, dedicata al download di suonerie. Se possiedi un iPhone e vuoi scaricare quest’applicazione devi pagare un contributo.

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  • Zedge:

è un’applicazione per Android, Windows 10 Mobile che permette di scaricare suonerie, temi e sfondi gratuitamente. Ne esiste una versione con database più limitato anche per iPhone.

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Servizi in streaming per ascoltare musica online

I servizi di streaming che non possono essere considerati applicazioni per Android, invece, consentono di ascoltare e scaricare musica, sottoscrivendo un abbonamento mensile a pagamento. I migliori e più affidabili sono i seguenti:

  • Spotify: popolare servizio streaming, realizzato con lo scopo di scaricare musica gratis solo dopo avere provveduto all’attivazione della prova gratuita di Spotify Premium;
  • Apple Music: servizio streaming offerto dalla Apple che consente di scaricare musica gratis.
  • Google Play Musica: il servizio streaming offerto da Google per ascoltare e scaricare musica gratis e a pagamento.
  • Amazon Music Unlimited:è il servizio di streaming musicale di Amazon disponibile per dispositivi iOS e Android.
  • YouTube Music:servizio in streaming dedicato solo alla musica, che permette di ascoltare canzoni gratuitamente, intervallate da pubblicità. La versione a pagamento, YouTube Music Premiumoffre la possibilità di eseguire i brani senza intervalli pubblicitari ma anche di ascoltare musica offline, a schermo spento, il download delle canzoni e dei video sullo smartphone.

I suddetti servizi streaming sono anche disponibili in versione app per Android e tablet.

come convertire file PDF in formato Word con servizi online




Come convertire file PDF in formato Word con servizi online

In questo articolo ti parlerò di alcuni programmi per trasformare un PDF in Word, ossia convertire un file PDF (non modificabile) in un file Word (formato .doc o docx) modificabile da Microsoft Word e da altri programmi di video scrittura (word processor).

Il PDF, è un formato di file studiato appositamente per lo scambio via Internet di documenti.
Lo scopo principale del formato file PDF è quello di far scambiare dei documenti contenenti testi e immagini, preservando la formattazione del testo, ossia l’impaginazione, la divisione in colonne, il Font, il colore del testo, eventuali link presenti nel documento e inoltre l’impaginazione di eventuali immagini e tabelle all’interno del documento stesso.
Il file PDF, una volta creato, non può essere modificato facilmente dai normali programmi di video-scrittura, e risulta quindi ideale per inviare documenti ad un destinatario, sapendo che il destinatario leggerà il documento nel giusto formato in cui noi lo abbiamo impaginato.

Se hai l’esigenza di usare del testo contenuto in un file PDF, e modificarlo, ci sono diverse strade:

1 – puoi copiare il testo dal file PDF selezionandolo con il mouse e poi copiarlo su un programma di video scrittura come Pages per Mac oppure Word per Windows o Mac (oppure altri programmi di video scrittura che preferisci)

2 – puoi provare a convertire il file PDF in formato Word, ossia trasformare il tuo file .PDF in file di formato .doc oppure .docx che sarà poi modificabile da Word e da tutti i programmi word processor compatibili, ossia che siano in grado di leggere e modificare file Word.

Vediamo in questo articolo alcuni programmi che consentono di convertire file PDF in file Word.
Ti elencherò alcuni programmi più usati e testati in modo da andare sul sicuro.

 

TUTORIALS E GUIDE SU CLOUD, ACCOUNT E SERVIZI IN CLOUD

che cosa è iCloud
come funziona OneDrive
come creare un account Microsoft
come funziona Google Drive
che cosa è un account
che cosa si intende per account

Come convertire PDF in Word con SmallPDF

Vediamo in questo paragrafo come funziona il servizio SmallPDF un convertitore di file PDF in file Word, disponibile online.
Il sito Small PDF consente di convertire file in diversi formati tra cui il PDF e il formato Word.

SmallPDF è anche utile per poter eliminare eventuali password che impediscono la stampa di documenti.
SmallPDF inoltre permette di unire più documenti PDF e crearne uno solo.

SmallPDF consente anche di estrarre foto e immagini da documenti PDF.

SmallPDF è una soluzione ideale se devi convertire un file PDF in Word ogni tanto, perchè c’è un limite di massimo due file in un’ora.
Ossia, nella versione gratuita del servizio, non puoi usare lo strumento di conversione in sequenza per convertire molti file.

Per usufruire del servizio completo, senza limiti orari, è necessario pagare un abbonamento mensile.

 

  • visita il sito ufficiale di Small PDF 

http://smallpdf.com/it/pdf-in-word

  • trascina il PDF da convertire nella finestra del browser

oppure

  • clicca sul tasto Scegli File 
  • scegli il documento che vuoi convertire in formato Word

 

  • aspetta che l’operazione di conversione venga terminata
  • clicca sul tasto Scarica il File per ottenere il tuo file in formato docx

 

Salvataggio del file convertito in formato Word su Google Drive

E’ possibile anche salvare il file risultato della conversione su servizi di cloud storage come Google Drive oppure su Dropbox

  • clicca sui tasti appositi posizionati sulla destra

TUTORIALS E GUIDE SU CLOUD, ACCOUNT E SERVIZI IN CLOUD

che cosa è iCloud
come funziona OneDrive
come creare un account Microsoft
come funziona Google Drive
che cosa è un account
che cosa si intende per account

 

 

 

Programmi per trasformare un PDF in Word




Programmi per trasformare un PDF in Word

In questo articolo ti parlerò di alcuni programmi per trasformare un PDF in Word, ossia convertire un file PDF (non modificabile) in un file Word (formato .doc o docx) modificabile da Microsoft Word e da altri programmi di video scrittura (word processor).

Il PDF, è un formato di file studiato appositamente per lo scambio via Internet di documenti.
Lo scopo principale del formato file PDF è quello di far scambiare dei documenti contenenti testi e immagini, preservando la formattazione del testo, ossia l’impaginazione, la divisione in colonne, il Font, il colore del testo, eventuali link presenti nel documento e inoltre l’impaginazione di eventuali immagini e tabelle all’interno del documento stesso.
Il file PDF, una volta creato, non può essere modificato facilmente dai normali programmi di video-scrittura, e risulta quindi ideale per inviare documenti ad un destinatario, sapendo che il destinatario leggerà il documento nel giusto formato in cui noi lo abbiamo impaginato.

Se hai l’esigenza di usare del testo contenuto in un file PDF, e modificarlo, ci sono diverse strade:

1 – puoi copiare il testo dal file PDF selezionandolo con il mouse e poi copiarlo su un programma di video scrittura come Pages per Mac oppure Word per Windows o Mac (oppure altri programmi di video scrittura che preferisci)

2 – puoi provare a convertire il file PDF in formato Word, ossia trasformare il tuo file .PDF in file di formato .doc oppure .docx che sarà poi modificabile da Word e da tutti i programmi word processor compatibili, ossia che siano in grado di leggere e modificare file Word.

Vediamo in questo articolo alcuni programmi che consentono di convertire file PDF in file Word.
Ti elencherò alcuni programmi più usati e testati in modo da andare sul sicuro.

 

Come convertire PDF in Word con SmallPDF

Vediamo in questo paragrafo come funziona il servizio SmallPDF un convertitore di file PDF in file Word, disponibile online.
Il sito Small PDF consente di convertire file in diversi formati tra cui il PDF e il formato Word.

SmallPDF è anche utile per poter eliminare eventuali password che impediscono la stampa di documenti.
SmallPDF inoltre permette di unire più documenti PDF e crearne uno solo.

SmallPDF consente anche di estrarre foto e immagini da documenti PDF.

SmallPDF è una soluzione ideale se devi convertire un file PDF in Word ogni tanto, perchè c’è un limite di massimo due file in un’ora.
Ossia, nella versione gratuita del servizio, non puoi usare lo strumento di conversione in sequenza per convertire molti file.

Per usufruire del servizio completo, senza limiti orari, è necessario pagare un abbonamento mensile.

 

  • collegati al sito ufficiale di Small PDF 

http://smallpdf.com/it/pdf-in-word

  • trascina il PDF da convertire nella finestra del browser.
  • In alternativa,
  • fai clic sul collegamento Scegli File che sta al centro
  • seleziona “manualmente” il documento su cui ti interessa andare ad intervenire.
  • Se il tuo file si trova su Google Drive oppure su Dropbox, puoi anche effettuarne l’upload da li,

facendo clic sui relativi collegamenti sulla destra e

accedendo poi al tuo account.

 

  • attendi che la conversione venga portata a termine
  • clicca sul pulsante Scarica il File per ottenere il tuo file in formato DOCX.
  • Se vuoi, puoi anche scegliere di salvare il file su Google Drive oppure su Dropbox,

ti basta fare clic sui pulsanti appositi che trovi in basso a destra.

 

 

 

Come convertire file PDF in Word con CloudConvert 

Se hai bisogno di convertire più PDF in Word contemporaneamente, prova CloudConvert. Si tratta di un convertitore online “universale” che permette di “trattare” una vasta gamma di file differenti: documenti di Office, foto, archivi compressi, video e naturalmente file PDF.

Non richiede registrazioni, tutela la privacy degli utenti cancellando regolarmente tutti gli elementi che vengono caricati sui suoi server e ha un limite di upload di 100 MB (espandibile a 1 GB creando un account gratuito sul sito).

Per scoprire come funziona

  • collegati alla sua pagina principale 
  • trascina i documenti PDF da convertire in DOC o DOCX nella finestra del browser.
  • In alternativa, pigia sul bottone Select Files 
  • seleziona i file manualmente.
  • Se poi i tuoi PDF si trovano online
  • clicca sulla freccetta adiacente
  • seleziona l’opzione per caricarli mediante URL o tramite un servizio di cloud storage, a seconda dei casi.
  • Successivamente fai clic su Start conversion.
  • Attendi poi qualche istante affinché la conversione venga portata a termine
  • scarica tutti i file convertiti
  • cliccando sul pulsante Download che compare accanto ai loro nomi.

 

Se invece vuoi scaricare tutti i file insieme

  • fai clic sul bottone create archive 
  • seleziona il tipo di archivio compresso che preferisci dal menu che si apre.

Se vuoi cambiare il formato di output da DOC a DOCX, prima di avviare la procedura di conversione

  • clicca sulla voce doc collocata in alto a destra
  • selezionare le opzioni document 
  • docx dal menu che compare.

 

 

 

 

Cometdocs (Web)

Vale la pena prendere in considerazione anche Cometdocs. Si tratta di un servizio Web gratuito che permette di trasformare file PDF in Word fino a 3 documenti a settimana per un totale di 100 MB di dati al giorno.

Come gli altri siti menzionati nell’articolo, non richiede registrazioni (anche se è possibile effettuarla per accedere a un maggior numero di funzioni), non necessita di software particolari e assicura la privacy degli utenti cancellando automaticamente i file che vengono caricati sui suoi server.

Per convertire un PDF con Cometdocs

  • collegati alla sua pagina principale
  • clicca sul pulsante Upload
  • seleziona il file da trasformare in DOC
  • attendi che ne venga portato a termine il caricamento.

 

In alternativa, carica i file i file mediante drag an drop, trascinando quelli su cui è tua intenzione andare ad agire direttamente nella finestra del browser.

Se invece i PDF da trasformare in Word si trovano su Google Drive oppure Dropbox, fai clic sul menu Import files from che sta in alto,

  • seleziona il servizio di riferimento dal menu che appare e “prelevali” da li.
  • Ad upload completato
  • espandi la scheda Convert 
  • trascina l’icona del PDF nel riquadro che compare in basso 
  • seleziona la voce to Word (doc) dal menu centrale
  • digita il tuo indirizzo di posta elettronica nel campo Enter your email che sta a destra
  • clicca sul pulsante Convert per avviare la conversione da PDF a DOC.

Entro qualche minuto riceverai una email con il link per scaricare il file di output (dovrai cliccare sul pulsante Click here to download your file per avviarne il download).

 

Cosa sono i browser e quali sono i browser più buoni



Chi è IlMagoDelComputerwww.ilmagodelcomputer.com

Cosa sono i browser e quali sono i browser più buoni

Con questo tutorial ti spiegherò che cos’è il browser, a cosa serve e ti indicherò i migliori per il tuo PC.

Il browser è un software come qualsiasi altro programma installato sul PC, pensato per il recupero dei testi, video, canzoni, immagini, presentazione di contenuti e navigazione su Internet, attraverso un apposito URL (es. www.nomedelsito.it).

Cosa sono i browser e quali sono i browser più buoni

In sostanza ti consente di consultare e interagire con le pagine dei siti Internet sul Web e Google per la ricerca di informazioni, di visualizzare i siti delle testate giornalistiche, dei blog, dei vari portali, accedere ai social network, di fare shopping online su e-commerce e tanto altro.

Il browser può essere utilizzato da PC ma anche da dispositivi mobili sotto forma di app. In entrambi i casi il funzionamento è lo stesso a prescindere dal dispositivo utilizzato.



Alcuni browser sono già disponibili “di default” su PC, smartphone e tablet, molti altri possono invece essere scaricati. Ad esempio, sui sistemi operativi Windows si trova Internet Explorer ed Edge (solo a partire da Windows 10), sui computer Mac troviamo Safari, su Linux Firefox, sui Android spesso troviamo Chrome, mentre su iOS c’è Safari mobile.

Ricorda che per utilizzare il browser è necessario essere collegati alla connessione dati del cellulare, se si utilizza quest’ultimo per la navigazione sul Web, altrimenti una connessione Wi-Fi per la linea fissa.

Cosa sono i browser e come usare i browser

Ora che ti ho spiegato che cos’è il browserpassiamo al suo utilizzo. Che tu stia utilizzando Chrome, Firefox o altro, il funzionamento del browser è sempre identico e si può gestire direttamente dalla finestra del programma. Vediamo com’è strutturata quest’ultima insieme alle sezioni e come si utilizzano i comandi e funzioni:

  • Barra dei menù:
  • collocata nella parte più in alto della finestra del browser, permette di accedere alle impostazioni, alle funzioni ed alle opzioni del navigatore Web oltre che hai comandi principali.
  • Barra degli strumenti:
  • si trova sotto la barra dei menù e permette di accedere ai principali pulsanti e comandi per gestire la navigazione online.
  • Barra degli indirizzi:
  • posta all’interno della barra degli strumenti, è quella sezione in cui viene visualizzato l’URL della pagina visitata e dove è possibile digitare nuovi indirizzi Web per poterli visitare.
  • Casella di ricerca:
  • se presente, si trova accanto alla barra degli indirizzi e permette di effettuare ricerche online senza l’ausilio del motore di ricerca.
  • Sezione dedicata alle schede aperte:
  • si trova sotto la barra degli indirizzi o appena sopra e permette di aprire nuove schede previo clic sull’apposito pulsante.
  • Menù contestuale:
  • si apre tramite clic destro in un punto vuoto di una qualsiasi pagina Internet, su di un link o, selezionando un dato elemento. Permette di usufruire delle funzioni aggiuntive.

Quali sono i browser più diffusi e buoni

BROWSER Google Chrome

Google Chrome è il browser Web più utilizzato e completo al mondo. Disponibile oltre che per Windows, Mac e Linux anche in versione per Android e per iOS. È gratis, veloce all’avvio, carica le pagine Internet in un lampo e può essere personalizzato grazie alle estensioni disponibili. Si aggiorna in maniera automatica e si interfaccia tranquillamente con tutti i prodotti della Google.



BROWSER Apple Safari

Safari, il browser Web predefinito della Apple, fruibile anche su iOS, iPhone, Pad. È molto veloce, con consumi energetici ridotti, include varie funzioni.

BROWSER Microsoft Edge

Microsoft Edge è il browser preinstallato su Windows 10.
È molto leggero, rapido, assicura un consumo energetico ridotto, supporta le estensioni ma non è ancora disponibile per i dispositivi mobili.

BROWSER Mozilla Firefox

Mozilla Firefox è gratuito, open source, compatibile su Windows, Mac e Linux e con la variante per dispositivi Android e iOS. Possiede un sistema di sincronizzazione dei dati online ed uno di aggiornamento automatico della versione più recente del programma da installare sul proprio PC.Veloce in fase di avvio e nel caricamento delle pagine, personalizzabile grazie all’installazione di appositi add-on.

Che cos’è il browser



Chi è IlMagoDelComputerwww.ilmagodelcomputer.com

Ciao!!! Sono IlMagoDelComputer ed in questo tutorial ti spiegherò che cosa è il browser, sia sul computer che su smartphone e tablet.

Che cosa è il browser

In questo articolo ti illustrerò che cosa è il browser e ti spiegherò tutte le principali funzioni di un browser.

Il browser è un programma per computer oppure una app per smartphone e tablet.
Il browser serve per visitare e visualizzare i siti Internet.
Quando è nata la rete Internet si poteva navigare su Internet soltanto con il computer, quindi solitamente il browser era un programa per computer installato insieme al sistema operativo, oppure da installare separatamente.
Alcuni programmi browser molto diffusi sono Netscape Navigator, Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome, Safari di Apple, Microsoft Edge.
Ci sono anche dei programmi browser specializzati come il browser Puffin, creato per visualizzare correttamente siti web realizzati con plugin Flash.

Con l’avvento degli smartphone capaci di navigare su Internet, il browser, sotto forma di app per dispositivi mobili, è sbarcato sui nostri cellulari.
Il browser sui dispositivi mobili funziona allo stesso modo che sul computer.
L’app browser che trovi sul tuo smartphone ti permette di visualizzare i siti Internet e visualizzarne correttamente i contenuti, sui piccoli schermi degli smartphone.

Come fa il browser a mostrare un sito web ?

Ogni sito internet è identificato da un nome.
Questo nome si chiama nome dominio, oppure più semplicemente dominio.
(In inglese domain name, o semplicemente domain)



Il dominio di un sito solitamente ha il formato seguente: http :// www . nomedominio . estensione
ad esempio il nome dominio di questo sito è winfacile con estensione .it
http o https serve per identificare il protocollo di comunicazione tra programma browser e server web che ospita il sito.
L’argomento è molto più ampio ed esistono diversi protocolli di comunicazione.

Come visitare un sito dal browser

Per poter visitare un sito web dal browser, basta inserire il suo nome dominio nella barra degli indirizzi del browser.
In questo modo indichiamo al browser con quale sito mettersi in contatto.

Che cosa è la barra degli indirizzi del browser

Ad esempio, nella figura seguente, puoi vedere una schermata del browser Safari, il browser ufficiale che trovi su tutti i Mac.
La freccia rossa ti indica qual’è la barra degli indirizzi.
La barra degli indirizzi è una barra bianca orizzontale, nella quale devi scrivere il nome del dominio del sito che vuoi visitare.

Nell’immagine qui sopra, nella barra degli indirizzi è stato inserito il nome del sito
https://www.ilmagodellamail.it, un sito specializzato in tutorials e guide sulla posta elettronica.



Per visitare il sito devi:

  • inserire il suo nome dominio nella barra degli indirizzi
  • poi premere il tasto Invio/enter dalla tastiera del tuo computer

Il tuo browser a questo punto visiterà il sito.

Come fa il browser a visitare il sito ?

Che cosa significa visitare il sito ?
Il browser è un programma che esegue una richiesta al sito web che hai inserito nella barra degli indirizzi.
Il sito web che hai inserito nella barra degli indirizzi del browser è ospitato da un computer chiamato server, che è acceso 24 ore su 24 e serve le pagine web del sito agli utenti che vogliono visitarlo.

Nell’immagine seguente puoi vedere centinaia di server, organizzati in un datacenter, che ospita tantissimi siti web.
Le aziende che offrono questo servizio si chiamano società di hosting (hosting providers)



Nella rete ogni computer è identificato con un indirizzo di rete, chiamato indirizzo IP.
Per comunicare tra di loro, tutti i computer connessi ad Internet, si identificano tra di loro identificandosi con questi indirizzi IP.
Esiste un database centrale dove ad ogni nome dominio (www.ilmagodellamail.it) viene associato il reale indirizzo IP di quel server dove è ospitato il sito.

Il tuo computer, tramite il programma browser, effettuerà una richiesta al server identificato con il dominio richiesto e con l’indirizzo IP associato.

Il server risponderà a questa richiesta con una risposta.
In questa risposta (chiamata in gergo tecnico response) sarà presente il codice HTML della pagina web che abbiamo richiesto.
In pratica in questa risposta c’è un testo, scritto con un linguaggio di programmazione, chiamato HTML.

Questo linguaggio HTML è uno standard di comunicazione che viene adottato dai server, che servono le pagine web, e dai browser, che leggono le pagine web.
E’ necessario che da entrambe i lati, si parli lo stesso linguaggio.

Il server ha la responsabilità di produrre un codice HTML corretto, senza errori.
Il browser ha la responsabilità di leggere correttamente ed interpretare correttamente il codice HTML letto, e poi di tradurlo visivamente con elementi grafici sullo schermo dell’utente.

Differenze tra browser

Hai mai notato grosse differenze nel navigare con il browser Internet Explorer per Windows ed il browser Safari per Mac, oppure un altro browser come Google Chrome o Mozilla Firefox ?
Durante i primi anni di Internet non tutti i browser visualizzavano lo stesso sito in modo uguale, e questo causava tantissimi grattacapi ai programmatori di siti web, che dovevano testare il sito web realizzato su tutti i browser più usati.

Che cos’è il browser

Con questo tutorial ti spiegherò che cos’è il browser, a cosa serve e ti indicherò i migliori per il tuo PC.



Il browser è un software come qualsiasi altro programma installato sul PC, pensato per il recupero dei testi, video, canzoni, immagini, presentazione di contenuti e navigazione su Internet, attraverso un apposito URL (es. www.nomedelsito.it).

In sostanza ti consente di consultare e interagire con le pagine dei siti Internet sul Web e Google per la ricerca di informazioni, di visualizzare i siti delle testate giornalistiche, dei blog, dei vari portali, accedere ai social network, di fare shopping online su e-commerce e tanto altro.

Il browser può essere utilizzato da PC ma anche da dispositivi mobili sotto forma di app. In entrambi i casi il funzionamento è lo stesso a prescindere dal dispositivo utilizzato.

Alcuni browser sono già disponibili “di default” su PC, smartphone e tablet, molti altri possono invece essere scaricati. Ad esempio, sui sistemi operativi Windows si trova Internet Explorer ed Edge (solo a partire da Windows 10), sui computer Mac troviamo Safari, su Linux Firefox, sui Android spesso troviamo Chrome, mentre su iOS c’è Safari mobile.



Ricorda che per utilizzare il browser è necessario essere collegati alla connessione dati del cellulare, se si utilizza quest’ultimo per la navigazione sul Web, altrimenti una connessione Wi-Fi per la linea fissa.

Come usare il browser

Ora che ti ho spiegato che cos’è il browser passiamo al suo utilizzo.
Che tu stia utilizzando Chrome, Firefox o altro, il funzionamento del browser è sempre identico e si può gestire direttamente dalla finestra del programma.

Vediamo com’è strutturata quest’ultima insieme alle sezioni e come si utilizzano i comandi e funzioni:

  • Barra dei menù:
  • collocata nella parte più in alto della finestra del browser, permette di accedere alle impostazioni, alle funzioni ed alle opzioni del navigatore Web oltre che hai comandi principali.
  • Barra degli strumenti:
  • si trova sotto la barra dei menù e permette di accedere ai principali pulsanti e comandi per gestire la navigazione online.
  • Barra degli indirizzi:
  • posta all’interno della barra degli strumenti, è quella sezione in cui viene visualizzato l’URL della pagina visitata e dove è possibile digitare nuovi indirizzi Web per poterli visitare.
  • Casella di ricerca:
  • se presente, si trova accanto alla barra degli indirizzi e permette di effettuare ricerche online senza l’ausilio del motore di ricerca.
  • Sezione dedicata alle schede aperte:
  • si trova sotto la barra degli indirizzi o appena sopra e permette di aprire nuove schede previo clic sull’apposito pulsante.
  • Menù contestuale:
  • si apre tramite clic destro in un punto vuoto di una qualsiasi pagina Internet, su di un link o, selezionando un dato elemento. Permette di usufruire delle funzioni aggiuntive.

Quanti browser esistono ?

Negli anni, le varie aziende di software hanno creato diversi browser.



Internet Explorer e Netscape Navigator sono i browser più storici, il primo è stato prodotto da Microsoft.

La Apple ha creato per il Mac un suo browser chiamato Safari.
Safari è disponibile anche su iPhone e iPad, i dispositivi mobili Apple.
Il linguaggio di programmazione per creare applicazioni per Mac e per iPhone/iPad è lo stesso, quindi non è stato complicatissimo creare due versioni dello stesso browser, per computer e per mobile.

Google, diversi anni fa si era contraddistinta per la creazione di un browser molto performante, chiamato Chrome, che i primi tempi offriva performance migliori rispetto a tutti gli altri browser:
Chrome ad oggi rimane un ottimo browser, ed ha la possibilità di aggiungere nuove funzionalità aggiuntive tramite le Extensions, ossia piccoli programmi aggiuntivi inseribili come plug-in.
In seguito Google ha creato anche Android, il sistema operativo per dispositivi mobili, e ha integrato il browser Chrome all’interno di Android.

Un altro browser sviluppato dall’azienda Mozilla si chiama Firefox, e nei primi anni di Internet si distingueva anch’esso da Internet Explorer per avere funzionalità più ricercate e curate.

C’è stato un periodo di Internet in cui era in atto una vera e propria guerra tra browsers.



BROWSER Google Chrome

Google Chrome è il browser Web più utilizzato e completo al mondo. Disponibile oltre che per Windows, Mac e Linux anche in versione per Android e per iOS. È gratis, veloce all’avvio, carica le pagine Internet in un lampo e può essere personalizzato grazie alle estensioni disponibili. Si aggiorna in maniera automatica e si interfaccia tranquillamente con tutti i prodotti della Google.



BROWSER Mozilla Firefox

Mozilla Firefox è gratuito, open source, compatibile su Windows, Mac e Linux e con la variante per dispositivi Android e iOS. Possiede un sistema di sincronizzazione dei dati online ed uno di aggiornamento automatico della versione più recente del programma da installare sul proprio PC.Veloce in fase di avvio e nel caricamento delle pagine, personalizzabile grazie all’installazione di appositi add-on.

BROWSER Apple Safari

Safari, il browser Web predefinito della Apple, fruibile anche su iOS, iPhone, Pad. È molto veloce, con consumi energetici ridotti, include varie funzioni.

BROWSER Microsoft Edge

Microsoft Edge è il browser preinstallato su Windows 10. È molto leggero, rapido, assicura un consumo energetico ridotto, supporta le estensioni ma non è ancora disponibile per i dispositivi mobili.



BROWSER Netscape Navigator

Uno dei primi browser apparsi sulla scena si chiamava Netscape Navigator ed era un browser progettato molto bene.
In particolare era ricco di funzioni intelligenti, e la progettazione era stata attenta anche ad alcuni dettagli riguardanti la privacy degli utenti.
Ricordo che ad esempio era molto semplice cancellare la Cronologia dei siti visitati, ed era possibile cancellare questa cronologia dei siti visitati anche in maniera selettiva.

Come numerare le pagine su WordPad




Come numerare le pagine su WordPad

In questo tutorial ti spiegherò come numerare le pagine su WordPad, il programma gratuito per scrivere testi, fornito con Windows.
WordPad è un programma ideale per scrivere brevi testi con un’impaginazione semplice.
Di solito si utilizza WordPad al posto di Word perché ha un tempo di caricamento più veloce e i file creati da WordPad sono più leggeri, ideali per appunti, privi di molte informazioni di formattazione della pagina.

Microsoft Word invece è ideale se devi creare un documento lungo, con note, e vari riferimenti nel testo, ed un’impaginazione più elaborata.
Per le tesi universitarie, per gli atti legali e per scrivere libri di solito si utilizza Microsoft Word, mentre per documenti leggeri come note da tenere sul computer o appunti brevi, è più consigliato usare WordPad o applicazioni simili.
Sul Mac esiste un programma che crea documenti molto leggeri in formato RTF chiamato TextEdit, molto simile a WordPad.

Dato che WordPad è pensato per scrivere testi più brevi rispetto a Word, Microsoft non ha incluso una funzione per numerare le pagine su WordPad.

Come numerare le pagine su WordPad

Se hai scritto un documento su WordPad e vuoi numerare le pagine, ci sono varie alternative:

  • puoi copiare l’intero testo su Microsoft Word ed utilizzare la funzione per numerare le pagine inclusa in Word, poi puoi esportare il documento in formato .doc o formato .PDF
    Questo è un primo metodo per numerare le pagine in WordPad utilizzando Microsoft Word
    Per fare questo devi avere installato sul tuo computer anche il programma Microsoft Word prodotto da Microsoft

 

  • un secondo metodo per numerare le pagine di un documento WordPad è utilizzare un programma esterno scaricabile da Internet chiamato BullZip Free PDF

 

 

 

Come numerare le pagine su WordPad con BullZip Free PDF

Vediamo ora come numerare le pagine in Wordpad mediante un programma esterno da scaricare sul tuo computer Windows, chiamato BullZip Free PDF.

Un possibile metodo per numerare le pagine di un testo WordPad è usare un programma che stampi in modo virtuale il documento in formato PDF.

La stampa virtuale è una esportazione dal formato WordPad al formato PDF.

Per stampa virtuale non si intende una stampa con la stampante, ma una esportazione del documento di testo in formato PDF.

Il termine stampa virtuale trae un pò in inganno e secondo me non è molto appropriato, ma purtroppo viene usato in questo modo.

 

Come scaricare BullZip Free PDF per numerare le pagine di un file di testo

Vediamo ora come scaricare ed installare Bullzip Free PDF Printer.

  • visita il sito ufficiale del programma, cliccando sul link qui sotto

    http://www.bullzip.com/products/pdf/info.php

  • per scaricare il programma clicca sul link Click here to download
  • poi clicca sulla voce Click here to start your download per effettuare il download del programma sul tuo computer

 

Come installare BullZip Free PDF per numerare le pagine di un file di testo

Una volta terminato il download del file di installazione, segui i passaggi qui sotto:

  • clicca due volte sul file zip appena scaricato BullzipPDFPrinter_7_2_0_1320.zip
  • il file verrà decompresso, e verrà salvato sul tuo computer un file eseguibile (il file di installazione del programma)
  • clicca due volte sul file BullzipPDFPrinter_7_2_0_1320.exe risultato della decompressione

Si aprirà una finestra di benvenuto del programma di installazione

  • clicca sul tasto Si
  • poi clicca sul tasto OK
  • poi premi sul tasto Avanti
  • metti un check sul checkbox vicino alla voce Accetto i termini del contratto di licenza 
  • clicca sul tasto Avanti per proseguire (varie volte)
  • ad un certo punto troverai il tasto Installa, premi sul tasto Installa
  • poi premi il tasto  Fine per terminare il processo d’installazione del programma

 

Come funziona BullZip Free PDF come stampante virtuale (esportazione file)

Grazie a questo programma installato, potrai aprire WordPad normalmente, ed al momento della stampa, avviare una stampa come se fosse una stampa normale diretta alla stampante, ma scegliendo al posto della stampante, la stampante virtuale creata da BullZip Free PDF.
In questo modo potrai esportare il file WordPad in formato PDF impostando la numerazione delle pagine, prima di avviare l’effettiva esportazione in formato PDF.

Il metodo comunque che ti consiglio per numerare le pagine di un documento WordPad è quello di aprire il documento in Microsoft Word che possiede questa funzionalità di numerazione delle pagine e lavorare su quest’ultimo programma, più adatto alla tua esigenza.

 

 

Come esportare un file di testo in PDF per numerare le pagine di un file di testo WordPad

  • avvia WordPad tramite il suo collegamento presente nel menu Start di Windows (basta cercarlo nella barra di ricerca veloce)
  • e scrivi normalmente il tuo documento.

Se non vuoi creare un nuovo documento ma desideri numerare le pagine in Wordpad di un file già esistente (in formato RTF, TXT, ODT o DOCX),

  • clicca sul pulsante blu dei menu collocato in alto a sinistra e
  • clicca sulla voce Apri per aprire un file di testo pre-esistente sul tuo computer
    (WordPad gestisce file di testo in vari formati tra cui RTF, TXT, ODT oppure anche  DOCX che è il formato di Word)

 

  • clicca nuovamente sul pulsante dei menu

 

  • seleziona la voce Imposta pagina dal menu che compare.
  • Si aprirà una finestra

 

  • metti il check vicino alla voce Stampa numeri di pagina (se non c’è, mettilo) 

 

  • clicca sul pulsante OK per salvare le impostazioni.

 

Ci siamo! Ora non ti rimane che stampare il tuo documento con la stampante virtuale PDF ed otterrai un file con pagine numerate tramite WordPad.

  • Seleziona quindi la voce Stampa dal menu del programma e
  • scegli Bullzip PDF Printer dall’elenco delle stampanti,
  • indica la cartella in cui salvare il tuo documento numerato cliccando sul pulsante
  • e fai click su Salva per completare l’operazione. 

Come fondere due immagini con Photoshop




Come fondere due immagini con Photoshop

SCOPO DEL TUTORIAL:

Se una foto di impatto è quello che ti manca sui tuoi social o nei tuoi album fotografici, questo tutorial su come fondere due immagini con Photoshopfa al caso tuo.

A tutti piacerebbe creare delle fotoartistiche con giochi di luce e colori d’effetto, ma pochi sanno che, avendo un programma comePhotoshopa disposizione, può essere un’operazione molto semplice e veloce.

Una volta scelte ledue immaginida unire e stabilito quale sarà lo sfondo e quale sarà in primo piano, si tratterà di pochi, semplici passi per ottenere l’effetto desiderato.

Non si tratta d’altro che giocare con la sovrapposizione di due immagini e andare a regolarne l’opacità e la sfumatura, per fonderlenella maniera desiderata. Photoshopci offre moltissime opzioni per fondere due immaginiottenendo effetti molto diversi tra loro.

In questo tutorial su come fondere due immagini con Photoshop, andremo ad analizzare due tipi di operazioni diverse: l’opzione A in cui ci limiteremo a sovrapporrele nostre due immaginie a modificare le caratteristiche di opacità ed effetto dell’immagine in primo piano; la seconda, in cui ritaglieremo una porzione specifica dell’immagine in primo piano e la fonderemo con l’immagine di sfondo.

Quest’ultima è un’operazione che richiede qualche passaggio in più e un po’ più di precisione, ma che ci consentirà una maggiore personalizzazione del risultato.

Ora ti mostrerò come fondere due immagini con Photoshop.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come fondere due immagini con Photoshop – A

  • Per prima cosa bisogna individuare le due immagini da sovrapporre
  • Personalmente ho scelto un’onda che si chiude come sfondo e una persona che fa wind surf come protagonista della combinazione

{IMM 1}

 

{IMM 2}

 

  • Apri entrambe le foto all’interno del programma
  • Clicca su “File” in alto a sinistra e poi su “Apri”, infine seleziona le foto scelte
  • Oppure trascina le due foto all’interno del programma aperto
  • Come conseguenza ti troverai le due immagini aperte in due schede separate

 

{IMM 3}

 

 

  • Iniziamo con la foto che sarà posizionata in primo piano rispetto all’altra, che fungerà, quindi, da sfondo. Nel nostro caso la foto con il ragazzo che fa wind surf sarà in primo piano
  • Spostati, sulla relativa scheda di Photoshop
  • Premi Ctrl+a per selezionare l’intera immagine
  • Premi Ctrl+c per copiare la selezione appena effettuata
  • Spostati sulla scheda dello sfondo (in questo caso l’onda che si chiude)
  • Premi Ctrl+v per incollare la selezione
  • Come puoi vedere, ora, abbiamo il nostro protagonista nella stessa scheda dello sfondo, su due livelli diversi
  • {IMM 4}

 

  • Posiziona la foto in primo piano a piacimento sull’altra, ingrandendola o rimpicciolendola in base a come gradisci di più la combinazione
  • Seleziona il livello dell’immagine in primo piano
  • Dalla finestra dei livelli, apri il menù a tendina dove c’è la voce “Normale”
  • Scorri le opzioni che vanno a modificare le proprietà dell’immagine in primo piano e scegli quella che più ti piace per unirla allo sfondo. Personalmente ho scelto la voce “Luce intensa”
  • {IMM 5}

 

  • Sempre nella finestra dei livelli a destra, gioca con l’opacità del livello per migliorare l’effetto di unione co con lo sfondo
  • {IMM 6 }

 

  • Salva la tua immagine (“File” in alto a destra, “Salva con come” seleziona il formato desiderato)
  • Goditi il tuo fotomontaggio
  • {IMM 7}

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come fondere due immagini con Photoshop – B

  • Per prima cosa bisogna individuare le due immagini da sovrapporre, di cui una sarà lo sfondo, l’altra il soggetto in primo piano
  • Personalmente ho scelto un’onda che si chiude come sfondo e una persona che fa wind surf come protagonista della combinazione
  • {IMM 7}

 

 

 

{IMM 8}

 

  • Apri entrambe le foto all’interno del programma
  • Clicca su “File” in alto a sinistra e poi su “Apri”, infine seleziona le foto scelte
  • Oppure trascina le due foto all’interno del programma aperto
  • Come conseguenza ti troverai le due immagini aperte in due schede separate
  • {IMM 9}

 

  • Iniziamo con il protagonista della futura immagine. Spostati, quindi sulla relativa scheda di Photoshop
  • Con lo strumento Lazo a mano libera (selezionalo nella barra degli strumenti di sinistra) traccia il contorno (anche grossolanamente in quanto andremo a rifinirlo in seguito) della parte di immagine che vuoi montare sull’altro sfondo (nel mio caso l’uomo che fa wind surf)
  • {IMM 10}

 

  • Premi Ctrl+c per copiare la selezione appena effettuata
  • Spostati sulla scheda dello sfondo (in questo caso l’onda che si chiude)
  • Premi Ctrl+v per incollare la selezione
  • Come puoi vedere, ora, abbiamo il nostro protagonista nella stessa scheda dello sfondo
  • {IMM 11}

 

  • Posiziona il soggetta a piacimento sullo sfondo
  • Ora dobbiamo eliminare le porzioni del vecchio sfondo in eccesso
  • Puoi usare il lazo magnetico, oppure, come nel mio caso, la bacchetta magica. La bacchetta magica è uno strumento che effettua delle selezioni in base al colore. Per esempio se clicchi con la bacchetta magica su una porzione di azzurro lei ti selezionerà tutto l’azzurro limitrofo, escludendo gli altri colori. È perfetta nel nostro caso in cui dobbiamo selezionare il cielo e il mare della vecchia foto per poi cancellarli. La potenza della Bacchetta magica è regolabile aumentando o diminuendo il suo valore nella barra in alto
  • Una volta selezionate tutte le zone da rimuovere, cancellale
  • {IMM 12}

 

 

 

 

  • Ora andiamo a sfumare i bordi del soggetto in primo piano per diminuire l’effetto di immagine incollata su di un’altra.
  • Clicca sul riquadro del livello del protagonista tenendo premuto Ctrl in modo da selezionare il contenuto del livello
  • Clicca su “Selezione” nella barra dei menù in alto
  • Seleziona la voce “modifica” nel menù a tendina
  • Clicca su “Sfuma”
  • {IMM 13}

 

  • Di deafault viene selezionato il contenuto presente all’interno della selezione. Inquesto caso, dopo aver sfumato la selezione, dobbiamo eliminare il materiale all’esterno.
  • Clicca con il tasto destro del mouse in un punto qualsiasi della selezione
  • Clicca su “inverti selezione”
  • Cancella il contenuto selezionato
  • In questo modo avremo un soggetto in primo piano con i bordi leggermente sfumati per far sì che si unisca meglio allo sfondo
  • {IMM 14}

 

  • Una volta che l’immagine in primo piano è pulita
  • Scalala (Ctrl+t e trascina tenendo premuto Shift un angolo del riquadro che gestisce la trasformazione libera) e posizionala a piacimento
  • Dalla finestra dei livelli, apri il menù a tendina dove c’è la voce “Normale”
  • Scorri le opzioni che vanno a modificare le proprietà dell’immagine in primo piano e scegli quella che più ti piace per unirla allo sfondo. Personalmente ho scelto la voce “illuminazione” per ottenere un’immagine monocromatica

 

{IMM 15}

 

  • Sempre nella finestra dei livelli a destra, gioca con l’opacità del livello per migliorare l’effetto di unione co con lo sfondo
  • Salva la tua immagine (“File” in alto a destra, “Salva con come” seleziona il formato desiderato)
  • Goditi il tuo fotomontaggio
  • {IMM 16}

 

Come sbiancare i denti con Photoshop




Come sbiancare i denti con Photoshop

In questo tutorial ti spiegherò come sbiancare i denti con Photoshop, in modo da sbiancare i denti di una foto usando gli strumenti di selezione e regolazione del colore di Photoshop.

A chi non piacerebbe avere la possibilità di essere sempre perfetto in foto? Sicuramente ilsorrisoè un elemento fondamentale per la riuscita dello scatto e un sorriso smagliante è, certamente, meglio di uno un po’ giallo o poco brillante.

Saper sbiancare i denti con Photoshoppuò, di conseguenza, rivelarsi molto utile, in modo da assicurare alle tue foto un’efficacia e una brillantezza degna di nota sui social o in una cornice in casa tua.

Inoltre, può capitare, oltre che per se stessi, che anche qualche amico ti chieda di dargli una mano, e, grazie a questo tutorial, potrai constatare quanto sia semplice e veloce sbiancare i denti con Photoshop.

Grazie al procedimento che ti mostrerò potrai assicurarti di quanto sia semplice e veloce ottenere deidenti più bianchi e brillanti, volendo, senza andare ad intaccare le tonalità generali della foto.

Ci sono svariati programmi che con cui raggiungere il medesimo fine, ma Photoshopè, senza dubbi, il migliore, in quanto ci permette di ottenere il risultato desiderato con pochi e veloci passaggi.

Se vuoi sbiancare i tuoi denti, o quelli di un amico, con Photoshop, presta attenzione ai seguenti passaggi e vedrai quanto è semplice ottenere un risultato naturale al 100%!

Si possono eseguire diverse operazioni per sbiancare i denti con Photoshop. In questo tutorial ti farò vedere due metodi: Nel primo metodo vedremo come rendere i denti più bianchiin maniera tradizionale, nel secondo useremo un “livello di regolazione” della tonalità e della saturazione

Gli strumenti che useremo saranno legati alla gestione della tonalità e della saturazione dell’immagine.

Ora ti illustrerò come ingrandire gli occhi con Photoshopin maniera semplice e veloce, per ottenere un risultato naturale ed efficace.

 

 

 

 

 

 

Come sbiancare i denti con Photoshop

  • Apri la foto che vuoi modificare con Photoshop.
  • Puoi farlo trascinando la foto all’interno del programma già aperto, oppure cliccando su “file” in alto a sinistra e poi su “Apri” ed infine ricercare la tua foto nel gestore dei file.

{IMM 1}

  • Una volta aperta la foto desiderata all’interno di Photoshop, selezionare lo strumento “Lazo” dalla barra degli strumenti a sinistra. Se il “Lazo a mano libera” (lo strumento con l’icona con la selezione di forma tonda) non dovesse essere già impostato, tieni premuto il tasti sinistri del mouse sul comando finchè non si aprirà un menù a tendina dal quale selezionarlo
  • {IMM 2}

 

 

  • Disegna una mascherina con il “Lazo a mano libera” intorno ai denti cercando di essere il più preciso possibile. Per Farlo, tieni premuto il tasto sinistro del mouse e disegna, appunto, la forma voluta
  • Una volta chiuso il percorso, la forma rimarrà visibile con una linea tratteggiata
  • Per migliorare la selezione clicca sulla voce “Selezione” nel barra dei menù in alto a destra
  • Clicca su “Modifica” nel menù a tendina che si aprirà
  • Seleziona Sfuma
  • Dai “Ok” al menù che si aprirà
  • In questo modo i bordi della selezione che hai effettuato verranno ammorbiditi
  • {IMM 3}

 

  • Una volta ottenuta la selezione desiderata, iniziamo con il processo vero e proprio di sbiancamento
  • Clicca sula voce “Immagine” nella barra del menù in alto
  • Nel menù a tendina che comparirà seleziona la voce “Regolazioni”
  • Clicca su “Tonalità/Saturazione”

 

  • {IMM 4}

 

 

 

  • Comparirà un menù per la gestione della tonalità e della saturazione
  • Apri il menù a tendina che presenta la voce “Composita” e seleziona “gialli”
  • Questo ci permetterà di lavorare esclusivamente sulle tonalità dei gialli, senza modificare le altre.
  • {IMM 5}

 

  • Adesso, trascinando la freccina sotto la barra, riduci la saturazione per eliminare il giallo dei denti
  • Allo stesso modo, aumenta la luminosità per dare brillantezza al sorriso

 

  • {IMM 6}

 

 

 

  • Ammira il risultato ottenuto rispetto alla foto di partenza
  • {IMM 7}

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come sbiancare i denti con Photoshop – Livello di regolazione

  • Apri la foto che vuoi modificare con Photoshop.
  • Puoi farlo trascinando la foto all’interno del programma già aperto, oppure cliccando su “file” in alto a sinistra e poi su “Apri” ed infine ricercare la tua foto nel gestore dei file.
  • {IMM 8}

 

  • Una volta aperta la foto desiderata all’interno di Photoshop, selezionare lo strumento “Lazo” dalla barra degli strumenti a sinistra. Se il “Lazo a mano libera” (lo strumento con l’icona con la selezione di forma tonda) non dovesse essere già impostato, tieni premuto il tasti sinistri del mouse sul comando finchè non si aprirà un menù a tendina dal quale selezionarlo
  • {IMM 9}

 

 

  • Disegna una mascherina con il “Lazo a mano libera” intorno ai denti cercando di essere il più preciso possibile. Per Farlo, tieni premuto il tasto sinistro del mouse e disegna, appunto, la forma voluta
  • Una volta chiuso il percorso, la forma rimarrà visibile con una linea tratteggiata
  • Per migliorare la selezione clicca sulla voce “Selezione” nel barra dei menù in alto a destra
  • Clicca su “Modifica” nel menù a tendina che si aprirà
  • Seleziona Sfuma
  • Dai “Ok” al menù che si aprirà
  • In questo modo i bordi della selezione che hai effettuato verranno ammorbiditi
  • {IMM 10}

 

  • Una volta ottenuta la selezione desiderata, iniziamo con il processo vero e proprio di sbiancamento
  • Clicca sull’icona in basso a destra che presenta un cerchio metà nero e metà bianco, questa è l’icona per creare un nuovo livello di regolazione
  • Nel menù a tendina che compare seleziona la voce “Tonalità/Saturazione”
  • {IMM 11}

 

  • Adesso nella finestra dei livelli è presente un nuovo “Livello di regolazione” della tonalità e della saturazione riguardante l’area che abbiamo selezionato precedentemente
  • {IMM 12}

 

  • Seleziona la medesima icona delle regolazioni nella barra a destra
  • Seleziona la voce “Gialli” nel menù a tendina del menù che ti si aprirà
  • {IMM 13}

 

  • Ora riduci, trascinando la freccina sotto la barra, la saturazione per eliminare il giallo dei denti
  • Allo stesso modo, aumenta la luminosità per dare brillantezza al sorriso
  • {IMM 14}

 

 

 

 

 

 

 

  • Ammira il risultato ottenuto rispetto alla foto di partenza
  • {IMM 15}

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come ingrandire gli occhi con Photoshop




Come ingrandire gli occhi con Photoshop

A chi non piacerebbe avere la possibilità di essere sempre perfetto in foto? Sicuramente gli occhisono un elemento fondamentale per la riuscita dello scatto e saper ingrandire gli occhi con Photoshop potrebbe rivelarsi un trucchetto parecchio utile.

Inoltre, può capitare, oltre che per se stessi, che anche qualche amico ti chieda di dargli una mano, e, grazie a questo tutorial, potrai constatare quanto sia semplice e veloce ingrandire gli occhi con Photoshop.

Occhi più grandi significano occhi più belli, ma bisogna fare attenzione a non esagerare. Per evitare di ingrandire troppogli occhi, bisogna eseguire la modifica con cautela per poter ottenere un effetto naturale

Ci sono svariati programmi che con cui raggiungere il medesimo fine, ma Photoshopè, senza dubbi, il migliore, in quanto ci permette di ottenere il risultato desiderato con pochi e veloci passaggi.

Se vuoi ingrandire i tuoi occhi, o quelli di un amico, con Photoshop, presta attenzione ai seguenti passaggi e cerca di essere parsimonioso con l’ingrandimento, in modo da evitare di ottenere un risultato finale poco naturale e da non rendere palese la modifica effettuata.

Si possono eseguire diverse operazioni per ingrandire gli occhi con Photoshop. In questo tutorial ti farò vedere due metodi: Nel primo metodo vedremo come rendere gli occhi più grandi ed integrarli nella foto nel modo più naturale possibile attraverso la “Maschera di livello”, nel secondo, vedremo come farlo attraverso l’utilizzo della “gomma”. Quest’ultimo potrebbe risultare meno efficace, ma più veloce da eseguire, in quanto richiede un numero minore di passaggi.

La parte iniziale delle due lavorazioni è la medesima, cambiano, invece, i passaggi finali, dove, nel primo casa, utilizzeremo la “Maschera di Livello” e, nel secondo, la “Gomma”.

Ora ti illustrerò come ingrandire gli occhi con Photoshop in maniera semplice e veloce, per ottenere un risultato naturale ed efficace.

 

 

Come ingrandire gli occhi con Photoshop – Maschera di Livello

  • Apri la foto che vuoi modificare con Photoshop.
  • Puoi farlo trascinando la foto all’interno del programma già aperto, oppure cliccando su “file” in alto a sinistra e poi su “Apri” ed infine ricercare la tua foto nel gestore dei file.
  • Una volta aperta la foto desiderata all’interno di Photoshop, selezionare lo strumento “Lazo” dalla barra degli strumenti a sinistra. Se il “Lazo a mano libera” (lo strumento con l’icona con la selezione di forma tonda) non dovesse essere già impostato, tieni premuto il tasti sinistri del mouse sul comando finchè non si aprirà un menù a tendina dal quale selezionarlo

 

  • Disegna una mascherina con il “Lazo a mano libera” intorno agli occhi cercando di essere il più preciso possibile. Per Farlo, tieni premuto il tasto sinistro del mouse e disegna, appunto, la forma voluta
  • Una volta chiuso il percorso, la forma rimarrà visibile con una linea tratteggiata
  • Fai click con il tasto destro del mouse in un punto qualsiasi all’interno dell’area di selezione e clicca sulla voce “crea livello copiato” presente nel menù a tendina che si aprirà
  • Assicurati di avere ancora selezionato lo strumento “Lazo a mano libera” mentre esegui questa operazione.
  • Adesso la mascherina contenente gli occhi da modificare è presente su un livello diverso da quello della foto iniziale.
  • Seleziona il livello sul quale è presente la mascherina e premi Ctrl+t per attivare la “trasformazione libera” (questo comando si può attivare anche dal menù “modifica” presente della barra degli strumenti in alto)
  • Una volta selezionato comparirà un riquadro intorno all’area di modifica. Questo serve per gestire la trasformazione.
  • Per ingrandire gli occhi in maniera proporzionale e mantenendo il centro dell’oggetto uguale al precedente (importante per non avere gli occhi spostati rispetto alla posizione originale), clicca su uno dei quattro punti di modifica presenti agli angoli del riquadro tenendo premuti contemporaneamente “Maiusc” e “alt” e, mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto per tutta l’operazione, trascina il punto verso l’esterno del riquadro.
  • Se esageri con l’ingrandimento e vuoi rimpicciolire gli occhi, esegui la stessa operazione ma trascina il punto di modifica verso l’interno del riquadro

 

 

  • Per rendere meno evidente la modica, bisogna andare a eliminare le zone di pelle in eccesso intorno agli occhi che hai appena ingrandito
  • Crea una nuova “maschera di livello” cliccando sull’apposita icona in basso a destra
  • Seleziona lo strumento “Pennello” dalla barra degli strumenti di sinistra
  • Assicurati che sia impostato il nero come colore primario
  • Adesso pennella intorno agli occhi e vedrai che la pelle in eccesso scomparirà, riducendo la visibilità della modifica eseguita

 

  • Ammira il risultato ottenuto rispetto alla foto di partenza

 

 

 

 

Come ingrandire gli occhi con Photoshop – Gomma

  • Apri la foto che vuoi modificare con Photoshop.
  • Puoi farlo trascinando la foto all’interno del programma già aperto, oppure cliccando su “file” in alto a sinistra e poi su “Apri” ed infine ricercare la tua foto nel gestore dei file.
  • Una volta aperta la foto desiderata all’interno di Photoshop, selezionare lo strumento “Lazo” dalla barra degli strumenti a sinistra. Se il “Lazo a mano libera” (lo strumento con l’icona con la selezione di forma tonda) non dovesse essere già impostato, tieni premuto il tasti sinistri del mouse sul comando finchè non si aprirà un menù a tendina dal quale selezionarlo

 

  • Disegna una mascherina con il “Lazo a mano libera” intorno agli occhi cercando di essere il più preciso possibile. Per Farlo, tieni premuto il tasto sinistro del mouse e disegna, appunto, la forma voluta
  • Una volta chiuso il percorso, la forma rimarrà visibile con una linea tratteggiata
  • Fai click con il tasto destro del mouse in un punto qualsiasi all’interno dell’area di selezione e clicca sulla voce “crea livello copiato” presente nel menù a tendina che si aprirà
  • Assicurati di avere ancora selezionato lo strumento “Lazo a mano libera” mentre esegui questa operazione.
  • Adesso la mascherina contenente gli occhi da modificare è presente su un livello diverso da quello della foto iniziale.
  • Seleziona il livello sul quale è presente la mascherina e premi Ctrl+t per attivare la “trasformazione libera” (questo comando si può attivare anche dal menù “modifica” presente della barra degli strumenti in alto)
  • Una volta selezionato comparirà un riquadro intorno all’area di modifica. Questo serve per gestire la trasformazione.
  • Per ingrandire gli occhi in maniera proporzionale e mantenendo il centro dell’oggetto uguale al precedente (importante per non avere gli occhi spostati rispetto alla posizione originale), clicca su uno dei quattro punti di modifica presenti agli angoli del riquadro tenendo premuti contemporaneamente “Maiusc” e “alt” e, mantenendo il tasto sinistro del mouse premuto per tutta l’operazione, trascina il punto verso l’esterno del riquadro.
  • Se esageri con l’ingrandimento e vuoi rimpicciolire gli occhi, esegui la stessa operazione ma trascina il punto di modifica verso l’interno del riquadro
  • Per rendere meno evidente la modica, bisogna andare a eliminare le zone di pelle in eccesso intorno agli occhi che hai appena ingrandito
  • Seleziona lo Strumento “Gomma” nella barra degli strumenti di sinistra
  • Assicurati che il pennello dello strumento sia Morbido e non duro in modo da cancellare le parti in eccesso in maniera sfumata e non netta
  • Apri il menù a tendina per gestire lo strumento in gomma in alto a sinistra
  • Seleziona il “Pennello morbido”
  • Adesso pennella intorno agli occhi e vedrai che la pelle in eccesso scomparirà, riducendo la visibilità della modifica eseguita

 

  • Ammira il risultato ottenuto rispetto alla foto di partenza

 

 

Come convertire PDF in Word con Zamzar




Come convertire PDF in Word con Zamzar

In questo tutorial vedremo come convertire file PDF in Word con ZamZar, Small PDF e Word online, delle web app che consentono di convertire file di testo in diversi formati comuni, tra cui Word e PDF.

Se hai un file PDF che vuoi convertire in formato Word, tramite questi programmi online puoi effettuare la conversione del file gratuitamente.
Non devi installare nessun programma aggiuntivo sul tuo computer.
La conversione viene effettuata dal server web del sito, e il file finale in formato Word ti viene inviato via email.

In questa guida vedremo come convertire file PDF in file Word con Zamzar, che è un servizio online molto semplice da usare per la conversione di file.

 

 

Come convertire PDF in Word con Zamzar 

Per convertire PDF in Word con Zamzar

  • visita il sito di ZamZar

http://www.zamzar.com/convert/pdf-to-Word/

 

  • clicca sul tasto Choose files… 
  • scegli dal tuo computer il documento PDF che vuoi convertire in formato Word

 

  • sotto la voce Step 2,
    scegli il formato desiderato per il file finale dal menu a tendina (puoi scegliere il formato doc oppure docx che sono entrambe formati  per documenti di testo di Microsoft Word)

 

  • sotto la voce Step 3,
    scrivi il tuo indirizzo email dove ricevere il file convertito 

 

  • sotto la voce Step 4,
    clicca infine sul tasto Convert per convertire il file PDF in file Word

 

Come scaricare il file Word convertito da ZamZar

  • ZamZar ti invierà una email che conterrà il link per scaricare il file Word risultato della conversione
  • clicca sul link ricevuto nella mail
  • si aprirà una nuova pagina web
  • clicca sul tasto Download now posizionato accanto al nome del file da scaricare 
  • il file verrà scaricato nella cartella Download del tuo computer, oppure in quella che hai impostato come pre-definita